Alla Wizard World Chicago's durante l’ormai classica conferenza Cup of Joe della Domenica, Joe Quesada ha annunciato che non ci saranno mai serie regolari con protagonista un personaggio gay al di fuori della divisione editoriale Max o comunque con l’etichetta “Contenuti Espliciti”.

Questo a causa della grossa pubblicità negativa che ha avuto la Marvel in seguito alla mini serie del 2003 con protagonista Rawhide Kid, in particolare all’attacco subito da Stan Lee durante la trasmissione televisiva Cross Fire da parte di Andrea Lafferty della "Coalizione per i valori tradizionali".
La Lafferty ha puntato il dito contro la mini serie di Rawhide Kid, nonostante questa presentasse già un’etichetta di “contenuti espliciti”. Ogni fumetto, ha detto la donna, corre il rischio di finire nelle mani di un bambino e per questo si dovrebbero evitare temi politici o sociali troppo pesanti, e in particolare l’omosessualità, che per la donna è un tema che sta invadendo a poco a poco ogni media, da Hollywood alla Disney.
Per non creare delle inimicizie a tutta l’industria del fumetto, Quesada ha deciso di prendere una posizione riguardo alla politica della casa editrice nei confronti dei personaggi gay.

Continueranno in ogni caso ad esserci personaggi omosessuali come comprimari, nella speranza che al più presto il clima di alleggerisca permettendo un maggior coinvolgimento di personaggi gay e lesbo nelle proprie serie.
“Sperando che cambi già dalla prossima settimana.” Ha concluso Quesada.

Gianluca Reina

Marco Rizzo

Apprendiamo dalla newsletter della Panini Comics di questa mattina:


Proprio quando pensavamo che Lungo Fucile ci stesse per salutare con l’ultimo numero di ottobre, una gradita sorpresa ha fatto capolino in redazione: KEN PARKER COLLECTION continua!

Si tratta di un piccolo miracolo per i nostri lettori poiché le avventure di Ken saranno effettivamente raccolte nella loro interezza all’interno dei primi quarantadue numeri della serie. Com’è possibile dunque che la collana prosegua il suo cammino? Sveliamo subito l’arcano...

A partire dal prossimo ottobre la serie si trasformerà in KEN PARKER COLLECTION PRESENTA, mirando a proporre il meglio della produzione fumettistica, extra-Ken Parker, di Giancarlo Berardi. Il papà di Ken è un autore che nel corso della sua carriera ha spaziato con successo attraverso differenti generi narrativi, sempre in team con acclamati maestri delle matite. Su queste pagine incontreremo certamente il suo classico compagno di viaggio, Ivo Milazzo, ma anche Renzo Calegari e Bernardo Trevisan.

KPCP si prefigge la pubblicazione di tre uscite mensili complessive, proposte con doppia numerazione celebrativa sia dell’evento extra, sia della cronologia storica della testata.

Ma andiamo a scoprire quali storie troverete all’interno di ogni uscita:


KEN PARKER COLLECTION PRESENTA N. 1 (43)
Uscita: 10-2006/224 pagine

TIKI IL RAGAZZO GUERRIERO (Soggetto e Sceneggiatura G. Berardi – Disegni I. Milazzo) - TOM’S BAR (Soggetto e Sceneggiatura G. Berardi – Disegni I. Milazzo) - FANTASTICHERIA (Soggetto e Sceneggiatura G. Berardi – Disegni I. Milazzo)

KEN PARKER COLLECTION PRESENTA N. 2 (44)
Uscita: 11-2006/208 pagine

WELCOME TO SPRINGVILLE (Soggetto e Sceneggiatura G. Berardi – Disegni R. Calegari, I. Milazzo) - L’UOMO DELLE FILIPPINE (Soggetto e Sceneggiatura G. Berardi – Disegni I. Milazzo)

KEN PARKER COLLECTION PRESENTA N. 3 (45)
Uscita: 12-2006/208 pagine

MARVIN IL DETECTIVE (Soggetto e Sceneggiatura G. Berardi – Disegni I. Milazzo) - GIULI BAI & CO (Soggetto e Sceneggiatura G. Berardi – Disegni I. Milazzo) - SHERLOCK HOLMES (Soggetto e Sceneggiatura G. Berardi – Disegni G. Trevisan)

Insomma, come molti di voi avranno inteso scorrendo questo programma, sarà un tris di volumetti davvero straordinari! Non solo ci permetterà di concludere l’anno leggendo altre preziose storie realizzate da Giancarlo Berardi, ma offrirà pure la possibilità di collezionare titoli ormai introvabili e a un prezzo decisamente vincente.




Andrea Antonazzo

Comunicato stampa:


Triora, 20 agosto 2006
Strigora 2006

Il Sorriso della Bagiua ricomincia da Interludium.

Due anni dopo il loro debutto, ritornano sulla scena i fratelli Scibilia con “Il Sorriso della Bagiua”, oscuro e fosco fumetto che nel 2004 riscosse notevole interesse tra gli addetti ai lavori e non solo, grazie a un'incredibile proposta che sapeva miscelare ricostruzione storica, finezza estetica e lirisimo ossianico. Andrea e Alessandro Scibilia, dopo la breve parentesi con "d/visual", rilanciano il loro progetto sotto il marchio “Innovation” con un episodio speciale intitolato Interludium: un breve flash nella vita della piccola protagonista dopo gli eventi narrati nel numero 0 e, al tempo stesso, un ideale ponte tra il passato e il futuro del progetto dei fratelli ventimigliesi. Un incredibile impatto grafico, atmosfere cupe e visionarie e un'attenta ricerca stilistica fanno di questo numero speciale un vero albo da collezione. Ancora una volta cornice della presentazione in anteprima sarà l’evocativo paese di Triora, legittima dimora delle storie “stregate” narrate dai due fumettisti. L'appuntamento è fissato per il 20 agosto, durante la manifestazione “Strigora 2006”. Siete pronti a entrare nell'incubo?




Andrea Antonazzo

Con Ultimate Spider-man #103 Brian Bendis e Mark Bagley supereranno il record della più lunga permanenza di un team creativo su una testata stabilito da Stan Lee e Jack Kirby coi 102 numeri di Fantastic Four.
Ma il team creativo non avrà ancora vita lunga dato che è stato confermato che con il numero 110 Mark Bagley abbandonerà la serie.
"E' stata un'esperienza incredibile, ma non voglio stagnare" ha detto Mark Bagley, "Brian ed io abbiamo fatto uno dei migliori lavori da quando lavoriamo nell'industria dei comics e voglio andarmene ora che siamo all'apice.”
Bendis continuerà a scrivere la serie, ma non è stato ancora rivelato il nuovo disegnatore anche se sono veramente pochi quelli che possano garantire almeno 18 numeri l’anno.

Cosa c'è nel futuro di Bagley? "Non so cosa farò adesso” ha rivelato il disegnatore “sto parlando con la Marvel e mi hanno proposto diversi lavori tra i quali sceglierò quello a cui mi sentirò più adatto.”

Gianluca Reina

Marco Rizzo