Thor 94
- Scritto da Redazione Comicus
- Pubblicato in Recensioni
- dimensione font riduci dimensione font aumenta la dimensione del font
- Comments::DISQUS_COMMENTS
Thor 94 (Panini Comics, spillato, 80 pagine, € 3,00) testi di B.M. Bendis, disegni di A. Maleev, M. Deodato Jr. e altri
Secondo le pubblicità, questo albo conterrebbe la più importante storia Marvel dell'anno ed è difficile contraddire questa affermazione.
New Avengers: Illuminati di Brian Bendis e Alex Maleev, infatti, mostra la nascita e la fine del gruppo più intrigante del Marvel Universe, composto da Reed Richards, Iron Man, Freccia Nera, Namor, Xavier e il Dr. Strange, gruppo introdotto per la prima volta su Thor 84/87.
E riesce nei suoi numerosi intenti: raccontare una storia completa, mostrare la nascita del gruppo, far capire il suo modus operandi, mostrare le interazioni fra i protagonisti e, cosa più importante, lanciare l'evento Marvel del 2007, Civil War, non trascurando di impostare la base anche per Planet Hulk, il mini-evento diei prossimi mesi dedicato al Gigante di Giada.
Ma il merito principale di Bendis è quello di costruire una storia emozionante, permeata da risvolti politici e densa di confronti interpersonali assolutamente godibili, aiutato da un Maleev semplicemente perfetto per questo tipo di storia.
Concludono l'albo la seconda (o terza?) parte de Il Collettivo, una mezza storia di Ms. Marvel e soprattutto l'anteprima delle prime sette pagine di Civil War (in cui si realizzano tutti i peggiori timori di Tony Stark).
Secondo le pubblicità, questo albo conterrebbe la più importante storia Marvel dell'anno ed è difficile contraddire questa affermazione.
New Avengers: Illuminati di Brian Bendis e Alex Maleev, infatti, mostra la nascita e la fine del gruppo più intrigante del Marvel Universe, composto da Reed Richards, Iron Man, Freccia Nera, Namor, Xavier e il Dr. Strange, gruppo introdotto per la prima volta su Thor 84/87.
E riesce nei suoi numerosi intenti: raccontare una storia completa, mostrare la nascita del gruppo, far capire il suo modus operandi, mostrare le interazioni fra i protagonisti e, cosa più importante, lanciare l'evento Marvel del 2007, Civil War, non trascurando di impostare la base anche per Planet Hulk, il mini-evento diei prossimi mesi dedicato al Gigante di Giada.
Ma il merito principale di Bendis è quello di costruire una storia emozionante, permeata da risvolti politici e densa di confronti interpersonali assolutamente godibili, aiutato da un Maleev semplicemente perfetto per questo tipo di storia.
Concludono l'albo la seconda (o terza?) parte de Il Collettivo, una mezza storia di Ms. Marvel e soprattutto l'anteprima delle prime sette pagine di Civil War (in cui si realizzano tutti i peggiori timori di Tony Stark).
Riccardo Galardini
Andrea Antonazzo