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Lucca Comics & Games: tutti i vincitori dei premi Gran Guinigi 2019

Durante i giorni scorsi l'organizzazione di Lucca Comics & Games ha annunciato via web tutti i vincitori dei premi Gran Guinigi 2019. Abbiamo deciso di raccogliere in un unico articoli tutti i vincitori, con le relative motivazioni e le immagini nella gallery in basso.

Premi Gran Guinigi 2019

MIGLIOR ESORDIENTE

Fumettibrutti e Zuzu (ex aequo)

Motivazione: Perché ognuna a suo modo racconta attraverso le proprie esperienze la contemporaneità senza infingimenti, retorica, recriminazioni: romanzi di formazione attraverso sesso, dolori, amori, disegni, pensieri, vita.

MIGLIOR FUMETTO PER GIOVANI LETTORI

“Storiemigranti” di Nicola Bernardi e Sio (Feltrinelli Comics)

Motivazione: Il modo per raccontare ai più giovani (ma non solo) il mondo che li circonda attraverso le storie di chi fugge dal proprio paese alla ricerca di dignità e salvezza.

NUOVA INIZIATIVA EDITORIALE

Collana Audace (Sergio Bonelli Editore)

Motivazione: Perché ha dimostrato una coraggiosa volontà di innovare personaggi storici della casa editrice e di sperimentare con proposte che coprono temi nuovi e inaspettati.

RISCOPERTA DI UN’OPERA

“Il diario della mia scomparsa” di Hideo Azuma (J-Pop)

Motivazione:Un manga straordinario che racconta la storia dell’autore dal grande successo di Pollon alla voglia di abbandonare tutto diventando un senza dimora: durissimo e lieve grazie a una sottile ironia è anche un atto d’accusa contro il superlavoro che distrugge la vita.

MIGLIOR SCENEGGIATORE
Lorenzo Palloni per "La lupa" (saldaPress) e "Instantly Elsewhere" (Shockdom)

Motivazione: Un personaggio femminile al di là di ogni stereotipo e una trama noir con tanto di finale che piacerebbe molto a Tarantino: l’autore è una promessa.

MIGLIOR DISEGNATORE

Martoz per "Instantly Elsewhere" (Shockdom)

Motivazione: Perché quello che fa non assomiglia a niente di quello che c’è già inglobando al tempo stesso suggestioni di arte moderna e street art.

MIGLIOR AUTORE UNICO

Jason Lutes per "Berlin" (Coconino Press)

Motivazione: Per la ricostruzione storica imponente e curatissima la cui stesura ha impiegato oltre vent’anni, ma che suona così contemporanea da renderla ancora più inquietante.

MIGLIOR FUMETTO BREVE O RACCOLTA
“Senza limiti” di Jillian Tamaki (Coconino Press)

Motivazione: Perché ogni pagina è una sorpresa: si racconta di persone, perlopiù donne, immerse in una vita quotidiana in cui possono succedere cose strane. Un realismo magico delicato e irrisolto tra disegni cangianti, animali e piante. Una continua sfida che lascia a bocca aperta.

MIGLIOR SERIE
“Demon” di Hubert e Bertrand Gatignol (BAO Publishing) e “Gli Orchi-Dei” di Jason Shiga (Coconino Press) (ex aequo)

Motivazione: Gli Orchi-Dei sono le stirpi reali che governano il mondo, mangiano carne umana e sfruttano gli uomini come servi: metafora intrigante e disegno perfetto. Al contrario il disegno di Shiga è semplice e fastidioso, la sceneggiatura avvincente in un rutilante continuum di enigmi, sfide al lettori, soluzioni assurde.

MIGLIOR GRAPHIC NOVEL
“Bezimena. Anatomia di uno stupro” di Nina Bunjevac (Rizzoli Lizard)

Motivazione: Per il coraggio dell’autrice nel denunciare la violenza sessuale attraverso un romanzo grafico che è al tempo stesso pura cronaca e delirio visionario. Ma anche per la forza di un disegno accuratissimo e freddo unito a una scrittura che non ricerca effetto o semplificazioni. Un contributo importante su un tema difficile, scomodo e purtroppo attualissimo.

PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA
Mat Brinkman per "Multiforce" e "Teratoid Heights" (Hollow Press)

Motivazione: Perché oscuro, pop, esoterico, affascinante, insensato, grandioso, non incasellabile in alcun genere: Brinkman ha creato un immaginario che combina fumetto, arte, musica, videogioco in un grande affresco che rimane nella storia dell’underground.

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