Intervista a Ethan Van Sciver

Ethan, sei sicuramente uno dei piu' talentuosi disegnatori attualmente sul mercato usa. Quali sono i disegnatori che hai usato come riferimento per i tuoi lavori? Attualmente mi pare di notare una forte influenza di Brian Bolland nei tuoi disegni.

VAN SCIVER: Senza dubbio, sono il più grande. Aspetta… cosa? E tutti quelli che sono migliori di me? Comunque, grazie. Il mio stile è un misto di me che mi do da fare come un pazzo perché i disegni rappresentino qualcosa, e una libera ispirazione a Brian Bolland e Bernie Wrightson. Almeno questo è come spero che appaiano. Trai le tue conclusioni.

Green Lantern: Rebirth e' davvero il tuo lavoro migliore, dalla JLA alle Lanterne Verdi presenti nella storia, i personaggi realmente "colpiscono" il lettore, c'e' un forte impatto visivo; quanto tempo hai impiegato per la realizzazione di ogni numero di Rebirth? Cosa ti sta stimolando maggiormente nella realizzazione di questa serie?

VS: Ti prometto che non lo so. Se ho avuto successo, è stata pura fortuna. E’ come se fossi un cieco con una pistola che spara a delle lattine, e alcune riesco a colpirle. Per me disegnare è doloroso e difficile, ma ogni tanto degli angioletti si siedono sulla mia spalla e guidano la mia mano. Ricevo l’ispirazione e poi rido come uno scienziato pazzo. Poi mi chiama Geoff Johns per parlare della storia e io sono folle e febbricitante, e gli dico cose tipo “Geoff, Geoff, no, ascolta questo… la LUCE è VIVA. E’ un personaggio! In realtà ha le sue motivazioni, e rappresenta la VERITA’”. Ed è tutto un nonsense che non significa nulla, a parte che sembra significare tutto in quel momento. Deve pensare che sono un po’ pazzo, ma mi sopporta pazientemente.


Questa e' la tua seconda collaborazione con Geoff Johns (la prima c'e' stata su Flash: Iron Heights). Quali sono i pregi e i difetti nel lavorare con l'uomo tuttofare DC del momento? Come sono le sceneggiature di Johns, dettagliate oppure ti lascia spazio per mettere qualcosa di tuo nelle storie?

VS: Geoff vuole essere coinvolto, vuole sapere cosa sta succedendo. Credo che stia cominciando a fidarsi un po’ di più sul mio modo di interpretare quello che scrive. Perché io cambio le cose qua e la. Trascuro alcune note che altri disegnatori magari accentuerebbero, semplicemente perché non voglio che i nostri comics appaiano simili ai comics di altri. Nei comuni fumetti, lo sai, quando un tizio picchia un altro tizio ottiene la vignetta più grande nella pagina, come se fosse la cosa più affascinante del mondo. C’è così tanto da scoprire negli scritti di Johns che non so neanche se lui se ne rende conto, e spesso devo chiedergli “Questa scena rispecchia quest’altra scena in maniera interessante… era intenzionale?” E lui non mi dice mai davvero se lo era o no. E’ una buona cosa che ti venga dato un testo così valido, leggerlo attentamente ed entrarci dentro, e trovarvi un tema da seguire attraverso di esso. Qualcosa di visuale. Un artista dovrebbe avere una voce che possa essere ascoltata, unicamente, attraverso la storia. La mia voce sarà suonata da un oboe. Geoff è la sezione di archi. Il tutto suonato sincopato, ma scorrevole. Se possibile.

Sappiamo gia' che disegnerai anche la serie regolare di Green Lantern; eri un fan del personaggio? Cos’è che ti affascina nel poter narrare le storie di Hal Jordan?

VS: Beh, io sono UNO dei disegnatori della nuova serie di Green Lantern. C’è anche, e soprattutto, Carlos Pacheco, che è responsabile della maggior parte del ciclo. Io apparirò ogni tanto e farò uno story-arc qua e la. La gente dirà “Chi è questo buffone e che fine ha fatto Carlos?” E io gli schizzerò in faccia dell’acqua da un fiore all’occhiello finto. Ecco dov’è Carlos, deficienti! E adesso, consigli per gli acquisti.
Non sono un fan di lunga data di Green Lantern. Sto imparando mentre lo faccio. Ma è una buona cosa. Non sono legato al lavoro che qualche spostato bastardo ha fatto 30 anni fa. Questa è la MIA versione della mitologia di Green Lantern. Lo disegnerò come preferisco. Se ti piace, bene, mandami dei soldi. Altrimenti, amico, Emerald Twilight è ancora disponibile. Dacci uno sguardo. L’idea di base è immortale, e ricca di possibilità. E’ meglio avvicinarcisi ciechi, scemi e sordi. E’ come dire “Cosa? Questi tizi, questa forza di polizia cosmica, hanno degli anelli che possono fare qualsiasi cosa? Non temono nulla, dipendono solo dalla loro forza di volontà e hanno strani nemici?” E’ tutto quello che hai bisogno di sapere. Parti da qui.

5) Ti Aspettavi che Rebirth avesse un simile riscontro di vendite? Solo del primo numero ne sono uscite ben tre versioni differenti e il primo numero ha venduto come un albo Ultimate Marvel (se non di piu').

VS: Mi aspettavo che avrebbe venduto molto, si. E’ facile capire perché. E’ un grande evento, e tutti vogliono leggerlo, ognuno per le proprie ragioni. Sia perché stavano aspettando il ritorno di Hal da sempre, sia perché sono preoccupati per Kyle. O semplicemente per della buona e sana curiosità. Le vendite sono andate anche meglio di quanto sperassi, comunque. Tutto sommato, è stata un’esperienza davvero buona. Spero che i lettori la pensino allo stesso modo.

Ti rivedremo ancora nel ruolo di cover-artist oppure ti dedicherai solo a disegnare per la serie regolare di Green Lantern?

VS: Penso che quando avrò finito di disegnare Rebirth, vedrò di ottenere un altro incarico per delle cover. Sai, a breve termine. Cerco sempre di fare anche le cover delle storie che disegno.

Se potessi scegliere di lavorare su un altro personaggio dei comics, quale sceglieresti e perche'?

VS: Wonder Woman, perché qualcosa mi dice che dovrei farlo. I comics dovrebbero funzionare così, quando i creatori ottengono una certa fama e gli viene concesso di mettersi alla prova su qualche personaggio di loro gradimento. Il risultato dovrebbe essere migliore, ad esempio, di quando è uno staff editoriale che riunisce una squadra di creatori. C’è più spazio per l’ispirazione. Conosco un illustratore, un grande illustratore, e tutto quello che vorrebbe fare è produrre una serie di Tarzan. Lui adora Tarzan, e lo dipinge nel suo tempo libero. Ma continua ad essere sviato da altri personaggi e incarichi. E’ insoddisfatto. Ma pensa, questo tizio VUOLE disegnare Tarzan. Una serie di Tarzan prodotta da questo artista sarebbe stupefacente, perché ci sarebbe dentro il suo cuore. Ed è simile a quello che accade a me. Io ho Wonder Woman, Flash e Plastic Man che mi ronzano in testa. Tonnellate di idee, di piccoli scorci e visuali, e ho bisogno di esprimerli. Se mi fosse permesso, si vedrebbero delle belle cose. Sta alla DC decidere. Intanto, ho trovato la mia situazione ideale con Green Lantern, e spero di rimanerci il più a lungo possibile. Sto passando il periodo migliore della mia carriera!

Ringraziamo Ethan per la disponibillità e gli auguriamo buon lavoro!

Marco Rizzo