Menu

 

 

 

 

Imperium

La Valiant Comics è una bella realtà del fumetto statunitense, valida alternativa al classico duopolio Marvel/DC. Fondata nel 1989 da Jim Shooter, vulcanico ex redattore capo della Marvel all’indomani dal suo licenziamento dalla guida della Casa delle Idee, la Valiant ha conosciuto il suo periodo di maggior successo nella prima metà degli anni ’90, periodo d’oro per il mercato americano in cui, sull’onda del successo della Image degli enfant prodige Todd McFarlane, Jim Lee, Rob Liefeld e soci, il debutto di un nuovo consorzio editoriale era all’ordine del giorno. X-0 Manowar, Bloodshot, Turok, Shadowman, Ninjak, Harbinger, Archer & Armstrong, sono solo alcuni dei titoli che hanno brillato della luce di un momento prima di essere inceneriti dalla grande bolla speculativa che ha investito come una supernova il mercato del fumetto nella metà di quel decennio. Dopo aver visto la chiusura di tutta la sua linea editoriale, la Valiant ha provato per quasi venti anni a rimettersi in carreggiata, e dopo un paio di passi falsi ha finalmente centrato il bersaglio con il rilancio del 2012.

Passata attraverso due cambi di proprietà, la travagliata casa editrice ha beneficiato dell’eccellente lavoro del nuovo staff editoriale, che ha saputo radunare un gruppo assortito di ottimi e sottovalutati artigiani del fumetto come Christos Gage, Fred Van Lente, Clayton Henry, Roberto De La Torre, Trevor Haisine ed alcune eccellenze del settore come Jeff Lemire, Peter Milligan e Paolo Rivera. Il risultato è stato molto apprezzato sia dai lettori che dalla critica, tanto da far guadagnare all’editore ben 50 nomination agli Harvey Awards del 2016. Oltre ad infondere nuova linfa vitale alle sue testate storiche, la Valiant ha saputo anche lanciare sul mercato alcune novità decisamente interessanti. È il caso di Imperium, firmata da Joshua Dysart per i testi e Doug Braithwaite per i disegni.

IMPERIUM-001

La serie è il sequel della classica Harbinger, testata che vedeva tra i protagonisti Toyo Harada, filantropo e capo della Fondazione Harbinger. Harada è uno psiota, termine che nell’universo Valiant indica gli individui dotati di super-poteri: è un potente telecineta, telepate e può controllare le menti. Convinto che il mondo stia andando alla deriva per la cupidigia degli stati nazionali e per le sempre crescenti disparità sociali, Harada decide di gettare la maschera e di intervenire direttamente sulla scena politica e militare internazionale: se finora si era servito dei suoi Harbingers per agire nell’ombra, il milionario decide di rivelare al mondo la sua natura di essere potenziato e di perseguire con ogni mezzo, anche sanguinario, la sua visione di un mondo unito dove il benessere sia alla portata di tutti.
Grazie ad un flashforward iniziale sappiamo che nel futuro questa utopia si è realizzata: ma il cammino per Harada non sarà privo di ostacoli, morte e tradimenti.

IMPERIUM-002

Imperium si domanda cosa accadrebbe se i superumani esistessero nel mondo reale. La risposta, sul solco di illustri predecessori come Miracleman, Watchmen e The Authority, è semplice: cambierebbero drasticamente la storia del mondo e il destino dell’umanità. Non provando alcun interesse a descrivere una comunità di individui potenziati che passano le giornate a inseguirsi in sterili caroselli, Joshua Dysart propone un intrigante mix di fumetto supereroistico, thriller geo-politico e horror fantascientifico. Lo script dello sceneggiatore di Violent Messiahs è un avvincente tour de force tra salti nel futuro, campi di battaglia, e complotti orditi dietro le quinte, che riesce allo stesso tempo a non trascurare la caratterizzazione psicologica dei personaggi. Esempio emblematico è Toyo Harada, personaggio shakespeariano considerato un benefattore da alcuni, un terrorista da altri.

imperium 003

I disegni del veterano Dougie Braithwaite fanno da compendio perfetto allo script di Dysart, conferendogli solennità e spessore: una prova importante, seconda solo a quella sfoderata sul Justice della DC, valorizzata anche dai colori dell’ottimo team formato da Brian Reber, Dave McCaig e Ulises Areola. L’edizione italiana è proposta dalla Star Comics in un bel brossurato che si segnala per un ottimo rapporto qualità - prezzo. Un debutto solido e degno di considerazione, che testimonia la maturità ormai raggiunta dalle testate Valiant.

Dati del volume

  • Editore: Star Comics
  • Autori: Testi di Joshua Dysart, disegni di Doug Braithwaite
  • Genere: Supereroistico
  • Formato: 17x26, 112 pagine, B, col.
  • Prezzo: 8,90€
  • ISBN: 978-8869209970
  • Voto della redazione: 7,5
Torna in alto