La Bibbia 2

Questa recensione esce con un po' di ritardo rispetto all'uscita del volume in libreria. Ma c'è un motivo valido.
Dovendo recensire un'opera così importante e ambiziosa, ma sopratutto un sequel, c'è sembrato doveroso leggere e comprendere a fondo prima il primo libro della saga.
Una lettura impegnativa e lunga. Figuratevi la sorpresa, sfogliando finalmente La Bibbia 2, quando ho scoperto la presenza di un riassunto della Bibbia precedente ad apertura libro.
Insomma, a saperlo prima...

Ad ogni modo, c'è da dire una cosa: Davide La Rosa e Pierz (Luca Piersantelli) hanno avuto un'idea geniale. Oggi è ormai una prassi ragionare per sequel, saghe, trilogie, etc. Non a caso già Dante l'aveva capito dando ben due seguiti (meno riusciti, bisogna dirlo) alla sua Comedìa (una "m" e l'accento sulla "ì" perché gli studi classici te lo impongono, ma anche perché se sto qui a recensire un libro di La Rosa e Pierz non vuol dire che sono un fesso). Ed è stato un successo clamoroso!
Prima di lui solo Omero aveva azzardato un'operazione del genere, e il seguito gli era uscito pure meglio (tipo Sam Raimi con Spider-Man 2, per dire). E vogliamo parlare di Mark Twain? Di Federico De Roberto? No, che poi ci allontaniamo troppo.
Eppure, sono pochi quelli che hanno fatto questo tipo di operazione: perché Alessandro Manzoni, ad esempio, non ha scritto i Promessi Sposi 2? I presupposti c'erano tutti!
Dopo un po' la vita matrimoniale scoppia, c'è la crisi del settimo anno. E, magari, ci potevamo aggiungere un ritorno degli appestati sotto chiave di zombie (che tanto piacciono!). Insomma, se sono arrivati a nove stagioni di Un Medico in Famiglia, un Promessi Sposi 2 era il minimo!

Eppure, sono in pochi ad averlo fatto. Era chiaro, prima o poi, che a qualcuno venisse in mente di dare un seguito al libro più venduto del mondo: Il Kamasutra La Bibbia!

Dopo il riassunto della Bibbia precedente parte la vera storia. In uno scenario post-apocalittico, troviamo Gesù vagare per il mondo e scontrarsi col suo vecchio nemico Giuda (Ballerino!), ma viene salvato dallo Spirito Santo (aka Adam Kadmon!). La storia prosegue con Cristo che scoprirà di essere diventato ateo e Satana che si impossessa del PC di Dio.

Attraverso una divisione in libri, come nella prima Bibbia, l'assurda trama messa in scena dai due autori va avanti fino all'imprevisto e sconvolgente finale.
Forse ci si aspettava qualcosa di diverso, considerando la ricchezza di eventi della Bibbia, ma in fondo La Bibbia 2 è un po' la summa dei precedenti lavori di La Rosa e Pierz, una sorta di punto di arrivo, tant'è che qualcosa di riciclato all'interno c'è se si segue con attenzione il lavoro del dinamico duo sul web e su carta.

E sicuramente ci si aspettava qualcosina di più: un po' troppi, seppur interessanti, gli "spiegoni" aka "pipponi", la trama c'è (assurda ma c'è), ma è troppo spezzettata e sembra più un insieme di idee e gag che si susseguono e si congiungono.
Insomma, si vede il cambio di registro e la "mano" diversa rispetto a La Bibbia (1).
Ma, tornando seri, seppur un gradino sotto ai precedenti Ravioli Uèstern e Il nuovo romanzo di Dan Braun (entrambi vincitori del Comicus Prize), La Bibbia 2 si fa apprezzare, diverte e propone idee interessanti. Nonché teorie e spunti non banali. Che, al di là di tutto, i due autori fossero esperti della materia lo si sapeva.

Dal punto di vista grafico, il contrasto fra i due autori è interessante. Nelle tavole, infatti, si alternano e si amalgamano lo scarno minimalismo di La Rosa, contro un Pierz che si avventura in virtuosismi di ombre e sfumature.
La differenza fra i due stili grafici fa emergere anche i diversi tipi di comicità, ma l'amalgama alla fine riesce bene, evidenziando la grande sintonia che c'è tra i due.

Bisogna poi fare un plauso alla NPE che propone questo libro, che presenta un'ottima confezione, ad un prezzo davvero economico (5€).
Insomma, il gioco vale la candela, La Bibbia 2 divertirà i fan di La Rosa e Pierz, farà ridere gli altri e farà incazzare i cattolici. Il copione viene rispettato.
Potrebbe, infine, essere un punto di arrivo per i due autori in questa fase della loro carriera, insistere ulteriormente su questi argomenti potrebbe rivelarsi una gabbia, in particolare per La Rosa (ormai lontano dall'emulare Woody Allen, o era viceversa?) autore anche di un altro fumetto satirico nei confronti della religione cristiana in edicola, ovvero Suore Ninja della Star Comics.
Vedremo cosa ci riserverà il dinamico duo nel prossimo futuro.