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Giorgio Parma

Giorgio Parma

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Amazon rivela i Best Comics & Graphic Novels 2014

  • Pubblicato in News

Siamo quasi sotto Natale ed ecco che cominciano a spuntare un po' ovunque le classifiche dei migliori prodotti da regalare o acquistare per le festività. E di certo Amazon non poteva essere da meno.

Ecco quindi che il famoso store online ci presenta una lista dei migliori comics e graphic novel di quest'anno finora, proprio come quella stilata qualche mese fa.

Vi proponiamo i titoli in ordine di vendite.

The Terrible and Wonderful Reasons Why I Run Long Distances di The Oatmeal e Matthew Inman (Andrews McMeel)
Can’t We Talk about Something More Pleaseant? di Roz Chast (Bloomsbury)
Saga Deluxe Edition, Vol. 1 di Brian K. Vaughan e Fiona Staples (Image Comics)
Seconds: A Graphic Novel di Bryan Lee O’Malley (Ballantine)
The Graveyard Book Graphic Novel, Vol. 2 Hardcover, di Neil Gaiman e P. Craig Russell (HarperCollins)
Batman: A Visual History di Matthew K. Manning (prefazione di Frank Miller) (DK Publishing)
Through the Woods di Emily Carroll (Margaret K. McElderry Books)
Sugar Skull di Charles Burns (Pantheon)
Deadpool di Joe Kelly Omnibus di Joe Kelly, James Felder, Stan Lee, Ed McGuinness, Aaron Lopresti, Bernard Chang, Shannon Denton, Pete Woods e Rob Liefeld (Marvel)
Beautiful Darkness di Fabian Vehlmann e Kerascoet, tradotto da Helge Dasher (Drawn & Quarterly) (che vi abbiamo recensito qui)
The Harlem Hellfighters di Max Brooks e Canaan White) (Broadway Books)
Trillium  di Jeff Lemire (DC/Vertigo)
This One Summer di Mariko Tamaki e Jillian Tamaki (First Second)
Locke & Key: Alpha & Omega di Joe Hill e Gabriel Rodriguez (IDW Publishing)
The Shadow Hero di Gene Luen Yang e Sonny Liew (First Second)
How to Be Happy di Eleanor Davis (Fantagraphics)
Andre the Giant: Life and Legend di Box Brown (First Second)
The Wrenchies di Farel Dalrymple (First Second)
The Love Bunglers di Jaime Hernandez (Fantagraphics)
Ant Colony di Michael DeForge (Drawn & Quarterly)

Notare come il graphic memoir Can’t We Talk About Something More Pleasant? di Roz Chast oltre ad essere stato scelto da Amazon come il migliore della lista, sia presente anche nei 100 migliori libri dell'anno sempre secondo Amazon.

Mystery Society

Il problema principale di Mistery Society è che è una miniserie in cinque numeri. Effettivamente questo è il suo unico difetto. Che non potremo vedere altre storie con protagonisti gli incredibili personaggi che abbiamo visto in questo volume. Che Nick, Anastasia, Verne, Nina e Sally e Samantha fanno parte di un universo racchiuso unicamente all'interno di questo volume e che da lì non usciranno, se non nei nostri ricordi. E questo è un po’ triste.

Partiamo dai difetti perché sono pochi e facilmente elencabili ed emendabili. Tutto il resto è in discesa. Trama divertente, dialoghi pungenti, acuti, che stimolano una certa complicità con il lettore, separazione in capitoli che non interrompe mai la continuità narrativa, storia che per quanto non possa essere effettivamente inserita tra le più originali sicuramente stupirà e piacerà anche ai lettori più esigenti e ci sono i disegni della Staples, ma su quello ci ritorniamo.

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La trama segue le vicende di Nick Mystery e di sua moglie Anastasia, due persone affascinanti e ricche che fondano una società di indagatori del mistero alquanto bizzarra. Il loro obiettivo è quello di svelare i misteri che hanno impregnato e alimentato la letteratura e le leggende nel corso dei secoli. A questi due si aggiungeranno spontaneamente una ghoul di nome Samantha e un robot vagamente steampunk animato dal cervello di Jules Verne. Faranno ingresso nel gruppo, salvate da un laboratorio segreto nell'area 51 da Nick, due ragazzine dai poteri sovrannaturali di nome Nina e Sally. La storia è quindi un incrocio tra Indiana Jones, 007 e La Lega degli Straordinari Gentlemen. E Steve Niles non è il primo arrivato. Sa gestire in modo eccellente la narrazione rendendola veloce, diretta e coinvolgente anche alternando più piani narrativi in sequenza. Bella anche l'iniziativa di rivivere la storia facendola raccontare da Nick alla stampa in occasione del suo arresto.

Uno dei punti forti è l’originalità dei personaggi, soprattutto quelli secondari che non risultano per nulla marginali o meramente dei supporter. Il loro ruolo è talmente fondamentale che la ricerca del teschio di Edgar Allan Poe, la principale missione del gruppo, viene completamente affidata loro. Sebbene effettivamente la ricerca sia un po’ scontata e prevedibile, viene condita con un’ironia e una narrazione che ricordano i bei fumetti del passato, quelle storie semplici che fa sempre piacere leggere, che mettono un sorriso e una gioia unica, anche se sai già come andrà a finire. Una sorta di ingenuità d'altri tempi.

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Questo non succede con l’altra linea narrativa, quella che segue le vicende di Nick e Anastasia nel tentativo di smascherare il complotto ordito nei loro confronti per aver pestato i piedi alle persone sbagliate. Questo piano narrativo segue invece una struttura più da 007, con tanto di gadget nascosti sottopelle. Una missione di evasione e di riscatto adrenalinica, frizzante e ben gestita.

Per quanto riguarda l'aspetto grafico, c'è un nome, quello di Fiona Staples, che non dà adito a dubbi. Disegnatrice eccellente, ha dato prova a tutto il mondo della sua abilità in Saga, portandosi a casa anche diversi premi prestigiosi. E se avete letto quell'opera non faticherete a ritrovare Nick e Anastasia in Marko e Alana, soprattutto la seconda che stilisticamente è molto simile alla protagonista femminile di quest'opera. Fiona sa disegnare qualunque cosa in maniera eccezionale. E nelle storie dove emerge la  quotidianità da il meglio di sé con espressioni e pose dei suoi personaggi sempre molto intime e mai volgari. Le tavole straordinarie dell'artista mantengono il suo tratto caratteristico che abbiamo imparato (non che richiedesse un grande sforzo) ad amare sulle pagine dell'opera di Brian K. Vaughan ma va precisato che Mystery Society è precedente di ben due anni a Saga. E di questo ce ne si rende conto e soprattutto si nota come lo stile di Fiona sia sempre in evoluzione, seguendo un percorso di incredibile magnificenza. Questo è un aspetto che si nota principalmente nell'impostazione della pagina che è più classica e standard rispetto alle bizzarrie a cui ci ha abituato in Saga, ma già cominciano a vedersi nelle inquadrature scelte e nella disposizione del layout i primi embrioni del suo exploit. Bello anche il filtro film grain da pellicola cinematografica applicato sulle tavole e i colori sabbiosi utilizzati, molto retrò, che danno un taglio stilistico apprezzabile e innovativo.

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Mystery Society è un'opera breve ma intensa, che entrerà subito nelle grazie del lettore. Il problema come già detto è che va amata intensamente nel breve periodo in cui si dipana la trama, per mantenere un ricordo vivido nel tempo. Opera raccomandata a chi vuole una lettura veloce e di qualità. Edizione Bao Publishing molto ben curata con tante pagine di extra e artwork di Fiona che sono una vera chicca per tutti i fan dell'artista e permettono al lettore di rifarsi gli occhi. Prezzo molto buono considerando che gli schizzi della Staples sono probabilmente inestimabili. Ah, per la cronaca, il formato dell'edizione è il medesimo di Saga. Vi consigliamo vivamente di accostare le due opere sullo scaffale. Non ve ne pentirete.

Anteprima di Django/Zorro #1 scritto da Quentin Tarantino

  • Pubblicato in News

Vi avevamo già parlato del crossover a fumetti tra Django e Zorro di cui lo stesso Quentin Tarantino si dice entusiasta. Ora è giunto il momento di svelarvi la tanto attesa preview.

La storia, affidata allo stesso Tarantino, creatore di Django, affiancato da Matt Wagner, è il sequel ufficiale di Django Unchained, il primo sequel a fumetti mai realizzato per un opera del regista.

Django/Zorro #1 è ambientato parecchi anni dopo la fine di Unchained; la storia segue le vicende del cacciatore di taglie Django ancora intento a catturare i malviventi negli stati dell'Ovest per consegnarli nelle mani della legge e intascare la ricompensa.
Dopo aver lasciato al sicuro sua moglie in quel di Chicago, Django riparte per l'avventura inviandole del denaro ogni volta che porta a termine un incarico. Ma nel suo peregrinare incontro l'affascinate Diego de la Vega, alter ego di Zorro, che non si mostra minimamente sconcertato dal colore della pelle e dal ruolo del nostro protagonista che si arruola come guardia del corpo di Vega. Presto però si troverà invischiato nella pericolosa liberazione degli indigeni locali dalla crudele servitù che li opprime. Imparerà molto dal suo compagno di avventure e scoprirà che la schiavitù purtroppo non riguarda solo le persone afroamericane.

Potete ammirare i disegni di Esteve Polls nella gallery qui in basso.
Django/Zorro #1 sarà disponibile dal 12 novembre negli store americani.

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Marvel's Agent of S.H.I.E.L.D.: Adrianne Palicki parla di Mimo e clip del 7° episodio

  • Pubblicato in Screen

L'introduzione nella serie Marvel's Agent of S.H.I.E.L.D. di un personaggio importante quanto delicato come Bobbi Morse alias Mimo è stata accolta in modo molto positivo dai fan. Complice anche la buona recitazione della bella Adrianne Palicki.

È proprio l'attrice a commentare il suo ruolo in un'intervista a MTV News e assicurando che la sua non sarà una semplice comparsata ma che ricoprirà un ruolo costante e importante nella serie. Relativamente a Occhio di Falco ha detto: "Rappresenta una grande parte di Mimo, di Bobbi Morse, quindi spero di vedere affrontata quella relazione in futuro. Che avvenga portando Jeremy Renner nello show o in altro modo, non si può proprio negare che sia una parte molto importante...".

Vi mostriamo anche una clip che vede Trivette scontrarsi con Ward nel nuovo promo del 7° episodio della serie, "The Writing on the Wall". Nella gallery in basso, invece, alcune immagini della puntata.

“Il team scopre delle vittime di omicidio aventi dei glifi alieni marchiati su di loro che Coulson ha inciso. Tutti i segreti e le bugie di Coulson vengono alla luce".

Prodotta e co-scritta da Joss Whedon, Jed Whedon e Maurissa Tancharoen (Dollhouse, Dr. Horrible's Sing-Along Blog), Jeffrey Bell (Angel, Alias) e Jeph Loeb (Smallville, Lost, Heroes), Marvel's Agents of S.H.I.E.L.D. è intepretata da Clark Gregg (Agente Phil Coulson), Brett Dalton (Grant Ward), Ming-Na Wen (Agente Melinda May), Iain De Caestecker (Agente Leo Fitz), Elizabeth Henstridge (Agente Jemma Simmons), Chloe Bennet (Agente Skye), B.J. Britt (Agente Antoine Triplett), Lucy Lawless (Agente Isabel Hartly), Nick Blood (Lance Hunter), Reed Diamond (Daniel Whitehall), Patton Oswalt (Agente Billy Koenig) e Simon Kassianides (Bakshi).

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