Menu

 

 

 

 

Anteprima di Justice League: No Justice #1

  • Pubblicato in News

La DC Comics ha diffuso in anteprima le prime cinque tavole della prossima serie di eventi settimanali Justice League: No Justice. La miniserie parte dalla conclusione di Dark Nights: Metal dopo che la Justice League ha inavvertitamente distrutto il Source Wall, scatenando nuove minacce sull'intero universo.

Mistero, Meraviglia, Saggezza ed Entropia sono gli esseri cosmici composti dalle energie dell'universo e traggono il loro potere banchettando con i pianeti. Il prossimo pianeta nella loro lista è Colu, la casa di Brainiac. Per evitare che questa catastrofe accada, Brainiac recluta eroi e criminali da tutto l'Universo DC e li divide in quattro squadre: verranno create nuove alleanze e sorgeranno nuove domande. Ad esempio, perché Beast Boy sarà in team con Lobo e Batman?

Justice League: No Justice #1 di Scott Snyder, Joshua Williamson, James Tynion IV e Francis Manapul sarà in vendita dal prossimo 9 maggio. Di seguito le prime tavole diffuse.

Leggi tutto...

DC rilancia la Justice League con Scott Snyder, Jim Cheung e Jorge Jimenez

  • Pubblicato in News

DC Comics ha confermato che Jim Cheung e Jorge Jimenez si uniranno allo scrittore Scott Snyder per lanciare la nuova serie di Justice League dopo l'evento Justice League: No JusticeLa nuova testata uscirà ogni due settimane e verrà lanciata il 6 giugno.

Justice League #1 sarà disegnato da Cheung, mentre il numero 2 del 20 giugno avrà gli interni di Jimenez. La DC non ha annunciato come i due artisti si suddivideranno il lavoro in seguito.

Nella nuova serie, Martian Manhunter si ricongiungerà al team mentre lui e Batman cercano di reclutare un vecchio alleato nella squadra. Nel frattempo, DC ha dichiarato che Flash e Hawkgirl intraprenderanno un'avventura che potrebbe "riscrivere le loro mitologie".

jla1-dc1

jla1-dc2

Leggi tutto...

A.D. - After Death, recensione: L'angosciante vita del dopo morte

adcover

La Cura per la morte: un sogno di molti. L'incipit di parecchie fantasie. Il terrore per chi la morte l'ha sconfitta da secoli.
A.D. - After Death è l'opera del duo Scott Snyder e Jeff Lemire, pubblicata in Italia da Bao Publishing, che prova a spiegare al lettore il rapporto inevitabile tra la vita e la morte, attraverso un racconto di crescita e introspezione, la comprensione del proprio posto nel mondo, del proprio scopo e dei propri desideri.
Quello che il lettore si trova davanti è un libro lontano dalle aspettative di “fumetto”. L'azione narrativa si blocca a pochi momenti, scanditi da corpose pagine di prosa accompagnate da alcune illustrazioni. Il racconto della vita del protagonista, Jonah Cooke, è racchiuso in questi capitoli necessari alla comprensione degli intermezzi a vignette che danno una visione del presente del mondo di fantasia. Si tratta di limitate pagine a fumetti, che, come in un circolo, portano il lettore alla scoperta del loro significato solo attraverso la completa lettura della prosa, che permetterà di chiudere e poi collegare i due piani, uno prettamente diacronico, e l'altro frutto di episodi significativi del passato. Cosa che rende questo un ibrido tra un racconto a fumetti e un romanzo illustrato.

ad-afd-1

La parte visiva è sicuramente potente nel suo adattarsi all'atmosfera della storia, ma la scrittura che Snyder mette in scena eclissa il resto: le pagine di prosa sono non soltanto necessarie, ma innalzano dando significato al complesso, con una grande potere emotivo. Lemire dal canto suo si esercita in una prova pittorica comunque all'altezza, dai colori pastello, a momenti anche molto forti ma non invasivi, in grado di lasciare posto al bianco senza veramente sentirne la “mancanza”; il tratto dell'illustratore segue lo stile di colorazione, tremulo, indeciso, ma riccamente dettagliato, soprattutto nei volti di primo piano, ricchi di espressività ed emotività.
Proprio l'emotività è componente centrale tra tutte le pagine: il vissuto acquista valore nel ricordo, qualcosa di passeggero nella comunità che ha vinto la morte; un luogo in cui si può vivere in eterno, è vero, ma a patto di abbandonare alle proprie spalle le memorie, perchè il cervello umano non può gestire infiniti pensieri.

ad-afd-2

Superare le parti in posa può essere difficile per chi non si aspetta sezioni tanto estese; ma in realtà sono queste a fornire la maggior carica emotiva, soprattutto nel comprendere la struggente verità dell'impossibilità di mantenere inalterati i ricordi, celati e conservati dal protagonista per il se stesso futuro in queste pagine di diario. Jonah, attraverso questi racconti, ci parla della sua vita precedente alla cura, del suo hobby di ladro e di come, attraverso alcuni avvenimenti importati, ha preso forma la sua vita, fino a trovare anche lui la Cura. Un evento di giovinezza in particolare lo segna profondamente: la morte della madre provoca in lui uno stato d'ansia nei confronti della fine della vita, così improvvisa e ingiustificata alle volte, tanto da spingerlo ad accettare la opportunità di salvezza che gli viene fornita.
La ricerca della pace con se stessi, l'accettazione di ciò che la vita ci pone davanti, la forza per non lasciarsi sopraffare e andare avanti a discapito di tutto, questi sono i temi che piano piano si sviluppano tra le pagine e nella mente di Jonah. Dopo anni di vita la via verso la felicità sembra preclusa dalla consapevolezza che l'esistenza vissuta a pezzi, solo qualche anno alla volta, per qualcuno che ha davanti potenzialmente l'eternità, manca di qualcosa, una sicurezza e un punto di riferimento stabile. Jonah sente di avere delle colpe da riparare che non è possibile risolvere in questa situazione di stallo eterno.

ad-afd-3

A.D. - After Death è un'opera da leggere con calma, per apprezzarne i punti di riflessione, una lettura impegnata ma non complessa. Non bisogna cedere alla voglia di superare velocemente le parti in prosa per ritrovarsi tra classiche pagine a vignette, ci troviamo davanti a un'opera mista decisamente riuscita.

Leggi tutto...

Il futuro della Justice League dopo Dark Nights: Metal

  • Pubblicato in News

La DC Comics ha svelato il futuro della Justice League dopo la conclusione di Dark Nights: Metal. Dal 9 maggio, per quattro settimane, uscirà la miniserie Justice League: No Justice scritta da Scott Snyder, James Tynion IV e Joshua Williamson, per i disegni di Francis Manapul.

Justice League: No Justice vedrà la Justice League formare quattro squadre separate, su consiglio di Brainiac, per contrastare una "minaccia di livello cosmico pronta a distruggere la Terra." Queste squadre, che combinano eroi iconici e diversi villain, sono:

Team Mystery:
Superman, Starfire, Martian Manhunter, Sinestro e Starro.
Team Entropy: Batman, Beast Boy, Lobo, Lex Luthor e Deathstroke.
Team Wonder: Wonder Woman, Raven, Doctor Fate, Zatanna e the Demon.
Team Wisdom: Flash, Atom, Harley Quinn, Robin (Damian Wayne) e Cyborg.

"La Justice League si rende conto che ha bisogno di espandere la loro portata per diventare qualcosa di più grande di quanto non sia mai stata prima", ha dichiarato Manapul a IGN. "Chiunque abbia chiesto che Harley Quinn, Martian Manhunter, Starfire, Zatanna, The Atom, Raven o Doctor Fate fossero nella loro personale Justice League esulterà alla notizia".

Potete vedere le immagini dei vari team nella gallery in basso.

A giugno, al termine di No Justice, le testate della Justice League verranno rilanciate. Il titolo di punta, scritto da Snyder, seguirà gli eventi di Dark Nights: Metal, con la battaglia della Justice League contro i sette malvagi Batmen del Dark Multiverse. Le altre serie, di cui non sono stati resi noti i disegnatori, saranno scritte da Tynion IV e Williamson.

"Pensavamo di conoscere l'intera mappa del cosmo DC", ha dichiarato Snyder a IGN. "Pensavamo di aver esplorato tutto quello che c'era da esplorare. Ma ora sappiamo che per tutto questo tempo il Multiverso non era nient'altro che un acquario, e ora siamo stati gettati nell'oceano, scatenando nuove minacce terrificanti e meravigliose nuove possibilità. Metal ha aperto possibilità narrative che Francis, James, Joshua e io saremo entusiasti di esplorare in grande stile. Quando avremo finito, i fan non guarderanno mai più la Justice League allo stesso modo."

L'attuale run di Christopher Priest e Pete Woods su Justice League si concluderà il 18 aprile con il numero 43. Steve Orlando concluderà il suo ciclo su Justice League of America l'11 aprile con il numero 29.

Leggi tutto...
Sottoscrivi questo feed RSS