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Street Angel

Street Angel (Edizioni BD, brossurato, 148 pagine in bianco e nero, € 12.00) testi di Brian Maruca e Jim Rugg, disegni di Jim Rugg

Brian Maruca e Jim Rugg sono colleghi di lavoro. Quando si annoiano, vanno a farsi un caffè e iniziano a parlare di fumetti. Vorrebbero farne uno, magari di supereroi, ma senza le cose che li infastidiscono, come i costumi, e pieno di cose che adorano, tipo i ninja e i pirati. Nasce così Street Angel, ragazzina senza tetto che difende i sobborghi di Angel City con il suo skate e le sue mosse di kung-fu. Visto come è nata questa serie (edita in america per la Slave Labor), si capisce che il cazzeggio e il divertimento la fanno da padrone: le gag sulla vita nei bassi fondi si avvicendano a scontri di arti marziali in un rocambolesco mosaico di chincaglieria pop e schegge underground.

Purtroppo nell'anno del signore 2007 riprendere e giocare con il kitsch della cultura di massa (luchadores messicani, scienziati pazzi, fumetti anni '70) non è nulla di sorprendente e un vago senso di déjà-vu aleggia per tutto il volume. A compensare questa mancanza ci sono delle gag notevoli e alcuni squarci più intesi e riflessivi, che riescono a dare sostanza e peso alla protagonista e agli altri personaggi (l'ex supereroe nero Afrodisiac, ad esempio). Se consideriamo che i disegni di Rugg offrono tavole ispirate e soluzioni brillanti (per quanto non si discostano dallo standard indie-alternativo americano) possiamo dire che il bilancio è positivo.

Street Angel è un fumetto divertente e senza pretese di due autori che promettono molto bene. Beh, non è poco, no?



Luca Vanzella
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