WHAT IF…? presenta
DEADPOOL #4

“GIOVENTU’ BRUCIATA”

(OVVERO COME RASCHIARE IL FONDO
DEL BARILE DEI TITOLI DEMENTI.)

di Igor della Libera

 

Deadpool rimane in silenzio, e così fanno Weasel e Gladiatore, mentre il capo di ULTIMATUM illustra il suo spinoso problema. Il mercenario vorrebbe fulminare con lo sguardo il bastardo che gli sta di fronte. Vede le labbra di questo muoversi al rallentatore e si ricorda delle volte in cui gente simile al terrorista ha emesso nei suoi confronti verdetti di morte. Deadpool:
- Non so cosa mi trattenga dal prenderti a calci. Il vostro esperimento è finito male… e avete rovinato la vita a dei giovani innocenti.
ULTIMATUM mostra una valigia in pelle.
- Immaginavo alcune reticenze da parte vostra. E’ sempre la solita storia: basta nominare bambini e violenze in una stessa frase perché anche il più pericoloso dei mercenari si riempia di indignazione. Per questo ho qui la medicina… il placebo universale per ogni coscienza… riportatemi le due cavie prima che qualcuno scopra cosa abbiamo fatto loro e questi soldi saranno vostri…
Deadpool vede le sicure scattare e i suoi occhi nascosti dalla maschera si riempiono del verde dei soldi. Weasel guarda l’amico:
- Digli cosa ci farai con i loro soldi… diglielo… hanno sbagliato, non siamo quel tipo di gente che è pronta a passare sopra alla propria umanità pur di guadagnare qualche dollaro…
Deadpool afferra la valigia.
- Ecco cosa farò con questi: mi comprerò una canna da pesca per quando mi ritirerò in pensione… poi potrei prendermi quella Harley Davidson da urlo… poi…
Patch congeda il tipo di ULTIMATUM mentre Weasel gira le spalle all’amico. Gladiatore finora in disparte interviene:
- Da dove cominciamo a cercare i ragazzi… potrebbero essere ovunque…
Deadpool:
- Lo so, è come trovare un ago in un pagliaio… mettiamoci al lavoro. Ricordatemi che ho ancora a disposizione due frasi fatte prima che finisca questa brutta storia…
Weasel non smette di tenere il muso a Dead.
- Sei davvero convinto che riportare quei ragazzi ad ULTIMATUM perché loro continuino gli esperimenti sia la cosa giusta. Credevo fossi cambiato…
Deadpool, serio:
- Io non posso cambiare… ho un cancro cellulare che mi ha devastato la faccia. Anche se lo volessi non potrei nemmeno farmi la tinta…
Weasel si allontana.
- Ti darò una mano, ma spero che tu capisca che quello che fai è più sbagliato del solito…

Deadpool:
- Una bella crisi di coscienza. Meglio: rende il tuo personaggio più problematico. Io ho la mia filosofia ed è quella che da un grande potere possono derivare grandi guadagni.
Il Gladiatore, facendo roteare le lame:
- Forza… non vedo l’ora di affrontare il pericolo…

Prima di seguire le imprese dei nostri eroi, teniamo fede alla promessa fatta in calce allo scorso episodio e mostriamo al nostro pubblico la genesi di un nuovo gruppo di supercriminali.
Ci troviamo in un luogo, di cui non possiamo ancora rivelare le precise coordinate, dove una figura si muove in modo circospetto. Indossa l’abito caratteristico di un torero, solo che brilla come fosse composto da una spessa lega metallica. Si volta di scatto e, dal nulla, materializza una lancia. Pianta questa nel terreno, che di colpo si anima e in un turbinio di sabbia compare la figura umanoide della criminale nota come QuickSand.
QuickSand:
- Matador… non pensavo fossi così rapido… come hai percepito la mia presenza ?
Il Matador, sorridendo:
- Merito dei miei nuovi poteri… di questo rivestimento in kevlar con radar incorporato… il resto l’ha fatto la mia lancia che, a quanto ho capito, funziona con lo stesso procedimento dei missili a ricerca di calore… e tu, mia cara, anche nella forma sabbiosa emetti del calore corporeo…
Di colpo, alle spalle del duo compare l’enorme goffa stazza dell’essere metà uomo e metà toro noto come ManBull. Matador, puntando contro la nuova minaccia la sua arma:
- Ora siamo al completo… chi ci ha riuniti deve avere la bizzarra propensione per le associazioni di idee…
I tre si fissano e poi rimangono in silenzio in attesa che il loro misterioso benefattore si mostri. Ma noi non possiamo aspettare l’avvento in compagnia di questo nuovo e terribile trio criminale così torniamo velocemente nella…

 

…base sotterranea del gruppo ULTIMATUM, dove Deadpool e i suoi compagni sono alle prese con una difficile indagine. Deadpool:
- Secondo la ricostruzione fatta da… ULTIMATUM… qualcosa ha cortocircuitato l’impianto di contenimento… c’è stata un’esplosione e, nella confusione che è seguita, i due ragazzi hanno preso il volo…
Weasel, vedendo le strumentazioni lacerate e le pareti annerite:
- Una deduzione difficile… chi avrebbe mai detto che qui dentro è scoppiato l’inferno… io credevo che il nero fosse un modo diverso per tinteggiare le pareti…
Deadpool sta per rispondere quando sente un rumore. Estrae il suo coltello al carbonio e Weasel interviene bloccandolo.
- Non c’è bisogno di usare la forza. Sono solo dei ragazzi spaventati…
Deadpool, mettendosi all’ascolto di altri possibili rumori:
- ULTIMATUM esclude che possano essere ancora qui… ma io comincio a credere che si sono nascosti in questo labirintico complesso in attesa del momento propizio per fuggire…
Weasel:
- Allora c’è da aver paura… due giovani spaventati ci stanno spiando… cavolo, ora capisco come si sentono i Fantastici Quattro minacciati dal Dottor Destino…
Deadpool, zittendo Weasel:
- Sai… c’è una regola… che vale per qualsiasi supereroe: mai sottovalutare il proprio nemico, potrebbe riservare spiacevoli sorprese…
Gladiatore, accorrendo verso i due:
- Dead… ho sentito anch’io qualcosa… proviene da quello squarcio nella parete…
I tre si avvicinano all’apertura. Deadpool:
- Questa situazione mi ricorda il film “Alien”… un pericolo nell’ombra… enormi corridoi asettici… un laboratorio distrutto… mi sto pentendo di essermi addormentato, al cinema… così adesso saprei come è andata a finire…
Di colpo Deadpool comincia a muoversi. Le sue sono dolorose convulsioni. Dice frasi senza senso:
- Sì… ancora… Syrin sei magnifica… una splendida puledra irlandese… fatti cavalcare… sì, dai… così… scusa, non potresti toglierti la tuta di X-force… ho un completino del Club Infernale… più adatto alla circostanza… aaaah…
Weasel:
- Gladiatore… dobbiamo aiutarlo, è in preda ad una… possessione…
Gladiatore schiaffeggia con forza Dead. Lui risponde:
- Ti piace il gioco duro… che bello, picchiami ancora… tutto ciò è elettrizzante…
Weasel estrae il taser e lo applica al corpo di Dead, scaricandogli addosso un bel po’ di volts, che lo riportano nel mondo dei coscienti. Dead non ha ricordi di quello che è successo.
- Cos’è quest’odore di carne ai ferri? E perché mi guardate in quel modo?
Gladiatore, facendo roteare le sue lame:
- Ti hanno attaccato… non ricordi nulla…
Weasel, girandosi:
- Ragazzi, venite fuori, siamo qui per aiutarvi… non vi riporteremo dagli uomini crudeli che vi hanno imprigionato… parola di lupetto…
Dead:
- Ma tu non sei mai stato uno scout…
All’improvviso compaiono due figure, si fanno strada nel varco aperto nella parete metallica. Sono i ragazzi, ma i loro occhi brillano più di quelli dei bambini ne “Il villaggio dei dannati”.

La ragazza:
- Sappiamo perché siete qui… abbiamo ascoltato i terroristi mentre dicevano che avrebbero chiesto aiuto a uomini di fiducia… non ci faremo catturare di nuovo… hah… e un’altra cosa: abbiamo deciso di provare i nostri poteri su di voi.
Deadpool:  
- E quale sarebbe il tuo, bambina? Cambiare i vestiti alle Barbie?
La ragazza:
- No… portare gli uomini al settimo cielo, far provare loro un piacere sublime e mortale allo stesso tempo… perché io sono Sextula…
Deadpool:
- Per essere un’ esordiente… non te la sei cavata male… io avrei usato un po’ di più enfasi, ma siete ancora ragazzi e avrete tempo per crescere…
Il giovane rimasto in disparte:
- Sextula… non è la sola ad avere le capacità per rendervi la vita un inferno… io sono Pixel, e ora vedrete perché porto questo nome…
Il ragazzo solleva il braccio destro, il Gladiatore decide di andarlo a prendere, stufo delle chiacchere che ha sentito, ma prima che possa avvicinarsi dalle dita di Pixel fuoriesce una specie di raggio che fa scomparire il Gladiatore.
Deadpool:
- Weasel… sembra che ai ragazzi serva una lezione. Onestamente non volevo farvi del male, ma… ho cambiato idea…
Pixel, serio:
- Quello che ho fatto al tuo compagno… posso farlo anche a te. Ho il potere di trasformare la gente in impulsi informatici… e trasferirli in mondi virtuali creati dalla mia immaginazione…
Deadpool:
- Incredibile, senza insegnamenti… senza scuole di vita avete già imparato a controllare le vostre capacità…
Pixel:
- Non solo a controllarle, impiccione, ma anche ad usarle nel modo più devastante possibile…
Weasel estrae una micro-rete e la lancia contro Sextula. Questa aumenta di dimensioni imprigionando la ragazza. Ma Sextula può usare il suo potere a distanza e così investe Weasel con una scarica di puro piacere. Deadpool si lancia su di lei e la colpisce al capo. Sextula sviene e con essa Weasel. Dead atterra vicino a Pixel.
- Senti… tu puoi spararmi contro i tuoi raggi… ma io posso evitarli… e quando l’avrò fatto… toccherà a me provare a colpirti... e la cosa non sarà piacevole… quindi riporta sul pianeta terra il Gladiatore… o dovrò infrangere almeno dieci regole del Codice di Autoregolamentazione dei Supereroi…
Pixel, spaventato, apre un varco dal quale cade il Gladiatore. Il costume è tutto sbrindellato e pronuncia frasi sconnesse:
- E’ stato terribile… ero in questo paese maledetto... e c’erano gli zombie… e uno mi inseguiva…
Deadpool:
- Pixel, Sextula, ora verrete con me. Non vi consegnerò ad ULTIMATUM… conosco un posto dove starete bene e potrete imparare a convivere con le vostre facoltà…
Weasel, ripresosi:
- Ma io credevo… e i soldi…
Deadpool, sollevando l’amico:
- Quello che hai detto mi ha fatto riflettere, e sono arrivato alla conclusione che questa è la soluzione migliore per tutti.
Gladiatore:
- Ma noi siamo mercenari… come facciamo a guadagnare dei soldi se continuiamo a non portare a termine gli incarichi? Deadpool:
- Sto pensando di dire a Pixel di rispedirti in quel mondo virtuale…
Il Gladiatore tace.

 

Due giorni dopo, fuori dal carcere noto come la Volta.
Deadpool guarda il tetro edificio, dove dei guardiani in armatura stanno trascinando Pixel e Sextula imprigionati da bracciali inibitori. Weasel sconvolto:
- Quando mi hai parlato di un posto dove avrebbero imparato ad usare i loro poteri… avevo pensato alla scuola di Xavier…oppure a quella del padre di Syrin…
Deadpool:
- Devono imparare che hanno sbagliato. Sono stufo di vedere i cattivi che passano in modo indolore dalla parte dei buoni. Non è credibile… e poi bisogna rispettare il pensiero in materia del nostro nuovo presidente…
Weasel:
- Certe volte, Dead, mi spaventi proprio…

Prima di congedarci è giusto sapere come hanno ricevuto la notizia della cattura delle loro cavie gli uomini di ULTIMATUM. Ovviamente male.
Il capo:
- Quei mercenari mi hanno ingannato la pagheranno… ci metteremo un po’ a riorganizzarci… ma troveremo un altro laboratorio… e faremo in modo che la nostra droga venga distribuita in tutta questa pidocchiosa città… e quando ciò accadrà ci vendicheremo di Deadpool e dei suoi amici…

Ragazzi, lo so. vi avevo promesso che sarebbe continuata la sottotrama della Mummia. Be’, mi sono sbagliato. Prometto di rimediare fra un paio di numeri. Per non lasciarvi totalmente con l’amaro in bocca, ecco un succoso retroscena della saga del mercenario chiacchierone.

 

Retroscena.

Deadpool compone un numero sul suo telefono e aspetta che all’altro capo rispondino.
- Parlo con l’ufficio “guest star” della Marvel? Sentite… vi ho già chiamato.Volevo sapere se era stata accolta la mia richiesta… insomma… nessuno dei supereroi viene mai a trovarmi, e io faccio la figura dell’emarginato. Sono un tipo che si accontenta. Pantera Nera è impegnato nel Wakanda… la Vedova Nera se la fa solo con i bei ragazzi… i Thunderbolts sono occupati... cosa? Chi? Non potete farmi questo… insomma se lo ricordano in pochi, e poi ha un costume orribile. In più è un tipo privo di spessore… vi prego qualsiasi altro, ma non Capitan Ultra… anche Rom… al suo posto è meglio Howard il papero… oppure quel simpaticone di Simon Garth… cosa? Prendere o lasciare? No, non potete… no, non riattaccate, vi prego!
La comunicazione si interrompe e Deadpool sbatte giù la cornetta. Deadpool si allontana sperando che la situazioni non peggiori ulteriormente.

Prossimamente altri dietro le quinte del fenomeno Marvel dell’anno.

Per ora ci salutiamo.

 

Nel prossimo episodio (ma potrei anche cambiare idea):

Deadpool contro il trio della Corrida. La mummia arriverà in città… e altro ancora.