Comunicato stampa:


“La rabbia sfrenata del tuo amore troppo cieco
Causerà dieci, cento, mille vedove affrante
Allora legati dolce Paride, alla tua prima scelta
Baciami e stringimi in queste verdi colline.”
Enone e Paride, verso 17
Thomas Heywood, 1594

Grazie al coraggio e alla perseveranza della Free Books, forte del suo rapporto privilegiato con la IMAGE, approda oggi in Italia Age of Bronze di Eric Shanower, il pluripremiato fumetto sulla guerra di Troia.

Già, proprio un fumetto sulla guerra di Troia.

Introdurre l’ennesima versione di una delle storie più antiche di tutti i tempi, tentando allo stesso tempo di apparire un minimo originali, non è un’impresa facile. Fortunatamente, il fatto che L’Età del Bronzo sia un’opera sconfinata e bellissima, eroica e romantica, epica e sanguinosa, aiuta un po’ nel tentativo.

Comunque, sintetizzare il significato del fumetto di Shanower come “un’altra rilettura della guerra di Troia” sarebbe altamente riduttivo.

Frutto di un lavoro preparatorio durato circa sette anni, L’Età del Bronzo non è un semplice fumetto storico, e nemmeno un surrogato dei (noiosi, diciamolo pure) libri scolastici: guerra, sentimento, politica, mito, amore, sesso, dramma e umorismo si fondono in un’unica, appassionante narrazione, per mezzo di un bianco e nero rigoroso ma dinamico. E non potrebbe che essere così: lo storytelling maturo e affascinante di Shanower proviene da anni di gavetta, ma anche dagli studi effettuati presso la prestigiosa Joe Kubert School of Cartoon and Graphic Art. Lo stile dettagliato e d’impatto, però, non è l’unico pregio dell’opera di Shanower, che pensò di poter mettere su carta il suo personale racconto del conflitto tra Achei e Troiani dopo aver ascoltato la versione su nastro di un libro dedicato ai grandi conflitti. Lo stesso Shanower racconta:

“Nel Febbraio del 1991 mi venne in mente l’idea di raccontare la leggenda della guerra di Troia sotto forma di fumetto […] L’ispirazione venne dopo aver ascoltato l’audiolibro di The March of Folly: From Troy to Vietnam. Il capitolo su Troia mostrava come la guerra di Troia fosse la storia più interessante ed eccitante mai raccontata”.

Shanower iniziò a documentarsi, in accordo con le grandi ambizioni del suo progetto: non limitarsi ai fatti de L’Iliade, ma ricostruire minuziosamente ogni avvenimento a partire dalla giovinezza di Paride (il troiano che scatenerà le ire degli Achei) fino alla fine del conflitto, mettendo in accordo opere e poemi constrastanti, molteplici versioni dei fatti e dei personaggi. Nell’autunno del 1998 venne pubblicato dalla IMAGE il primo comic book della serie Age of Bronze: un taglia e cuci volto ad armonizzare trenta secoli di opere e tradizioni, arricchito dalla visione del mondo classico dell’autore.

“Descriverò l’Età del Bronzo nella maniera più drammatica possibile, entrando nelle personalità dei personaggi e mostrando l’intera gamma delle loro emozioni e motivazioni. […] Sono presenti tutti i personaggi della tradizione: Agamennone, Achille, Odisseo, Ettore, e gli altri. Quando dico che narrerò l’intera storia, è essattamente quello che intendo dire: non lascerò fuori nulla. Non importa quanto il lettore sia familiare con la storia, sono sicuro che L’Età del Bronzo saprà stupirlo. Anche se mi tengo sempre molto fedele alle fonti, ho scoperto alcuni episodi abbastanza oscuri.

Shanower ridona alla guerra di Troia una dimensione moderna e interessante, senza però rinunciare alla precisione e all’accuratezza delle fonti storiche e letterarie: dall’Iliade di Omero a Troilo e Cressida di Shakespeare, dalle tragedie di Eschilo alle poesie di Esiodo, ogni episodio riconducibile alla guerra di Troia viene inglobato e rinarrato nell’opera. L’accurata ricerca riguarda anche gli elementi scenografici: il disegno di ogni costume, palazzo, carro, nave, arma o armatura è basato sui reperti archeologici risalenti all’età del bronzo nella regione mediterranea. Da qui l’idea del titolo, che non deve però fuorviare: L’Età del Bronzo vuole essere storicamente attendibile, ma non didascalico. Vuole narrare il mito, l’armi e gli eroi, risultando al tempo stesso verosimile. Ne segue la scelta di mantenere le divinità sullo sfondo, presenze impalpabili che influenzano, ma non forzano, i destini degli uomini.

“Una particolarità de L’Età del Bronzo è che non userò gli dei come personaggi che influenzano direttamente le azioni. E’ una scelta coraggiosa, quando devi narrare la storia di Troia. Ma un importante aspetto della serie è quello di mostrare la natura umana e le motivazioni dei personaggi, senza che le loro azioni siano dettate da esseri sovrannaturali”.


In ogni capitolo de L’Età del Bronzo, Eric Shanower maneggia abilmente materiali e documentazioni complesse, trasformando la “materia grezza” di poeti, studiosi e storici in un condensato di azione ed epicità. Senza rinunciare alla leggerezza e alla fruibilità propria di un mezzo di comunicazione, il fumetto, usato senza alcun complesso di inferiorità nei confronti di altri media più titolati, come teatro, poesia e romanzo.

In definitiva un’opera interessante e profonda, divertente e drammatica allo stesso tempo, che ha fruttato a Shanower fama e riconoscimenti importanti, come i due Premi Eisner (annate 2001 e 2003) nella categoria miglior scrittore e disegnatore. Basterebbe questo biglietto da visita per convincere anche i più recalcitranti lettori a dare un’opportunità a L’Età del Bronzo e ai suoi eroi: dal prode Achille allo scavezzacollo Paride, da Elena di Sparta, la più bella tra i mortali, a Eracle, terrore di Ilio… eppure c’è ancora altro, a partire dalla delicata trattazione dell’omosessualità nella civiltà greca, e di come L’Età del Bronzo sia diventato un fumetto culto tra la comunità gay. Ma ci sarà tempo per parlarne, magari in concomitanza con l’uscita del secondo volume.

Note filologiche: A tutt’oggi, Age of Bronze consta di 22 numeri e uno Special, oltre che di due grandi paperback, “A Thousand Ships” e “Sacrifice”, che raccolgono i numeri 1/9 e 10/19. A Thousand Ships - Mille Navi è proprio il volume che la Free Books vi offre: oltre 180 pagine di fumetto, arricchito da mappe, liste dei nomi e da un esauriente apparato notazionale per chi vuole addentrarsi ancor di più nelle atmosfere classiche che caratterizzano la serie. Serie che dal novembre 1998 veleggia con tranquillità nel burrascoso mare dell’editoria USA, e che accompagnerà i lettori di mezzo mondo (AoB è tradotto in Spagna, Francia, Polonia e adesso anche in Italia) per molto altro tempo ancora.

L'Età del Bronzo vol. 1
Di: Eric Shanower
Data Di Uscita: Aprile 2006
N°Pagine: 224
Formato: Brossura - 17 x 26 cm
Stampa: Bianco & Nero
Prezzo: 12,90

Il volume è ordinabile anche online nel reparto e-commerce di www.free-books.it



Carlo Del Grande

La Marvel approda in uno dei pochi mercati mondiali non ancora raggiunti da Uomo Ragno e soci.
Il Teshkeel Media Group ha infatti acquisito i diritti per la pubblicazione di Spectacular Spider-Man in tredici Paesi di lingua araba, tra i quali Arabia Saudita, Kuwait, Egitto, Giordania e Libano.

Lo Spectacular Spider-Man in questione non è la serie scritta tra gli altri da Paul Jenkins, ma l'omonimo magazine realizzato in Gran Bretagna e indirizzato ad un pubblico preadolescenziale, di cui abbiamo potuto vedere un paio di numeri anche qui in Italia ne Il Giornalino dell'Uomo Ragno edito dalla Panini.
Ciò non significa, però, che i lettori arabi non potranno conoscere il "vero" Universo Marvel, perchè per la Teshkeel questo rappresenta soltanto un primo passo: approfittando anche dell'uscita del terzo film sugli X-Men e della pellicola cinematografica dedicata a Ghost Rider, la casa editrice conta infatti di presentare in futuro serie e volumi con le storie dei più famosi eroi della Casa delle Idee, compresi Hulk e i Fantastici Quattro.



Daniele Sacco

Si è tenuta giovedì una conferenza stampa in cui la Marvel ha presentato il nuovo team creativo di Iron Man, che prenderà le redini della testata a partire dal numero 7, in uscita il mese prossimo.

Gli sceneggiatori saranno Daniel Knauf e il figlio Charles Knauf, mentre le matite saranno affidate a Patrick Zircher.

Per Daniel Knauf, creatore della serie televisiva di culto Carnivale, si tratta del primo lavoro nel campo dei comics, di cui si dichiara un appassionato lettore di lunga data. Per la serie dedicata a Testa di Latta si tratta invece di un ritorno alla normalità, dopo gli interminabili ritardi che i tempi realizzativi di Adi Granov avevano causato alla run di Warren Ellis. L'editor Tom Breevort ha infatti assicurato che d'ora in avanti la testata uscirà con regolarità mensilmente.

Parlando del loro approccio al personaggio i due Knauf hanno spiegato che intendono riprendere da dove Ellis aveva lasciato, portando avanti gli elementi da lui "seminati". In particolare il nuovo status quo di Tony, con poteri maggiorati, verrà ulteriormente sviluppato.
Ci sarà anche il ritorno di alcuni nemici classici, tra i quali sicuramente la Dinamo Cremisi.

Il primo story-arc, che arriverà fino al numero 12, uscirà in contemporanea a Civil War, ma non sarà legato al grande evento Marvel, poiché la realizzazione era cominciata prima che Civil War venisse pianificato. Ci saranno tuttavia alcune tematiche comuni con la miniserie di Mark Millar, in particolare il contrasto tra supereroi. Le conseguenze vere e proprie della guerra verranno invece analizzate a partire dal numero 13.
Per ora gli Knauf hanno un contratto per dodici numeri, ma non è detto che non proseguano oltre.





Daniele Sacco

Rob Liefeld è sicuramente uno dei personaggi più amati e odiati dei comics, con il suo stile sempre immutato negli anni. C'è da dire, però, che il buon Liefled è sempre sulla breccia.
L'autore ha appena annunciato che per la sua casa editrice, la Arcade Comics, verrà pubblicata Supreme Sacrifice, nuova testata dedicata appunto a Supreme, che vedrà ai testi l'ottimo Robert Kirkman e ai disegni Jon Malin.

Un altro degli eroi creati da Liefeld, Prophet, tornerà su Nitrogen, serie che avrà come protagonisti diversi eroi del LiefeldVerso, oltre a Prophet, anche Lady Supreme e Supremion: fungerà da prologo alla già citata serie di Supreme.
La serie vedrà coinvolto ai testi e ai disegni Liefeld stesso, insieme a Brandon Thomas e Jon Malin per quanto riguarda la parte artistica e affiancato ai testi da Jimmy Jay, vice-presidente della Arcade.







Danilo Guarino