Menu

Etna Comics: i vincitori del Premio Coco - Record di presenze per la manifestazione

  • Pubblicato in News

Durante la kermesse di Etna Comics, sono state consegnate le statuette della quinta edizione del Premio Coco. Questo il palmarès:

- Miglior Sceneggiatore: Francesco Artibani per "Once Upon a MOUSE... In the Future", pubblicato sul settimanale "Topolino" da Disney Panini Comics.
- Miglior Disegno: Milo Manara per "Il Nome della Rosa", pubblicato da Oblomov Edizioni;
- Miglior Colorista: Adele Matera per "Eternity", pubblicato da Sergio Bonelli Editore.
- Miglior Autore Unico: Fabio Celoni per "Totò, L'Erede di Don Chisciotte", edito da Panini Comics.
- Miglior Libro a Fumetti: "Oriana, una Donna Libera" di Giuseppe Galeani e Paola Cannatella, edito da Rizzoli.
- Miglior Serie, Miniserie, Collana o Rivista: "Tex Willer", pubblicata da Sergio Bonelli Editore.
- WOW, Eccellenza Italiana nel Mondo a Carmine Di Giandomenico per "Batman: Il Cavaliere", edito da DC Comics Panini.
- Premio Speciale della Giuria di Qualità per il Merito Artistico a Francesca Ciregia, docente della sede fiorentina della Scuola Internazionale di Comics.
- Premio Speciale Meganerd: come Rivelazione dell'Anno alla serie "Eternity" della Sergio Bonelli Editore.

Le scelte sono state effettuate dalla Giuria di Qualità selezionata dal Presidente Alessandro Di Nocera, saggista e collaboratore de "la Repubblica", e dal Senior Consultant Riccardo Corbò. La Giuria di Qualità del Premio Coco del 2023 è stata così composta:

Il Presidente Alessandro Di Nocera; il Senior Consultant Riccardo Corbò. Il Centro Fumetto Andrea Pazienza di Cremona (rappresentato da Michele Ginevra), il WOW Spazio Fumetto - Museo del Fumetto di Milano (rappresenta to da Luigi F. Bona), Fumettomania Factory di Barcellona Pozzo di Gotto (rappresentato da Mario Benenati); i siti Comicus.it (rappresentato da Gennaro Costanzo), N3rdcore.it (rappresentato da Francesco Tanzillo) e Meganerd.it, che è anche media partner di Etna Comics; i giornalisti di Sky TG24 che animano lo spazio Fumettopolis (Gabriele Lippi, Vittorio Eboli e Cristian Paoloni); il giornalista Gianmaria Tammaro; la vice responsabile editoriale di Movieplayer.it, Valentina Ariete; Francesca Di Transo, titolare della Galleria HDE di Napoli, la psicologa e attivista dei diritti gender Filomena Avagliano, l'editor della DeAgostini Elisabetta Sedda, la giornalista de "la Repubblica" Cristina Zagaria; il conduttore di Radio 105, scrittore e musicista Rosario Pellecchia; l'esperto blogger Lorenzo Barberis; Alessandro Apreda, animatore de L'Antro Atomico del Dottor Manhattan; il giornalista de "Il Quotidiano del Sud" Andrea Mazzotta.

Inoltre, la manifestazione ha annunciato di aver superato il record delle 90mila presenze. Di seguito il comunicato con tutti i dettagli a riguardo. La dodicesima edizione si svolgerà dal 6 al 9 giugno 2024.

"Mai così tante presenze in quattro giorni: Etna Comics fa 90mila e segna un nuovo record, superando il dato del 2019, quando ad animare i padiglioni del centro fieristico Le Ciminiere di Catania furono in 85mila. Un dato che in proporzione batte anche quello del 2022, che in cinque giornate aveva fatto superare quota 100mila.

Trecentocinquanta ospiti, nazionali e internazionali, hanno animato l’undicesima edizione del festival, che prima della chiusura del sipario ha regalato al pubblico l’incontro con Giacomo Giorgio, atteso protagonista della serie tv “Mare Fuori”. L’attore napoletano ha svelato a sorpresa che Ciro Ricci, il personaggio da lui interpretato, è morto e non tornerà più in carne e ossa, ma solo sotto forma di flashback. Una rivelazione che va a smentire le indiscrezioni trapelate in vista della quarta stagione, che avevano tenuto accese le speranze dei telespettatori.

Record nel record, quello doppio centrato dalla tradizionale asta di beneficenza che ha permesso di raccogliere in totale 14.715 euro e di aggiudicare a 3.200 euro un piccolo capolavoro realizzato dal maestro del fumetto mondiale, Milo Manara, autore del manifesto di quest’anno dedicato ad Agata.

Rispettivamente la cifra più alta nel complesso e l’opera più pagata nella storia di Etna Comics.

I proventi saranno interamente devoluti a WonderLAD, la casa laboratorio inaugurata a Catania nel 2019 in occasione del trentesimo anniversario della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia, che accoglie i bambini affetti da gravi patologie in uno spazio moderno, ospitale e attrezzato.

A chiudere la quattro giorni del festival internazionale del fumetto, del gioco e della cultura pop lo storico Cosplay Contest targato Epicos. Lo scettro di migliore è andato a Gabriele Fichera, con il cosplay di Principe Alì, tratto dal film d’animazione della Disney “Aladdin”, che potrà volare verso qualunque destinazione al mondo coperta da Turkish Airlines. Sarà lui a rappresentare Etna Comics alla finale per la Cosplay Italian Cup.

Dopo i ringraziamenti di rito, il direttore Antonio Mannino – sul palco con il vicedirettore Gianluca Impegnoso e tutto lo staff – ha dato appuntamento alla dodicesima edizione, in programma dal 6 al 9 giugno 2024."

Leggi tutto...

Etna Comics: i vincitori del Premio Coco 2022

  • Pubblicato in News

Sono state annunciati a Etna Comics 2022 i vincitori della terza edizione del Premio Coco.
La giuria del premio è composta dal Direttore Alessandro Di Nocera e dal Senior Consultant Riccardo Corbò. Con loro, le redazioni delle testate online Comicus.it, N3rdcore.it e Meganerd.it, insieme ai centri culturali WOW Spazio Fumetto - Museo del Fumetto di Milano, Centro Fumetto “Andrea Pazienza” di Cremona e Fumettomania Factory di Barcellona Pozzo di Gotto. Partecipano, inoltre, il gruppo di giornalisti di Sky TG24 che anima la sezione specializzata “Fumettopolis” (Vittorio Eboli, Gabriele Lippi e Cristian Paolini) e, a titolo individuale, l’editor DeAgostini Elisabetta Sedda; la direttrice della Galleria HDE di Napoli Francesca Di Transo; la giornalista delle pagine web de “la Repubblica” Cristina Zagaria; la dottoressa Filomena Avagliano (psicologa jr./sessuologa, tutor DSA, attivista e militante femminista, studiosa della gender culture); lo scrittore, musicista e speaker radiofonico di Radio 105 Rosario Pellecchia; l’editor e redattrice freelance, collaboratrice di BadTaste.it Gemma Rubboli; l’esperto di fumetti, giornalista de “Il Quotidiano del Sud” e collaboratore della rivista “Andersen” Andrea Mazzotta; il giornalista Gianmaria Tammaro. Fanno parte inoltre della Giuria di Qualità anche il Direttore di Etna Comics Antonio Mannino e il responsabile dell’Area Comics del Festival Enrico Scarpello Lucania.

Ecco, di seguito, l'elenco dei vincitori con le motivazioni del premio.

283364028 5826011364082202 1031066145703507435 n

Miglior Sceneggiatore: Maria Rita Porretto & Silvia Mericone per “Dylan Dog n. 424: Candiweb” (Sergio Bonelli Editore)

Esordendo sulla serie regolare storica di “Dylan Dog”, edita da Sergio Bonelli Editore, Maria Rita Porretto & Silvia Mericone introducono nell’universo dell’Indagatore dell’Incubo tensioni ed elementi narrativi che pur tenendo conto della tradizione surreale, grottesca, critica e satirica portata avanti da Tiziano Sclavi si volgono tuttavia alla contemporaneità e al futuro. Le due sceneggiatrici, attraverso le plastiche e cupe tavole disegnate da Emiliano Tanzillo, imbastiscono, in “Candiweb”, una storia densa di richiami horror e gotici ricollocati e riplasmati all’interno di un’ambientazione che rimanda alla narrativa di J.G. Ballard e al cinema di David Cronenberg. Di straordinaria eleganza l’equilibrio dei testi, che pervadono l’azione senza prendere il sopravvento sulle immagini, risultando spontanei, naturali. Eccezionale lo storytelling, capace di trascinare il lettore in un percorso dinamico, dove le inquietudini connesse al genere si trasformano in lettura etica e morale del tempo in cui viviamo.

Per questo la Giuria di Qualità ha deciso all’unanimità di insignire Maria Rita Porretto & Silvia Mericone del Premio Coco di Etna Comics nella categoria Miglior Sceneggiatore.

282876212 5826011360748869 6906155085047045562 n

Miglior Disegnatore: Laura Guglielmo per “Emma Wrong” (saldaPress)

Su sceneggiatura di Lorenzo Palloni, l’illustratrice Laura Guglielmo nel graphic novel “Emma Wrong”, edito da saldaPress, contribuisce a creare un vero e proprio universo circoscritto e claustrofobico che si sviluppa in maniera labirintica a partire dalle stanze di un motel nel deserto del Sud-Est statunitense e dove converge un’umanità ambigua e cangiante. Guglielmo si rapporta al noir e alla spy-story con un approccio tanto sofisticato quanto selvaggio, sostituendo il bianco e nero, gli inchiostri pesanti, le ombreggiature che il lettore si aspetterebbe, con linee sottili e una ricerca cromatica che fonde l’energia dell’avanguardia Fauves, David Hockney e l’illustrazione pop degli anni Cinquanta del XX secolo.

Guglielmo, in “Emma Wrong”, non cerca mai strade facili: la pur assoluta leggibilità della storia scritta da Palloni passa comunque attraverso un elegante e ricercato scardinamento delle tavole. Queste virano sovente verso soluzioni psichedeliche determinate dalle sollecitazioni che l’autrice imprime alla gabbia delle vignette, dalle sue scelte grafiche emozionanti (straordinaria la sequenza “musicale”), da idee cromatiche che esaltano l’impiego dei colori complementari.

Per questo la Giuria di Qualità ha deciso all’unanimità di insignire Laura Guglielmo del Premio Coco di Etna Comics nella categoria Miglior Disegnatore.

282716900 5826011537415518 1922781100262431899 n

Miglior Colorista: Annalisa Leoni per “Oblivion Song” (Skybound/Image Comics/saldaPress)

Sulle pagine della saga fantascientifica “Oblivion Song” – sceneggiata da Robert Kirkman, disegnata da Lorenzo De Felici, prodotta e edita da Skybound/Image Comics e proposta in Italia da saldaPress – Annalisa Leoni propone un approccio cromatico materico, senza però addensarsi in maniera occlusiva sulla parte grafica. Ne cattura piuttosto la forza e la dinamicità, ne esalta linee e spessori, vi infonde profondità tridimensionali.

Il lavoro di Leoni su “Oblivion Song” denota una dimensione artistica unica e personalissima, capace, grazie all’impiego equilibrato ed esemplare dei colori complementari, di rendere naturali e credibili ambientazioni aliene, di fornire organicità e specifiche consistenze anche alle visioni più estreme e surreali, riuscendo a fondere in un unicum peculiare iperrealismo e psichedelia.

Per questo la Giuria di Qualità ha deciso all’unanimità di insignire Annalisa Leoni del Premio Coco di Etna Comics nella categoria Miglior Colorista.

283967299 5826011540748851 2653080243607631628 n

Migliore Autore Unico: Elisa Menini per “Nippon Monogatari” (Oblomov Edizioni)

La poesia espressa da Elisa Menini nella sua trilogia dedicata al folklore nipponico di cui il volume “Nippon Monogatari” (prodotto e edito da Oblomov) rappresenta il capitolo conclusivo, passa attraverso un emozionante lavoro di ricerca sulla stampa che ha origine dalla traslazione dell’estetica della serigrafia nella dimensione digitale. Il metodo impiegato dall’autrice si adatta alla perfezione a riplasmare con sensibilità postmoderna un mondo fiabesco e leggendario, in cui agiscono creature tipiche della cultura del Sol Levante che tuttavia riescono a penetrare con levità e in profondità nel cuore e nella mente del lettore occidentale.

Elisa Menini rilegge con matura personalità le galassie grafiche di Hokusai, di Utamaro, di Kunyioshi, di Hiroshige, riconducendole al ritmo pop degli shonen manga. Il suo stile è elegantissimo, ricco, raffinato, fondato su un equilibrio costante di pieni e vuoti, di linee nette o rarefatte, di scelte cromatiche al contempo delicate e potenti.

Dal punto di vista narrativo, poi, Menini ci introduce a un’appassionante quest attraverso la quale ribadisce, quasi in maniera sorprendente, l’assoluta inutilità della violenza e, di contro, la necessità di aprirsi agli altri con costanza ed empatia, consegnandosi con animo libero a un sforzo destinato a ripagare con la maturazione e la crescita. Una trasformazione che però non può essere solitaria, ma sempre legata al rapporto con una diversità che conduce, sempre, a una forte unità.

Per questo la Giuria di Qualità ha deciso all’unanimità di insignire Elisa Menini del Premio Coco di Etna Comics nella categoria Miglior Autore Unico.

283502403 5826011560748849 7536019080163393919 n

Miglior Libro: “Murder Ballads” di Micol Arianna Beltramini e Daniele Serra (Oscar Mondadori Ink)

Un libro che ha il merito di ricondurre i troppo spesso freddi dibattiti contemporanei riguardanti la tutela e la valorizzazione della donna come fondamento essenziale del vivere civile, sociale e politico e dell’infanzia come sostanza primigenia del futuro, a un logos poetico, mitico e oscuro, provando a scrutare nei meandri di quel male indecifrabile che minaccia da sempre entrambe.

“Murder Ballads” fonde canto popolare e agghiacciante cronaca in un percorso di visioni, incubi, atrocità studiati, interpretati, re-immaginati da Micol Arianna Beltramini e affidati alla nervosa elaborazione grafica di Daniele Serra. Il tutto passa attraverso tavole basate su stili che si intersecano: l’illustrazione per l’infanzia che si trasfigura in orrore lovecraftiano; forti echi pre-romantici che riportano a un’idea di fumetto esaltata, negli anni Novanta del secolo scorso, dalle scelte artistiche e editoriali della Linea Vertigo/DC Comics e che pareva in parte perduta; tratti espressionisti che riconducono al cinema tedesco d’avanguardia di cent’anni fa, quello di Robert Wiene, Georg Pabst e Fritz Lang.

Per questo la Giuria di Qualità ha deciso all’unanimità di insignire “Murder Ballads” di Micol Arianna Beltramini e Daniele Serra, edito da Oscar Mondadori Ink, del Premio Coco di Etna Comics nella categoria Miglior Libro.

285645440 5826011544082184 2202297131279818599 n

Miglior Serie, Miniserie o Collana: “Lo Sconosciuto - Le Nuove Avventure” di Daniele Brolli e Davide Fabbri (Sergio Bonelli Editore)

Sembrava impossibile immaginare la ripresa di un personaggio di culto come Unknow, lo Sconosciuto, legato a doppio filo alla personalità, alla vena narrativa e all’arte di un grande autore come Magnus. Invece Daniele Brolli e Davide Fabbri (col contributo di Luca Bulgheroni e Christian Dalla Vecchia) hanno dimostrato che le grandi opere della narrativa popolare possono essere riprese, sviluppate e adattate per essere apprezzate e amate anche da un pubblico contemporaneo.

“Lo Sconosciuto - Le Nuove Avventure”, serie prodotta e pubblicata dalla Sergio Bonelli Editore, è frutto di un progetto ambizioso: proseguire nel racconto delle gesta dello Sconosciuto laddove si erano interrotte, per leggere e interpretare, attraverso un’avvincente, movimentata, violenta spy-story, le radici cupe e perverse dell’attuale situazione geopolitica mondiale. Daniele Brolli – scrittore, traduttore, artista, agitatore culturale, uno dei massimi esperti italiani di narrativa di genere – imposta quindi una vicenda che procede con vena glaciale, ponendosi sulla scia di grandi romanzieri come Len Deighton, Graham Greene, John Le Carré e trasmettendo al disegnatore una costruzione imperiosa, sincopata delle inquadrature e dello storytelling. Davide Fabbri, dal canto suo, riconduce il plasticismo grafico di Magnus e l’espressività dei suoi personaggi al proprio personalissimo stile fondato su linee forti e nette, ombreggiature ricercate, tratteggi dinamici, facendo ulteriormente evolvere la sua peculiare estetica di matrice manieristica che si impone con un realismo al contempo materico e straniante.

Per questo la Giuria di Qualità ha deciso all’unanimità di insignire “Lo Sconosciuto - Le Nuove Avventure” di Daniele Brolli e Davide Fabbri, prodotto e pubblicato dalla Sergio Bonelli Editore, del Premio Coco di Etna Comics nella categoria Miglior Serie, Miniserie o Collana.

283502489 5826006004082738 397120394423466817 n

WOW – Eccellenza Italiana nel Mondo: Valerio Schiti

Entrato come professionista nel mondo dei comics targati Marvel proprio mentre, nel campo cinematografico, televisivo e dei videogame, i supereroi della Casa delle Idee avviavano un’espansione culturale esponenziale, Valerio Schiti è diventato in breve tempo uno dei protagonisti grafici dell’universo narrativo creato nel 1961 da Stan Lee, Jack Kirby e Steve Ditko.

Prendendo inizialmente a modello artisti del calibro di Alan Davis e Stuart Immonen, Schiti ha ben presto trovato una sua piena autonomia autoriale che l’ha portato a lavorare con sceneggiatori come Brian Michael Bendis, Jonathan Hickman, Jason Aaron, Kieron Gillen, Chip Zdarsky, Dan Slott, Al Ewing su alcuni delle run e delle saghe Marvel più significative degli anni Dieci del XXI secolo. Basti pensare alle serie “Guardiani della Galassia”, “La Potente Thor”, “Tony Stark: Iron Man”, “New Avengers”, “Sword”, “Inferno” e ai crossover “Empyre” e “Judgment Day”.

Il segno di Schiti è classico e al contempo raffinato, contraddistinto da una plasticità carica di potenza e dinamismo, sempre aperta a nuove influenze e suggestioni, l’ultima delle quali derivante da Sergio Toppi. Senza dimenticare che in oltre dieci anni di attività oltreoceano l’artista romano ha creato e rinnovato il character design di numerosi personaggi del Marvel Universe, contribuendo in misura determinate a dettare lo stile contemporaneo della major statunitense.

Per questo motivo la Giuria di Qualità ha deciso all’unanimità di insignire Valerio Schiti del Premio Coco di Etna Comics nella categoria WOW – Eccellenza Italiana nel Mondo.

284184747 5826011590748846 1061522171207554060 n

Premio Speciale della Giuria: Giorgio Cavazzano

Un maestro assoluto, capace di rompere i limiti del tempo e dello spazio imponendo la forza, il dinamismo, la profondità della sua arte attraverso i decenni, mostrando un’inalterata voglia di sperimentare con segni grafici e colori. Questo è Giorgio Cavazzano, personalità esemplare nell’ambito del fumetto nazionale e internazionale, un esempio per generazioni di autori, un disegnatore e uno storyteller che ha fatto percorrere al fumetto e all’illustrazione popolare strade inedite e originali, dense di suggestioni ed emozioni, contribuendo a trasportare su carta, col suo tratto distintivo, ma ancora oggi in costante evoluzione, un’idea di commedia umana che affonda le sue radici nella grande letteratura di massa delle origini.

Giorgio Cavazzano sa da sempre plasmare divertimento e dramma, comicità e malinconie, avventura e intimismo, leggerezza e inquietudini in un melange unico. Una capacità rimasta intatta e sempre foriera di sorprese. Per questo motivo, la Giuria di Qualità ha deciso all’unanimità di insignirlo di un riconoscimento speciale, attribuendogli con sommo onore una statuetta del Premio Coco di Etna Comics.

coco jundo ms

Premio Coco Menzione Speciale: Jundo

"La Giuria di Qualità del Premio Coco di Etna Comics ha deciso di attribuire una Menzione Speciale alla piattaforma Jundo per il coraggioso e forte investimento italiano sul mercato digitale".

Premio Speciale MegaNerd.it: Black Rock di Dario Sicchio, Jacopo Vanni, Francesco Segala e Maria Letizia Mirabella

283489080 5826008097415862 3026854133518902301 n

Leggi tutto...

I vincitori del Premio Coco 2021

  • Pubblicato in News

Si è svolta ieri sera la cerimonia di premiazione del Premio Coco 2021 di Etna Comics, curato dal direttore Alessandro Di Nocera e dal Senior Consultant Riccardo Corbò. Fanno parte della giuria le redazioni delle testate online Comicus.it, N3rdcore.it e Meganerd.it, insieme ai centri culturali WOW Spazio Fumetto - Museo del Fumetto di Milano, Centro Fumetto “Andrea Pazienza” di Cremona e Fumettomania Factory di Barcellona Pozzo di Gotto.

Partecipano, inoltre, il gruppo di giornalisti di Sky TG24 che anima la sezione specializzata “Fumettopolis” (Vittorio Eboli, Gabriele Lippi e Cristian Paolini) e, a titolo individuale, l’editor DeAgostini Elisabetta Sedda; la direttrice della Galleria HDE di Napoli Francesca Di Transo; la giornalista delle pagine web de “la Repubblica” Cristina Zagaria; la dottoressa Filomena Avagliano (psicologa jr./sessuologa, tutor DSA, attivista e militante femminista, studiosa della gender culture); lo scrittore, musicista e speaker radiofonico di Radio 105 Rosario Pellecchia; il giornalista de “Il Mattino” nonché docente dell’Accademia di Belle Arti Diego Del Pozzo; il giornalista free lance (“la Stampa”, “Esquire”, “Vanity Fair”, “Wired”, “GQ”, “Best Movie”) Gianmaria Tammaro.

Fanno parte inoltre della Giuria di Qualità anche il Direttore di Etna Comics Antonio Mannino e il responsabile dell’Area Comics del Festival Enrico Scarpello Lucania.

I vincitori del premio sono:

Miglior Sceneggiatore:
Moreno Burattini per “Zagor: Darkwood Novels”

Miglior Disegnatore:
Silvio Camboni per “Mickey e l’Oceano Perduto”

Miglior Colorista:
Fabiana Mascolo per “An Unkindness of Ravens”

Miglior Autore Unico:
Grazia La Padula per “Beta” e “Heibo Seyoman” pubblicati su “Linus”

Miglior Libro:
“Parle-Moi d’Amour” di Vanna Vinci, edito da Feltrinelli Comics

Miglior Serie, Miniserie o Collana:
“The Prism” di Matteo De Longis, edito da Bao Publishing

WOW! Eccellenza Italiana nel Mondo:
Andrea Sorrentino per “Gideon Falls” edito in USA da Image Comics e in Italia da Bao Publishing

Premio speciale MegaNerd:
Barbara Baraldi e Daniele Furnò per Dylan Dog 420 – Jenny,  edito da Sergio Bonelli Editore

Leggi tutto...

Etna Comics: annunciati i vincitori del Premio Coco 2020

  • Pubblicato in News

Ieri sera sono stati annunciati, in una diretta streaming organizzata da Meganerd, i vincitori del Premio Coco per l'edizione di Etna Comics 2020 che vedono Alessandro Di Nocera nelle vesti di presidente di guiria. Comicus ha partecipato anche quest'anno alla votazione come parte attiva della giuria.
Di seguito trovate tutti i vincitori con le motivivazioni.

Miglior Sceneggiatore Italiano – Simona Mogavino
Per aver posto il suo amore per l’Arte e per la Storia al servizio della narrativa a fumetti, delineando personaggi a tutto tondo, descrivendone personalità e azioni con grande profondità psicologica, ricchezza di dialoghi e accuratezza nella ricerca nelle fonti, il tutto senza rinunciare al piacere dell’entertainment. Con la saga de “Le Chevalier d’Éon”, edita in Francia da Glénat, co-firmata con Arnaud Delalande e disegnata da Alessio Lapo, ha saputo ancora una volta coniugare “il vero come argomento” con un gusto tutto contemporaneo per i meccanismi del romanzo d’appendice, contribuendo a portare alla luce una figura storica insolita, straordinaria, in netto anticipo sui tempi. Un lavoro che sancisce una personale pietra miliare all’interno di un percorso avviato con “Eleonora, regina di Francia” (edito in Italia da Mondadori Comics) e proseguito con “Catherine de Médicis”, “Alexandre VI” e “Bienvenue au Kosovo”.

Miglior Disegnatore Italiano – Angelo Stano
Per aver donato al fumetto popolare italiano uno stile e un rigore inconfondibili, capaci, nel tempo, di coniugare le esigenze di una narrazione lineare e meticolosa con la volontà mai doma di continuare a sperimentare innovative soluzioni grafiche e di storytelling. Nel numero 400 di “Dylan Dog”, “E ora, l’Apocalisse!”, sceneggiato da Roberto Recchioni, colorato (nell’edizione da edicola) da Giovanna Niro e pubblicato da Sergio Bonelli Editore, l’artista non solo ha contribuito a vivificare con inalterata sensibilità lo status concettuale del personaggio a cui è storicamente e artisticamente più legato, ma ha anche avuto l’opportunità di mostrare a un’ampia platea – pur all’interno di un racconto con connotazioni surreali e orrorifiche – con quale maestria e sense of wonder è in grado di interpretare i canoni e le atmosfere del genere avventuroso, da lui tanto amato (così come dimostrato in precedenza col graphic novel “Kentucky River”, edito sempre da Bonelli).

Miglior Colorista Italiano – Luca Saponti
Per essere riuscito a infondere – nel terzo e conclusivo volume della saga fantasy “La Voie du Sabre”, sceneggiato da Mathieu Mariolle su soggetto di Thomas Day e edito in Francia da Glénat – ulteriore magia, profondità e atmosfere alle già straordinarie tavole del disegnatore Federico Ferniani. Un lavoro ricco di fascino e di meticolosa progettazione, in cui la funzione del colore non è di mera attrattiva estetica, ma invita l’occhio a indugiare sulla resa grafica di personaggi e ambientazioni, trascinando il lettore in un mondo realistico, eppur fondato su regole proprie; concreto, pur palesandosi come lontano ed esotico. L’artista ha così manifestato ancora una volta una versatilità che gli consente di adattarsi a diversi stili grafici – come in titoli della Sergio Bonelli Editore quali “Mister No Revolution”, “Zagor: Le origini” e “Zardo” – pervenendo sempre a risultati evocativi e personalissimi.

Miglior Autore Unico Italiano – Manuele Fior
Per essere riuscito, con “Celestia”, pubblicato da Oblomov Edizioni, a dimostrare quanto il medium fumettistico sia ancora aperto a esplorazioni e a sperimentazioni capaci di ampliarne il potenziale formale e comunicativo. Nel suo graphic novel, Manuele Fior sembra catturare le ansie, le agitazioni, le occulte speranze che animano il nostro tempo, mostrandoci la crisi ambientale di Venezia come allegoria di uno smarrimento politico, sociale, culturale collettivo e anticipando il senso di solitudine e di angoscia generato dal lockdown durante l’emergenza pandemica da Covid-19. L’artista – che opera persino sulle caratteristiche dei balloon e del lettering per amplificare la forza espressiva dei suoi personaggi – adotta un peculiare stile grafico e una palette cromatica che sembrano rendere esplicito il sottile legame concettuale che unisce la metafisica di Giorgio De Chirico al vacuum postimpressionista di Edward Hopper, per una storia che rimanda alle suggestioni, al dinamismo, al retroterra filosofico di una certa fantascienza cinematografica degli anni Settanta diretta da registi come Nicolas Roeg, John Boorman, Norman Jewison.

Premio Speciale MegaNerd – Rivelazione dell’Anno: Samuel Stern
Per il coraggio di una casa editrice giovane di sfidare un mercato difficile come quello delle edicole, in un momento storico particolare. Per aver creato un nuovo personaggio che dopo pochi numeri sembra essersi già conquistato uno zoccolo duro di fan, pronti a seguirlo nelle sue nuove e affascinanti avventure. Per la qualità sempre crescente di storia e disegni, che riesce a tenere incollati i lettori dalla prima all’ultima pagina. Per aver avuto quel pizzico di follia, dimostrando che in Italia anche dei piccoli “insetti” (dal nome dell’editore, Bugs Comics), possono guardare in faccia i giganti, grazie a una valida proposta che affonda le sue radici nella grande tradizione del fumetto popolare italiano. Benvenuto, Samuel Stern.

Miglior Libro Italiano – Libia, di Francesca Mannocchi e Gianluca Costantini
Con il reportage grafico “Libia”, edito da Mondadori Ink, la giornalista Francesca Mannocchi e il disegnatore Gianluca Costantini, da sempre impegnati in prima persona a narrare le questioni più brucianti e controverse di questa prima metà del XXI secolo, ci permettono di ripercorrere le complesse vicende storiche e la drammatica attualità di uno dei territori più nodali e incompresi dello scenario geopolitico mondiale. Considerata troppo spesso come una mera fonte di problemi e di disturbo, cancellata dallo sguardo dell’opinione pubblica italiana se non per la tragica questione dei migranti, la Libia è un luogo che attira interessi economici e di potere, ma del tutto invisibile, infotografabile, infilmabile. Il graphic reportage di Mannocchi e Costantini – supervisionato dall’editor Daniele Brolli – impiega quindi il fumetto come strumento per creare e plasmare uno sguardo altrimenti impossibile, dispiegando tutto il suo potenziale. In “Libia”, i testi secchi, diretti, antiretorici rappresentano la bussola che consente di orizzontarsi in una realtà devastata dai conflitti e da un passato dittatoriale; le tavole ricercate, eleganti, improntate su geometrie grafiche sinuose ma, allo stesso tempo solide, impostate su uno storytelling duro ed efficace, pur senza trascurare la visione estetica, fanno emergere i gravissimi eventi vissuti dalle popolazioni ostaggio delle guerre e delle sotterranee manovre internazionali . Un volume importante e necessario, realizzato da autori pienamente consapevoli delle finalità che intendono raggiungere.

Miglior Serie, Miniserie o Collana Italiana – Il Confine, di Mauro Uzzeo, Giovanni Masi e AA. VV.

Creato dagli sceneggiatori Mauro Uzzeo e Giovanni Masi; col character design di Emiliano Mammucari; i layout di Federigo Rossi Edrighi; le cover di LRNZ; i disegni di Giuseppe Palumbo, Bruno Cannucciari e Carlo Ambrosini; i colori di Alessia Pastorello e Adele Matera, “Il Confine” rappresenta un tentativo di scarto reale all’interno del panorama fumettistico italiano. Un’opera curata con meticolosa attenzione in ogni aspetto, da quello grafico a quello narrativo, che vuole rileggere in chiave contemporanea una tradizione mystery, grottesca, avventurosa, ponendosi sulle tracce delle grandi produzioni cinematografiche e televisive internazionali del passato e del presente e lasciando immaginare fin dalle origini il travasamento del suo impianto progettuale di base in altri media (roleplaying, videogame, serie TV). “Il Confine” è una serie con caratteristiche consolidate: trama e personaggi solidi e credibili, una parte illustrata di elevatissimo valore qualitativo, sia nei disegni che nei colori, uno storytelling che tiene inchiodato il lettore alla poltrona. Il suo format peculiare, tipico del mercato librario transalpino, lascia intuire quali ambizioni abbia la Sergio Bonelli Editore con quest’opera intelligente, che sfugge a facili classificazioni.

Premio WOW: Eccellenza Italiana nel Mondo – Mirka Andolfo
Dopo una gavetta fatta di collaborazioni su testate della Disney italiana in qualità di colorista, Mirka Andolfo ha conosciuto il suo primo successo grazie a “Sacro/Profano”, delizioso web-comic erotico-umoristico grazie al quale è riuscita a scoprirsi un’artista completa. Forte di uno stile che riesce a coniugare le idee dello shojo e del seinen manga reinterpretandole con una sensibilità a metà strada tra lo stile italiano e quello americano mainstream, Mirka Andolfo, dopo il successivo sbarco in Francia e negli USA, ha saputo mettere in gioco tutte le sue qualità tecniche, disegnando e colorando in maniera irrefrenabile storie sospese tra la comicità e il mystery, il rosa e l’horror, l’avventura e la sensualità senza mai tradire le proprie caratteristiche artistiche. Il successo riscosso oltreoceano con la miniserie “Mercy”, prodotta da Panini Comics e acquisita immediatamente da Glénat e Image Comics (negli Stati Uniti, 60.000 copie quasi immediatamente andate sold out già in pre-order prima dell’uscita del volume d’esordio nelle fumetterie), conferma le doti di un’autrice e professionista eccezionale.

Premio della Giuria al Merito Artistico – Igort
Personalità eclettica e proteiforme, Igort è riuscito ad amalgamare in un’unica visione artistica i generi narrativi più popolari con un senso elevato e culturalmente profondo del mestiere del disegnare e del raccontare. Nato nella caldera sperimentale del Gruppo Valvoline Motorcomics, l’artista ha poi seguito una strada fatta di intuizioni solitarie e progetti di gruppo, scoprendo e valorizzando – in qualità di scout e di editor – anche altri talenti del fumetto nazionale e internazionale, mentre lui, al contempo, produceva storie destinate a catturare l’attenzione del pubblico e della critica, interpretando e alimentando l’immaginario collettivo. Aperto a ogni forma di comunicazione ed espressione, Igort ha esplorato anche le forme della musica e del cinema, con un’attitudine transmediale che tuttavia non gli ha mai fatto rinunciare alla centralità del fumetto come forma di comunicazione privilegiata.

Ricordiamo la Giuria di Qualità individuata dal Presidente Alessandro Di Nocera – collaboratore delle pagine campane del quotidiano “La Repubblica” ed esperto di linguaggi del fumetto – su incarico dell'organizzazione della kermesse catanese sarà costituita da numerose figure di altissimo livello.

Questi i ruoli e i nomi dei componenti:

SENIOR CONSULTANT

Riccardo Corbò (giornalista e redattore RAI)

CENTRI CULTURALI

-          Centro Fumetto “Andrea Pazienza” di Cremona, rappresentato dal direttore Michele Ginevra (critico specializzato, formatore e sceneggiatore);
-          FumettomaniaFactory di Barcellona Pozzo di Gotto, rappresentato dal direttore Mario Benenati (critico specializzato e conduttore di laboratori);
-          WOW – Spazio Fumetto di Milano, rappresentato dal direttore Luigi F. Bona (critico specializzato, curatore di mostre e laboratori).

WEB MAGAZINE

-          Comicus.it, rappresentato dal direttore Gennaro Costanzo (critico specializzato);
-          Meganerd.it, rappresentato dal direttore Andrea Alfano (critico specializzato);
-          N3rdcore.it, rappresentato dal direttore Lorenzo Fantoni (esperto di linguaggi videoludici, critico specializzato, giornalista freelance).

PERSONALITÀ

-          Elisabetta Sedda (editor della casa editrice De Agostini nell'area “Non Fiction” rivolta ai ragazzi);
-          Nadia Terranova (giornalista, scrittrice e saggista);
-          Cristina Zagaria (giornalista, scrittrice e redattrice del quotidiano “la Repubblica”);
-          Diego Del Pozzo (giornalista del quotidiano “Il Mattino" e docente dell’Accademia di Belle Arti di Napoli);
-          Vittorio Eboli (giornalista, redattore e anchorman di Sky TG24);
-          Rosario “Ross” Pellecchia (anchorman di Radio 105, musicista e scrittore);
-          Gianmaria Tammaro (giornalista de “la Stampa”, “Vanity Fair”, “Wired", “The Guardian”).

ORGANIZZATORI

-          Antonio Mannino;
-          Enrico Scarpello

Leggi tutto...
Sottoscrivi questo feed RSS