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AIR 1-2

Attentati terroristici. Sette segrete. Amori impossibili. Viaggi nel tempo. Morti che tornano in vita. Complotti. Steampunk. Nazioni fantasma. Dei aztechi. Lacrime, segreti e sangue. Un'accozzaglia di cose senza senso? No, molto più semplicemente alcuni degli elementi nei quali ci si può imbattere leggendo AIR, uno dei prodotti Vertigo più originali degli ultimi anni. La serie è incentrata sulla hostess Blythe, la quale, visto il lavoro che svolge, possiede una caratteristica decisamente insolita: la paura di volare.

L'incontro con un misterioso e affascinante ragazzo mediorientale di nome Zayn le aprirà gli occhi su una realtà che mai avrebbe immaginato potesse esistere. Una realtà dove due organizzazioni rivali si contendono il dominio del tempo e dello spazio grazie alla cosiddetta Iperprassi, una particolare forma di teletrasporto e di alterazione della materia. Una lotta in cui finiscono coinvolti anche il dio-serpente Quetzacoatl e la famosa aviatrice Amelia Earhart.
AIR ha esordito nel 2008 e, secondo le intenzioni originali dell'autrice G. Willow Wilson, avrebbe dovuto dipanarsi per un arco di circa quattro anni. Sfortunatamente le vendite non hanno premiato la serie che si è così conclusa col numero 24. Nonostante ciò Planeta DeAgostini ha deciso comunque di proporne un'edizione italiana che si comporrà di quattro volumi (al momento ne sono usciti due).

Ciò che colpisce favorevolmente in AIR è la caratterizzazione dei due protagonisti (Blythe e Zayn), che la sceneggiatrice riesce a rendere davvero "tridimensionali" infondendo in loro anche alcune esperienze personali (G. Willow Wilson è una convertita all'Islam), senza però che l'elemento religioso o politico prenda mai il sopravvento. Al contempo i disegni essenziali e puliti di M.G. Perker contribuiscono a rendere scorrevole la narrazione. Da apprezzare il fatto che Perker non faccia di Blythe la classica "bellona da fumetto", ma le fornisca anche dei difetti fisici che la rendono ai nostri occhi di lettore più autentica.

La pecca principale invece è che l'autrice sembra affetta - per quanto riguarda i personaggi secondari - da una sorta di sindrome da "usa e getta": non appare infatti ben definito il ruolo di alcuni di loro e, una volta usciti di scena, si rimane perplessi circa le motivazioni delle loro azioni.

Dati del volume

  • Editore: Planeta DeAgostini
  • Autori: testi di G. Willow Wilson, disegni di M.G. Perker
  • Formato: brossurato, 144 pagine a colori
  • Prezzo: € 12,95
  • Voto della redazione: 7
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