Addio a Peter David, storico sceneggiatore americano
- Scritto da Redazione Comicus
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Il mondo del fumetto piange la scomparsa di Peter David, fra i nomi più noti dei comics americani e autore tra i più influenti degli ultimi quarant’anni. David è morto all’età di 68 anni il 24 maggio 2025, dopo una lunga battaglia contro gravi complicazioni di salute, tra cui una malattia renale. A confermare la notizia è stato lo scrittore e amico Keith DeCandido, che ha annunciato la scomparsa con un messaggio commosso su Facebook.
“Peter David ha infine perso la sua lunga battaglia con il suo corpo che cedeva,” ha scritto DeCandido. “È stato un autore rispettato, un buon amico, un collega stimato e una persona meravigliosa.”
Nato il 23 settembre 1956, Peter Allen David – noto anche con l’acronimo PAD – ha lasciato un segno indelebile nel panorama fumettistico internazionale, grazie alla sua capacità di mescolare umorismo, cultura pop, introspezione psicologica e metanarrazione, qualità che l’hanno reso uno degli autori più apprezzati e versatili della sua generazione.
David ha raggiunto l’apice del successo con la sua celebre gestione di The Incredible Hulk, durata dodici anni a partire dalla fine degli anni ’80, in cui ha rivoluzionato la figura di Bruce Banner esplorandone il trauma infantile e le sue molteplici identità. In campo Marvel è anche noto per i suoi lavori su Spider-Man, X-Factor, Captain Marvel e la co-creazione di Spider-Man 2099. In tempi più recenti aveva sceneggiato Symbiote Spider-Man.
Alla DC Comics, David ha firmato run memorabili su Aquaman, Supergirl, Young Justice. Ha inoltre scritto numerose storie legate a Star Trek. Tra i suoi lavori più originali figurano serie creator-owned come Fallen Angel e Soulsearchers and Company, nonché progetti con editori come IDW Publishing e Dark Horse Comics.
Scrittore ebreo e residente a Long Island, si definiva ironicamente un "writer of stuff" (“scrittore di roba”) e ha affiancato alla carriera fumettistica una vasta produzione letteraria. Autore di numerosi romanzi, molti dei quali bestseller del New York Times, è stato particolarmente amato per le sue opere ambientate nell’universo di Star Trek, come Imzadi, Vendetta, Q-Squared e la serie originale New Frontier.
Il suo contributo ha abbracciato anche cinema, televisione e videogiochi, con sceneggiature per serie come Babylon 5, Space Cases, e romanzi originali tratti da Fable e Alien Nation. Ha inoltre pubblicato un manuale per aspiranti scrittori, Scrivere fumetti e graphic novel, edito in Italia da Dino Audino.
Negli ultimi anni, le condizioni di salute di David si erano progressivamente aggravate. Nel 2022 era stata lanciata una campagna GoFundMe per aiutarlo con le spese mediche, che aveva raccolto oltre 100.000 dollari.
