Tintin - 82 anni di avventure

Comunicato stampa:

TINTIN – 82 ANNI DI AVVENTURE

In occasione dell’uscita cinematografica de “Le Avventure di Tintin: il Segreto dell’Unicorno” scaviamo nelle origini del brillante reporter belga ideato da Hergé.

Uscirà il 28 ottobre “Le Avventure di Tintin: Il Segreto dell’Unicorno”,  il film diretto da Steven Spielberg sull’ultima avvincente impresa vissuta del reporter belga Tintin, personaggio ideato e realizzato dal disegnatore Hergé (Georges Rèmi) per il settimanale francese a fumetti Le Petit Vingtième, un supplemento del quotidiano Le Vingtième Siècle. Di Tintin non si sa sa molto e  la sua vita personale è circondata da un’alone di mistero: non si sa di preciso chi sia, né da dove venga, ma certo è che tutti abbiamo – almeno per una volta – sognato di vestire i suoi panni di reporter per vivere entusiasmanti viaggi in compagnia dell’inseparabile e tenerissimo cagnolino Milù.

Le avventure di Tintin (sono in totale 23 più una 24esima rimasta incompiuta) iniziano nel 1929 con una fortunata caccia al tesoro (se fosse stato un nostro contemporaneo avrebbe probabilmente vinto la lotteria), alla quale partecipa con il Capitano Haddock – un lupo di mare tanto burbero quanto generoso nell’amicizia - ed il professor Tornasole - uno scienziato brillante, ma un po’ sbadato che somiglia a Piccard, il fisico ed esploratore svizzero che volò con la mongolfiera fino all’altezza da record di 17.500 metri. Questa importante somma di denaro gli permetterà di vivere di rendita e girare il mondo spinto dalla curiosità e dalla sete di avventura, senza alcuna preoccupazione.

Il reporter belga dai capelli rossi e gli occhi vispi ha dunque 82 anni, anche se non li dimostra affatto, e nel tempo è riuscito ad imporsi come una vera icona del fumetto, tanto da avere persino una statua di cera a lui dedicata nel museo Grévin di Parigi. Il suo stile grafico ha influenzato gran parte del fumetto franco-belga ed ogni sua avventura lo spinge ad esplorare nuovi confini del globo: Europa, estremo Oriente, Russia, Medio Oriente, Africa, America e, dulcis in fundo, la Luna.. Sono davvero pochi i posti in cui Tintin può dire di non essere stato! Alle prese con banditi, falsari, spie, trafficanti di droga e di schiavi, Tintin si trova a far fronte a situazioni pericolose, misteri da risolvere, tesori nascosti da ritrovare … Tutto questo con un unico strumento a disposizione: il suo straordinario intuito.

Fra le tante pubblicazioni a fumetti, quelle che un fan di Tintin non può assolutamente non aver letto ci sono senza dubbio: "Le avventure di Tintin - La stella misteriosa" ispirato ai racconti di Giulio Verne, "Le avventure di Tintin - I sigari del faraone" ambientato in Egitto, "Le avventure di Tintin - Obiettivo Luna", "Le avventure di Tintin - Tintin in Tibet" considerato un vero capolavoro fumettistico, "Le avventure di Tintin - I gioielli della Castafiore" dove viene presentata la cantante lirica Castafiore e sicuramente l'ultimo racconto di Hergè (o meglio il penultimo, se si considera "Tintin e l'Alph-art", pubblicazione rimasta però incompiuta) "Tintin e i picaros".

Come avviene per ogni personaggio di successo, Tintin è approdato sul piccolo schermo con numerosi cartoni animati, trasmessi nel 1978 durante la trasmissione "Supergulp - fumetti in tv", mentre  la prima trasposizione cinematografica delle sue avventure risale al 1962 con Jean-Pierre Talbot nei panni di Tintin in "Tintin et le mystère de la toison d'or" e poi nel 1964 in "Tintin et les oranges bleues". Il film in uscita il 28 Ottobre è, invece, basato sui volumi "Le avventure di Tintin, il segreto del Liocorno" (Le secret de La licorne) pubblicato nel 1943 e "Le avventure di Tintin, il Tesoro di Rackam il Rosso" (Le Trésor de Rackam le Rouge) pubblicato nel 1944: Tintin ripartirà dalle origini, ovvero dal suo primo incontro con il Capitano Haddock, per andare alla ricerca del tesoro dell'antenato Sir Francis Haddock.