Qualche mese fa vi avevamo riportato che Geoff Johns sarebbe tornato alla scrittura su un evento Watchmen-centrico. Il DC Chief Creative Officer ha svelato ora, in un'intervista a SyFy Wire che tutto ciò avverrà a novembre 2017 quando farà il suo esordio Doomsday Clock.

Johns ha rivelato che questa sarà il prossimo fondamentale passo riguardo i misteri di Rebirth dopo la saga The Button che ha coinvolto Flash e Batman. La storia sarà standalone, non sarà un sequel di Watchmen. ""Non avremmo fatto una storia come questa se non ci credessimo al mille per cento. È tutto in questo albo e solo in questo albo. Non ci saranno corssover, one-shot o miniserie legata ad essa. Questa è una storia autonoma. C'è solo Doomsday Clock. Non abbiamo avuto alcun interesse a fare un crossover. Non volevamo vedere il Dr. Manhattan di fronte a Superman in Action Comics, con tutto il rispetto. Non è questo il proposito. Si tratta di qualcosa di diverso... avrà un impatto sull'intero DC Universe, su tutto ciò che verrà dopo e su ciò che è venuto prima. Toccherà l'essenza tematica e letterale della DC", ha dichiarato l'autore.

Di sicuro vedremo coinvolti il Dr. Manhattan e Superman, ma Johns non si sbilancia sugli altri personaggi che saranno coinvolti. Ne sapremo di più in futuro, di certo sappiamo che ad occuparsi di matite e colori troveremo Gary Frank e Brad Anderson.

Il National Cartoonists Society riporta la notizia della scomparsa di Brad Anderson, papà del cane Sansone (Marmaduke in originale), all'età di 91 anni.

L'autore ci ha lasciati lo scorso 30 agosto, ma la notizia è stata diffusa solo ieri. Nato nel 1924 a Jamestown, NY, Anderson dopo una breve esperienza pubblicitaria crea nel 1954 la serie Grandpa's Boy e, sopratutto, il personaggio di Sansone, noto in Italia grazie alla sua presenza per decenni su Topolino, la cui strip è pubblicata su circa 500 giornali negli States. Sansone, oltre che del suo fumetto, è stato protagonista anche di una serie animata nel 1980 e di un film nel 2010.

In attività ancora oltre i 90 anni, nell'ultimo periodo il cartoonist era assistito dal figlio Paul.

ATTENZIONE: la seguente news contiene SPOILER!

Numero storico per l'universo DC Comics questo Justice League #42 di Geoff Johns, Jason Fabok e Brad Anderson, in quanto Batman, assunto il ruolo di God of Knowledge precedentemente appartenente a Metron, scopre l'identità del Joker, sua era e propria nemesi.

Ma è presto per cantar vittoria perchè comunque sia, il lettore non viene a conoscenza della verità. Ma analizziamo bene cosa succede.
Metron viene separato dal suo trono, il che causa la quasi sconfitta della Justice League, lasciata in balia di Darkseid e dell'Anti-Monitor. Ma il Cavaliere Oscuro, riesce a prendere il posto sul trono e ne viene immediatamente inglobato, diventando un Nuovo Dio. Ed è a questo punto della storia che Batman chiede l'identità del Joker al trono, scoprendo una verità che lo lascia scioccato e allibito, ma che non viene rivelata al lettore.

Al momento ricordiamo che tutti i numerosi cambiamenti apportati alle testate del DC Universe non hanno ancora avuto ripercussioni sulle testate Justice League e Justice League America. Il prossimo arco narrativo sarà Bat-God, proprio riferendosi a questo nuovo status quo dell'eroe. Qui vi abbiamo parlato di quelli che saranno gli sviluppi principali del personaggio nei mesi a venire.

(Via ComicBook)