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Robot Magazine

Robot Magazine (spillato, 64 pp., col., € 4,4) - aa.vv. - Coniglio Editore
VOTO 7,5/10

Mazinga troneggia sulla cover di Robot MagazineQuesta recensione esula dall’ambito del fumetto “duro e puro”, ma è dedicata ad un’interessante pubblicazione distribuita di recente nelle edicole che si avvicina molto ai gusti degli abituali lettori di comics. Mi riferisco a "Robot Magazine", una bella rivista creata da Coniglio Editore, casa editrice capitolina solitamente impegnata nella produzione di numeroso materiale erotico di discreta qualità e nota ai più per "Scuola di fumetto", sicuramente la migliore pubblicazione specializzata italiana destinata agli aspiranti autori di comics ed agli appassionati. Nel mese di Marzo ad affiancare questo mensile è arrivato proprio il supplemento “Robot Magazine”, interamente dedicato agli esseri ed alle tecnologie meccaniche tipiche dell’immaginario fantascientifico.
La parola “robotica” è stata coniata nel lontano 1941 dal grande romanziere Isaac Asimov e da allora questa geniale intuizione è andata sviluppandosi in direzioni e con stili sempre differenti ed affascinanti. Grazie alle recenti innovazioni tecnologiche, poi, i robot hanno valicato il mondo della fantasia e sono entrati prepotentemente anche in quello reale, con il “cane” Aibo della Sony o l’umanoide Asimo della Honda. All’interno di “Robot Magazine” viene tracciato un quadro completo della figura del robot all’interno di fumetti, libri e films, ma si tenta anche di analizzare come sia cambiato il rapporto degli umani con le proprie creazioni artificiali e con l’idea di dare vita ad oggetti inanimati.
Autori principali della rivista sono Davide Castellazzi, che parla diffusamente dei mitici giganti metallici dell’animazione nipponica (da Mazinga a Evangelion), Andrea Iovinelli, che si occupa di Terminator e Nathan Never, e Roberto Pesci, che si dedica a Cyborg 009 ed ai robot nipponici reali. Inoltre sono pubblicate due belle interviste a Tiziano Cremonini & Giovanni Corbelli, gli autori delle Techno Pin-up, ed all’illustratore Oscar Chiconi, due lunghi servizi, ricchi di immagini e sketches, sul mecha-design delle serie Gundam e Legs, un articolo scritto da Gabriele Ferrero sulla figura del golem, sorta di “robot ante-litteram”, nonché recensioni di siti, libri e anime e numerose news di genere robotico.
Il progetto è ben realizzato e stimolante, dunque si spera che non si tratti di un numero unico, come inizialmente previsto, ma che possa dare vita ad una vera e propria rivista dedicata all’affascinante mondo della robotica.




Matteo Losso
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