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Black★Rock Shooter: Innocent Soul 1

Black★Rock Shooter (la stella fa proprio parte del titolo, non è un’aggiunta chic) è un brand molto affascinante.
Tutto iniziò nel 2007 da un’illustrazione di Ryohei Fuke, in arte Huke, che pubblicò sul suo account Pixiv un’immagine da lui realizzata di una ragazzina diafana vestita di nero e seminuda con dei lunghi capelli e un’arma enorme. Da quel singolo post nacque un franchise mediatico tra i più redditizi e popolari di sempre in Giappone e non solo. InizialmenteRyo, cantante dei Supercell con i quali Huke collaborava, realizza un’omonima canzone con l’utilizzo della vocaloid Hatsune Miku; successivamente viene prodotto un OAV nel 2010 e una serie animata di 8 episodi nel 2012 sempre con la collaborazione musicale dei Supercell. Parallelamente vengono sviluppati un gioco per PSP e 3 manga tra cui proprio Innocent Soul basato su una storia originale dello stesso Huke. In tutte queste versioni l’unico fil rouge è la presenza del personaggio principale mentre la storia è sempre diversa.

Black Rock Shooter 01

Innocent Soul è ambientato in una realtà chiamata Hazama (letteralmente “sospeso tra”), una specie di limbo che separa il Paradiso dalla Terra, popolato dalle yodomi (“ciò che ristagna, ciò che non è puro”), anime impure che non sono riuscite a separarsi completamente dal mondo terreno, ancorate a rimorsi, ricordi dolorosi o a colpe commesse in vita che non sono riuscite a perdonarsi. Black Rock è una delle tante Black Star, anime con il compito di sconfiggere le yodomi e consegnarle al processo di purificazione per farle eventualmente accedere al Paradiso. Ma quando Rock si renderà conto che anche lei è stata umana, e in fondo non è molto differente dalle yodomi stesse a cui dà la caccia, tutto il suo mondo le crollerà addosso.

Black Rock Shooter 02

Huke narra una storia molto coinvolgente che sfrutta appieno il potenziale travolgente di questo fenomeno mediatico supportato da un tratto grafico particolarmente suggestivo; un susseguirsi di combattimenti che sono solo sporadicamente alternati da scene più riflessive e esplicative che scrutano nella psiche dei personaggi aumentando la drammaticità della narrazione, con intermezzi costruiti ad hoc per alimentare il fanservice (soprattutto il rapporto Dead-Rock che sfocia nel morboso e sessualmente implicito, strizzando l’occhio agli otaku). Inoltre lo stile di scrittura è molto diretto, conciso, asciutto e non risparmia l’uso della volgarità; a differenza dei soliti shounen, per fare un esempio, la parlata di Ron, arma polimorfa e senziente di Rock, è molto sboccata e irruenta e tale è mantenuta nella traduzione italiana.
Ma la vera nota positiva di questo manga sono i disegni: la parte grafica è affidata a Sanami Suzuki che opta per uno stile leggermente deformed, in cui le proporzioni e la resa realistica vengono poste in secondo piano a favore di una maggiore teatralità gestuale e a una espressività spesso celata da sguardi apparentemente vuoti ma che riescono a trasmettere molto bene lo stato d’animo. Il tratto non è canonico e distante dai classici stilemi che ritroviamo nelle produzioni più mainstream che ormai proliferano in modo incontrastato. Il tratteggio è utilizzato raramente prediligendo il netto contrasto tra campiture bianche e nere; le figure sono molto slanciate e tendono a essere sovrasviluppate verticalmente, sacrificando in questo modo le proporzioni, ma garantendo, grazie anche ai contorni molto leggeri e appena delineati, un effetto quasi evanescente.

Black Rock Shooter 03

Innocent Soul è un sapiente amalgama di diversi generi dal dramma all'azione più pura, dallo humour al fantasy; il tratto eccentrico e leggermente naïve di questo manga e l’originalità della storia ne fa un’opera affascinante e godibile.
L’opera consta di 3 volumi a cadenza bimestrale e al termine della serializzazione verrà pubblicato anche Black Rock Shooter: The Game, secondo manga realizzato su questo franchise. L’edizione della Planet Manga non è particolarmente lussuosa, anzi è  spartana ed essenziale. Si sente la mancanza di pagine a colori e di una sovraccoperta e la rilegatura è basilare simile a quella di manga seriali come Naruto. Data la breve durata dell'opera e l'importanza del brand trattato forse si poteva realizzare qualcosa di meglio passando dalla fascia dei 4,50 € a una leggermente più cara ma una presentazione rispettabile.

Dati del volume

  • Editore: Panini Comics
  • Autori: storia originale di Huke, Disegni di Sanami Suzuki
  • Formato: 13x18 cm, brossurato, 200 pp, b/n
  • Prezzo: 4,50 €
  • Voto della redazione: 8
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