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Il Capitan Harlock di Davide Tarò

Corazzata Spaziale Mussolini Corazzata Spaziale Mussolini

Corrazzata MussoliniA breve l'Arcadia di Harlock solcherà gli schermi cinematografici italici per la gioia dei nostalgici. Se la RW/Goen ha colto al balzo l'occasione per ripubblicare il manga di Leiji Matsumoto ci sono opere che, pur avendo un debito pesante verso l'universo creato dall'autore giapponese, potrebbero spiccare il volo e vivere di vita propria.
Tra queste un libro che desta la nostra curiosità è "Corazzata Spaziale Mussolini", nuovo lavoro di Davide Tarò.

L' autore dell'interessante "EMINA - Orfani Robot", lasciatosi alle spalle i robottoni di Nagaiana memoria, in questo secondo romanzo attinge alla space opera (non solo) di matsumoto e crea un nuovo tassello di quello che Tarò definisce "animeucronia", un genere letterario che fonde i cartoni animati giapponesi alla fantascienza ucronica per dar vita a storie che affrontano i temi della nostra realtà ambientandoli in universi alternativi (ma molto simili al nostro).

Il volume uscirà a gennaio, edito dalla Società Editrice la Torre; la copertina e le immagini che vi proponiamo qui sotto (insieme alla presentazione del volume) sono di Andrea Gatti.

"Sopra i cieli dell’Italia della Seconda Guerra mondiale, una corazzata vola libera e ribelle.

XXI anno dell’era fascista. Un ragazzo delle campagne italiane, Attalo Agricanto, di anni dieci, viene salvato dalla Corazzata Spaziale Mussolini.

«Io, Furio Matteotti, comandante della Corazzata Misterioso Futuro ti invito a entrare. Il mio vessillo è libertà. Tutto ciò che rifugge il Fascismo, io e il mio equipaggio dentro la corazzata, la nostra nuova casa e patria, lo perseguiamo con una forza centuplicata. Con il sudore e il sangue delle nostre anime libere».

«Ormai in volo nello spazio, decisi che la Corazzata Spaziale Mussolini sarebbe diventata la Corazzata Misterioso Futuro». Queste le ultime parole del capitano Matteotti prima che la Corazzata prendesse il volo, non autorizzata, e si eclissasse nei cieli per sempre. Fino ad ora.

Anno: luglio 1945
Luogo: Pianeta Terra".

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