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L'uomo lupo di Kirkman, la recensione de Lo stupefacente Wolf-Man: 1

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Che Robert Kirkman sia un abile navigatore dell'immaginario fanta-horror e popolare lo si sa. Al prolifico autore di The Walking Dead piace utilizzare figure, modelli e canoni di generi ben definiti e conosciuti (morti viventi, supereroi, ecc...) come grimaldello per esplorare e approfondire il fattore umano e i rapporti interpersonali in condizioni di crisi e cambiamento. Kirkman mette in scena situazioni incredibili e eccezionali per parlare di noi, delle nostre paure, dei nostri dubbi, del nostro eterno oscillare fra i poli opposti della bussola morale: l'occhio vede personaggi incredibili, il cuore vede uomini, donne, amici, famiglie. È seguendo quest'ottica che nel 2007 nasce The Astounding Wolf-Man, serie di 25 numeri, che esplora un ulteriore archetipo dell'immaginario horror moderno: il licantropo.

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Già pubblicato da noi da Magic Press nel 2012, ora Saldapress ri-edita i primi 7 numeri della serie originali (già visti anche in appendice allo spillato di Invincible) nel volume intitolato La Maledizione della Luna Piena. Kirkman, dicevamo, co-adiuvato dal disegnatore Jason Howard, affronta i temi della licantropia e del vampirismo fornendo al racconto un'ambientazione e un contesto supereroistico ricco di citazioni “classiche” e popolato di personaggi in costume, super-gruppi, improbabili villain e molti misteri. Greg Hampton, industriale milionario, viene morso da un “non ben identificato” animale, si trasforma in un licantropo e decide di usare le sue nuove abilità a fin di bene, diventando un supereroe. Nel fare questo è aiutato dal misterioso vampiro Zecharias e, in un certo senso, da moglie e figlia. Nella tutt'altro che sorprendente origin story sono evidenti i richiami a Spider-man e a Batman (il background socio-economico del protagonista): cliché che Kirkman si diverte subito a sovvertire. Niente segreti infiniti fra il protagonista e i suoi cari: moglie e figlia - dicevamo -  sono infatti  aggiornate sulle sue condizioni e intenzioni e questo apre spazi interessanti al tema dell'impatto dell'identità “segreta” sulle relazioni familiari. Basta anche con i supereroi milionari e “comodi”: Gary Hampton a fronte di enormi poteri dovrà confrontarsi con enormi problemi economici.

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Questi due aspetti sono trattati da Kirkman in modo rapido e indolore, evitando inutili prolissità: il potere del protagonista è esaltante e inebriante, quasi un antidoto adrenalinico al vivere quotidiano del suo alter ego sempre in in bilico fra affetti e responsabilità. Ma la storia in questi primi numeri purtroppo non riesce a quasi mai a decollare frenata innanzitutto da dialoghi lunghi, verbosi, pieni di spiegazioni, che rallentano e appesantiscono la lettura. Non aiutano nemmeno le matite di Jason Howard, che vorrebbero richiamare Mike Allred e Darwin Cook senza purtroppo essere né l'uno né l'altro: il tratto cartoonesco, stilizzato e troppo grossolano talvolta produce effetti paradossali (i licantropi sembrano felini), talvolta sembra semplicemente affrettato e poco curato. Uno stile grafico che in generale non colpisce e soffre dello stesso male del suo contraltare narrativo: l'intenzione di essere allo stesso tempo un esercizio revisionista e satirico, una storia di supereroi e un supernatural drama senza che l'amalgama riesca pienamente o prenda una direzione precisa.

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Complessivamente ci si muove con sufficiente agilità fra scene d'azione e altre più “riflessive”, ma le prime sono piuttosto canoniche, mentre le seconde non hanno quel mordente e quell'empatia che sono il tratto distintivo di altre opere di Kirkman. Inoltre, nonostante gli intenti iniziali, inevitabilmente la narrazione sbatte contro le pareti del “genere” licantropi & vampiri: la lotta fra le due razze, “la bestia dentro” che diventa incontrollabile, la mitologia segreta, ecc... Tutto già visto, tutto abbastanza scontato.

Abbiamo insomma un volume introduttivo classico e non particolarmente originale: una buona edizione da Saldapress, arricchita da un'appendice gustosa in cui Kirkman racconta la genesi grafica dei vari personaggi aiutato dagli schizzi preparatori di Howard, ma una storia alla quale approcciarsi, almeno in questo incipit, senza troppe pretese, soprattutto se si conosce Kirkman per The Walking Dead o Invincible e aspettando magari la ristampa dei prossimi volumi per qualche sorpresa in più.

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Saldapress: anteprima esclusiva de Lo stupefacente Wolf-Man di Robert Kirkman

  • Pubblicato in News

Uscirà il prossimo venerdì 11 agosto il primo volume della nuova edizione targata Saldapress de Lo stupefacente Wolf-Man di Robert Kirkman e Jason Howard. Comicus ve ne offre una ricca anteprima esclusiva che potete ammirare nella gallery in basso.

"Gary Hampton è un uomo ricco e affermato, ma qualcosa va storto: viene morso da una creatura misteriosa e diventa un licantropo. Ora deve fare i conti con una realtà in cui, anche se i supereroi volano in cielo e gli alieni minacciano costantemente di invadere la Terra, un lupo mannaro rimane, agli occhi dei più, quello che è sempre stato, cioè un mostro. E questo anche se ha deciso di mettere i propri poteri al servizio del bene.

Torna in una nuova edizione il primo volume della serie che ha per protagonista uno personaggi più iconici dell’Invincible Universe: lo stupefacente Wolf-Man. Robert Kirkman dona nuova vita alla figura del licantropo-supereroe, grazie all’aiuto dell’eclettico disegnatore Jason Howard (Trees)."

Dati: 2017, 184 p., brossura, 15,90€

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