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Animation History #52: Tale Spin

talespin01Arrivano gli anni '90 e Disney continua a produrre serie animate per il piccolo schermo, che diventeranno sempre più numerose, anche per riempire il programma contenitore "The Disney Afternoon" della durata di due ore al cui interno venivano trasmessi nuovi cartoni affiancati a repliche di altri già andati in onda negli anni precedenti.
Ad inaugurare il decennio televisivo arriva TaleSpin, serie che ha un lieve collegamento con il film Il libro della giungla: non si tratta infatti di un sequel o di uno spin-off, ma possiamo comunque trovare tre personaggi principali del lungometraggio d'animazione, con lo stesso nome e caratteri molto simili, immersi in un contesto differente.

TaleSpin si svolge nella cittadina di Cape Suzette, attorno agli anni '30; il protagonista è l'orso Baloo, abile pilota aereo che a causa del suo stile di vita spensierato (accontentandosi sempre dello "stretto indispensabile") non riesce a gestire dal punto finanziario la sua società di trasporti via aria. L'attività viene quindi rilevata da Rebecca Cunningham, giovane laureata in economia intenzionata a gestire al meglio le risorse per far fruttare l'impresa e coprire tutti i debiti; Rebecca e Baloo si trovano spesso su posizioni differenti a causa dei loro caratteri opposti, dando vita ad accese discussioni che ricordano i legami tra i protagonisti delle commedie americane degli anni '30.
A completare la compagnia di protagonisti ci sono anche il meccanico Valvola, la piccola Molly, figlia di Rebecca, e lo scavezzacollo Kit Nuvoletta, ex-pirata che decide di collaborare con Baloo; il suo rapporto col simpatico orso ricorda molto quello che aveva Mowgli ne Il libro della giungla, al punto che anche Kit chiama baloo "Papà Orso".
Gli altri volti noti provenienti dal Classico del 1967 sono Re Luigi, qui diventato gestore della locanda più grande di Cape Suzette, e la tigre Shere Khan che riveste il ruolo di magnate più ricco della zona, solitamente avversario di Baloo e compagni ma coi quali si alleerà in alcune occasioni per il suo tornaconto. La più grande minaccia per gli eroi protagonisti è però il perfido Don Massacre, capitano di una banda di pirati che vuole soggiogare Cape Suzette attraverso le loro incursioni aeree; sono loro i principali antagonisti di un gran numero di battaglie in cielo su affascinanti velivoli d'epoca.

La qualità delle animazioni e delle sceneggiature è buona, vicina a quelle degli altri titoli Disney trasmessi negli anni precedenti; i personaggi, pur se inferiori agli altri cast disneyani, riescono comunque a simpatizzare col pubblico e attirare l'attenzione degli spettatori. La durata di TaleSpin è affine a quella delle altre produzioni televisive Disney: 65 episodi di cui i primi quattro compongono una sorta di film trasmesso come prologo alla serie; successivamente il cartone, come molti altri prodotti di inizio anni '90, godrà di diverse trasposizioni videoludiche e anche di una (seppur breve) serie a fumetti.
In TaleSpin inizia però ad essere palese una certa ripetitività con precedenti serie animate Disney come DuckTales o Cip e Ciop - Agenti Speciali, tutte incentrate su una squadra di eroi impegnata in missioni avventurose; nonostante questo, TaleSpin è piacevole da guardare, ma fortunatamente la Disney prenderà strade differenti negli anni successivi.

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