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Movie Comics Special: Spidey Cartoon


1966: I "MARVEL SUPER HEROES" (Thor, Iron man, Hulk, Capitan America e Sub-mariner), prodotti da "GRANT-RAY LAWRENCE/KRANTZ ANIMATION", invadevano le tv statunitensi riscuotendo un buon successo, anche se le animazioni erano abbastanza dozzinali, perché le storie erano tratte dai primi comic-books.
1967: Debutto dei primi veri cartoni animati "MARVEL COMICS", "I FANTASTICI QUATTRO", prodotti da "HANNA & BARBERA", e "L'UOMO RAGNO", prodotto dalla "GRANT-RAY LAWRENCE/KRANTZ ANIMATION". Lasciamo il primo quartetto animato al loro mito e parliamo del primo Spidey della tv. Star inizialmente di brevi episodi da 10 minuti, l'Uomo Ragno del 1967 riusciva a riassumere al meglio, e con molta ironia direi, le storie di Stan Lee, Steve Ditko e John Romita dell'eroe, mostrandocelo più nel ruolo di eroe che di studente liceale. Gli episodi brevi erano strutturati in due parti: le battaglie dell'Uomo Ragno con i classici nemici di sempre (ma anche con delle allora new entry, quali l'Impostore, il Fantasma, il dr.Magneto e le Mosche Umane) e gli intermezzi al "Daily Bugle" fra Peter Parker, Betty Brant e il più divertente dei J.Jonah Jameson animati. A lui, infatti, erano assegnate le scene più comiche degli episodi, con le sue filippiche anti-Uomo Ragno, mentre a Peter e Betty erano affidati i siparietti rosa.
La cosa che colpiva del primo Uomo Ragno era il disegno del costume, senza ragnatele e con un grosso ragno a sei zampe in mezzo al petto, invece che otto. La testa era a forma di nocciolina ed il suo corpo era così plastico che poteva benissimo essere scambiato per il fratello minore di Mister Fantastic, leader dei Fantastici Quattro. Divertenti i suoi battibecchi con la polizia, che gli sparava sempre contro, ma non lo prendeva mai, pungenti le sue battute durante le battaglie contro i nemici, ed ironici i suoi scontri verbali con Jameson, sua vera nemesi in questi cartoons. Fra le prime battaglie memorabili, vanno ricordate quelle con Mysterio, il signore delle illusioni, con Rhino e con lo Scorpione gigantesco. Al dr.Octopus venne anche dato l'onore di battezzare la serie, apparendo come nemico nel primissimo mini-episodio, mentre in secondo piano si poteva ammirare un Goblin fattucchiere che poco aveva a che fare col vero folletto verde dei fumetti. Le animazioni, però, erano fluide e abbastanza scorrevoli, e miglioravano in ogni episodio. Questo, però, mandò in fallimento la "GRANT-RAY LAWRENCE" che consegnò solo una ventina di episodi da 20 minuti,
quasi tutti da due avventure ciascuno. A salvare la serie dalla repentina chiusura fu la "KRANTZ-ANIMATION" di Ralph Bakshi, che nel 1968 prese in mano "THE AMAZING SPIDER-MAN" e lo portò avanti per altre due stagioni. I risultati, però, erano diversi. Al dinamico e divertente Spidey, super-accessoriato di ragno-spie e incredibili marchingegni, venne sostituito un Uomo Ragno più statico, dal punto di vista animato, ma anche più maturo e più profondo di prima. Ma se ne guadagnavano le storie, veniva meno l'umorismo e spesso si sforava anche in tematiche fantasy poco usate nei fumetti. Nonostante questo, nei semi-animati di Bakshi, potevamo vedere i debutti di due colossi dei fumetti nello show, cioè il mastodontico Kingpin e il paterno capitano Stacy. Inoltre, in questi cartoni animati c'era più spazio per il Peter Parker liceale e meno per quello giornalistico, anche se questi doveva sacrificare i suoi arcinemici dei fumetti per criminali ex-novo. Di questo secondo ciclo sono da citare gli episodi della città sospesa nel cielo di Manhattan (con un finale degno del Peter Parker sfigato dei fumetti), quello dell'arresto dell'Uomo Ragno (dove incontra il capitano Stacy) e dello Stregone Scarlatto (con dei personaggi che ricordavano molto Flash
Thompson, Gwen Stacy e Mary Jane Watson). Anche se le animazioni non erano all'altezza delle prime (l'Uomo Ragno era spesso disegnato in maniera molto impacciata), lo Spidey di Bakshi era uno che aveva il pugno facile e che si gettava in qualunque tipo d'avventura, anche se questa era piena di mostri a forma d'insetto, o di gatti neri giganteschi.
Parte della prima serie arrivò in Italia e venne trasmessa, nel 1977, da "SUPERGULP, I FUMETTI IN TV", assieme a "FANTASTICI QUATTRO" & "THOR", a testimonianza di un'era molto più semplice e diversa da quella attuale. Di quel periodo tv ricordo pochissimo, anche se sò che molti episodi brevi dell'Uomo Ragno vennero ridoppiati nei primi anni'80 per le tv private, grazie al successo della seconda e terza serie animata dell'Uomo Ragno. Si può dire che l'Uomo Ragno venne trasmesso, quasi ininterrottamente, per otto anni di fila, dal 1977 al 1985, fra Rai e tv locali, tanto da divenire un beniamino dei bambini italiani, superando in popolarità colossi come Superman e Batman, a cui Spider doveva molto del successo USA, grazie ai telefilm e ai cartoons dei due personaggi DC. Quando ripenso a quell' epoca, provo una forte nostalgia e se ripenso in che modo e in quali orari adesso l'Uomo Ragno viene trasmesso in tv in Italia, il rimpianto si fa più forte. E intanto Spidey continua a tessere tele, anche se non "zigzaga" più sulle note di "SPIDER-MAN THEME", ma su musiche diverse dai ritmi elettronici e poco jazzistici. See you, Spidey!

Marco "Doc Ock" Poggi


Carlo Coratelli
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