Dopo gli ottimi incassi di Deadpool, la nuova pellicola mutante della 20th Century Fox di cui è già stato ordinato il sequel, in molti hanno chiesto a gran voce un crossover tra l'universo cinematografico degli X-Men e quello del Mercenario Chiacchierone, che tra l'altro in parte già si sono uniti nella pellicola dedicata a quest'ultimo, in cui compaiono Colosso e Testata Mutante Negasonica, oltre a diversi riferimenti ai pupilli di Charles Xavier. Ora però Rhett Reese e Paul Wernick, gli sceneggiatori e produttori esecutivi di Deadpool, hanno confermato a The Playlist che tale crossover per il momento non s'ha da fare.
“Se si prende come modello Iron Man, ci sono stati due film sul personaggio prima di avere Avengers, e se fosse per noi, credo che seguiremmo alla lettera questo percorso prudente", ha detto Reese. “Il secondo problema è la timeline dell'universo degli X-Men. La serie attuale di film degli X-Men è ambientata nel 1980, Deadpool invece è ambientato trent'anni dopo, ai giorni nostri”.
“È una timeline che di certo verrà colmata a breve” ha aggiunto Wernick. “Ma [il produttore degli X-Men] Simon [Kingberg] è un po' il custode di quell'universo, quindi forse vedremo prima altri X-Men comparire in Deadpool e solo dopo, forse, vedremo Deadpool comparire negli X-Men”.
“Deadpool ora diventa un brand e un franchise indipendente dagli X-Men e credo che ciò sia fantastico. Questo da alla Fox due franchise in uno, ma indipendenti, sebbene vedremo una forte sinergia tra queste due proprietà, pur rimanendo distinte".
Inoltre, per qualunque cosa riguardi il Deadpool cinematografico, i due sceneggiatori hanno detto di essere assolutamente presenti per lavorarci, ivi incluso, se mai si farà, X-Force.
(Via SHH)
