Il 75° Anniversario di Batman è ancora nell'aria anche se ci si avvicina inesorabilmente al termine. Tuttavia al panel del NYCC intitolato Batman: Gotham Rising il tutto si è svolto in grande stile con moltissimi ospiti e autori delle serie che ruotano attorno all'universo del Cavaliere Oscuro. C'erano Scott Snyder e Greg Capullo che si occupano di Batman, Francis Manapul e Brian Buccellato dalle pagine di Detective Comics, Marc Andreyko da Batwoman, lo scrittore James Tynion IV che si occupa di Batman Eternal, Peter Tomasi, scrittore di Batman and Robin e il nuovo team creativo di Batgirl Cameron Stewart, Brenden Fletcher, Babs Tarr oltre all'editor Mark Doyle.
Partiamo dalla testata Batman che entra nel nuovo arco narrativo intitolato "Endgame" e che vedrà il ritorno del Joker che distruggerà "ogni pezzo di ogni giocattolo di ogni gioco". Un ritorno in grande stile quindi che Snyder vede come la seconda parte di "Death of the Family" anche se il personaggio sarà completamente diverso da quell'arco; ricordiamo che è il 75° anniversario anche per il Joker e lo scrittore ha dichiarato che sono ormai due anni che progetta questo arco narrativo.
"È il punto più alto del nostro lavoro insieme" ha detto Snyder, una celebrazione di "tutto quelle che voi ragazzi che avete permesso di fare in questa serie finora. Alla fine ci saranno ancora tutte le carte sul tavolo, ma sarà cambiato lo status quo il che ci permetterà di raccontarvi di seguito una [nuova] storia. È qualcosa che stiamo architettando da tantissimo tempo e ve ne siamo molto grati".
Subito dopo tocca a Batman Eternal e Tynion parla della serie e degli eventi che stanno sconvolgendo la trama al momento.
"Abbiamo avuto l'enorme rivelazione che Hush è uno dei villain più rilevanti della serie, ma sembra che ci sia qualcosa ancora sotto. … Quella raccontata è una Gotham City estremamente pericolosa. È una Gotham manipolata per ferire Batman nel peggiore dei modi".
La storia si lascia alle spalle il secondo atto ed entra nel terzo; gli autori assicurano che saranno necessari tutti e 52 i numeri per raccontare la storia di Batman Eternal.
Quello che è narrato in Batman segue le vicende delle storie presenti in Batman Eternal e così tutte le testate che ruotano attorno al pipistrello come Catwoman e i nuovi progetti Arkham Manor e Gotham By Midnight, sono tutte estremamente vincolate e vicine tra di loro, il che rende inutile un crossover in quanto la compenetrazione c'è già.
Stewart poi parla di Batgirl e di come sia entrato nel progetto di sua spontanea volontà ma per via dell'impossibilità di portarlo avanti da solo ha richiesto l'aiuto di un suo caro amico come Brenden Fletcher.
"La versione di Batgirl a cui ci siamo riferiti è quella di Yvonne Craig della serie Batman oltre che alla Batgirl di Batman: The Animated Series. Entrambe hanno questo approccio pieno di speranza, positivo. Volevamo rendere Batgirl in contrasto con Batman. … Lei non ha la sua stessa personalità".
Ogni numero della serie sarà diverso dagli altri; "Stiamo cercando di realizzare diverse cose utilizzando l'azione, il mistero... Vogliamo realizzare una serie in cui il lettore non sa quale direzione di prenderà mese per mese".
I due autori sono inoltre molto contenti dello stile utilizzato dalla disegnatrice Tarr che è completamente diverso dagli stili che siamo abituati a vedere solitamente in un fumetto americano.
Peter Tomasi ha poi parlato del suo Batman and Robin e della svolta prettamente action a seguito della morte di Damien. Infatti per qualche numero vedremo botte da orbi sulle pagine della serie fino a quando comincerà l'arco narrativo Robin Rises in cui ci saranno parecchie rivelazioni e molta azione.
In Arkham Manor invece vedremo Villa Wayne diventare il nuovo Arkham Asylum e Batman dovrà avere a che fare con tutti questi criminali psicopatici rinchiusi in casa sua. La serie sarà concisa ma divertente.
Fletcher ha poi parlato del suo lavoro su Gotham Academy, serie scolastica "venuta fuori dal nulla" che segue le vicende degli studenti di Gotham. In particolare vedremo "come questi edifici e questi studenti sono collegati a Gotham e a Batman" e questo sarà il punto focale del mistero.
La protagonista Olive Silverlock ha "un legame estremamente profondo con la città e renderemo abbastanza chiaro che c'è una misteriosa connessione tra lei e Batman -- per farla breve, a lei non piace proprio Batman".
"La relazione tra Olive e Maps -- sono proprio come Batman e Robin," ha detto Doyle.
La serie sarà piena di riferimenti e easter egg da serie come Batman '66 e Batman: The Animated Series.
Il prossimo ad essere presentato è Gotham by Midnight che Doyle ha definito come un "fumetto incentrato su di una centrale di polizia", in particolare sul turno di notte. Ray Fawkes scrive sui disegni di Ben Templesmith; un Gotham P.D. in salsa X-Files.
Parlando di Batwoman Andreyko ha fatto cenno al nuovo team formato dalla eroina insieme a sua sorella, Ragman, Demon e Clayface. Il #35 in particolare sarà ambientato nello spazio: "Questo numero è ambientato nello spazio profondo e il prossimo arco narrativo si intitolerà 'Come diavolo ci siamo finiti qui?'". Le cover sono affidate a Rafael Albuquerque e Andreyko le definisce "da togliere il fiato".
Per finire Buccellato e Manapul parlano di Detective Comics. "Si comincia con un omicidio e Batman deve scoprirne il movente".
"Anarky da a Gotham City il dono della scelta. Alla fine, sarà interessante vedere per chi faranno il tifo i lettori -- Batman o Anarky".