
"E se Corto Maltese tornasse?" Questa domanda non è fatta da un fan qualsiasi, ma è possibile leggerla sul
sito ufficiale del personaggio. La notizia, data ieri all'apertura del festival di
Angoulême, è stata poi diffusa dal quotidiano francese
Le Figaro, e annuncia un prossimo ritorno della creatura di
Hugo Pratt. Sembra incredibile, soprattutto considerando l’indissolubile legale fra i due, ma la notizia è vera.
Patrizia Zanotti, che gestisce i diritti del personaggio,dichiara: "Hugo mi ha confidato spesso che gli sarebbe piaciuto vedere Corto proseguire le sue avventure dopo la sua morte (...) Sono parecchi anni che pensiamo, con Pietro Gerosa, direttore generale della Cong, e Louis Delas, amministratore delegato delle edizioni Casterman, in che modo far vivere nuove avventure al nostro caro Corto."
Pietro Gerosa afferma che il ritorno di Corto, visto l'entusiasmo e l'affetto dimostrato dal pubblico per questa figura immortale, era dovuto. "La principale riflessione" afferma Gerosa, "è stata fatta sul periodo in cui Corto potrebbe ritornare. Lavorando sulla cronologia dei volumi, mi sono reso conto che c'è un "buco" tra 1905 e 1913: nella
Giovinezza di Corto Maltese ha diciotto anni, mentre nella
Ballata del Mare Salato lo troviamo adulto. L'opera di Pratt era molto coerente. Abbiamo deciso quindi di cercare autori capaci di raccontare questi anni di apprendistato, il periodo in cui Corto diventa Corto."
Al momento il nome degli autori coinvolti è ancora un mistero, ma l'editore
Louis Delas afferma che un volume dovrebbe veder luce tra circa due anni.
Non ci resta che aspettare.