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Digicomics Disney: parla Gianfranco Cordara

EpicMickeyDigicomics-iPhoneIn questi giorni la Disney sta distribuendo i suoi primi fumetti per il mercato digitale, ispirati al videogioco "Epic Mickey" arrivato anche sugli scaffali italiani da qualche settimana e che vanta un graphic novel appena giunto in edicola.
Comicus ha intervistato per l'occasione durante una sua trasferta a Los Angeles Gianfranco Cordara, Managing Editor New Media per Disney Publishing Worldwide, che ci ha spiegato il progetto e rivelato alcune delle idee che stanno bollendo in pentola per i prossimi mesi.

Ciao Gianfranco innanzitutto grazie del tempo che ci hai concesso.
Per cominciare ci puoi presentare il progetto digicomics di Epic Mickey?

I digicomics di Epic Mickey sono una serie di brevi storie a fumetti che saranno proposte al pubblico in formato digitale nel corso di dicembre; il progetto prevede sei episodi, alcuni dei quali saranno scaricabili gratuitamente (si tratta dei racconti già pubblicati in versione cartacea nel fascicolo distribuito allo stand Disney a Lucca, e su Topolino 2870 NdR). Assieme alle storie a fumetti, sul Digistore saranno disponibili anche altri contenuti strettamente correlati.

Le modalità di vendita saranno in comune per gli Stati Uniti e l'Italia, oppure arriveranno ai lettori attraverso canali differenti?

La Disney sta sviluppando una vetrina appositamente per la vendita dei suoi digicomics, che potrà essere utilizzata nei diversi Paesi. Non si tratta di uno strumento realizzato solo per Epic Mickey, ma anche per numerosi altri titoli che arriveranno in futuro.

Quali altre storie sono previste per la distribuzione in formato digitale?

Non ci sono ancora altri titoli da annunciare ufficialmente, ma ci sarà grossa varietà: ci saranno vecchie storie che saranno riproposte, ma anche fumetti in anteprima o in esclusiva. Attraverso questo canale renderemo disponibili anche contenuti speciali legati alle storie, come bozzetti, schede o articoli, sulla falsariga di quanto avveniva ad esempio su PKNA o MMMM. Inoltre ci sarà possibile mostrare le diverse fasi di realizzazione della tavola, confrontando le versioni a matita, ripassata a chine, con l'aggiunta di colore ed effetti grafici, con il risultato definitivo.

I digicomics liberano dalla "gabbia" del supporto cartaceo; c'è la possibilità di vedere in futuro qualche fumetto interattivo?
Penso ad esempio alle storie comparse anni fa sul sito di W.I.T.C.H. oppure alle storie a bivi.

Assolutamente sì. I fumetti di W.I.T.C.H. che tu citi avevano alcune minime animazioni, da considerare solo come un esperimento che si evolverà in una forma molto più elaborata. Il lettore si troverà di fronte a qualcosa molto vicino ai motion comics usciti negli USA per diversi titoli Marvel o, ad esempio, per Watchmen.
Per quanta riguarda invece le storie a bivi per ora non sono previste, perché abbiamo in cantiere alcune idee che possono sfruttare ancor meglio le potenzialità dei digicomics, raggiungendo una via di mezzo tra il fumetto e il videogioco.

Hai parlato di motion comics vicini al modello Marvel; può essere uno degli effetti della fusione Disney-Marvel avvenuta un anno e mezzo fa? Ora ti trovi negli USA: da addetto ai lavori e puoi tastare con mano il settore, quali conseguenze credi abbia avuto dopo tutto questo tempo?

Bè, si tratta sicuramente di una fusione che riguarda principalmente gli aspetti finanziari e i piani alti dei due colossi; ciò non toglie che si stiano già verificando i primi scambi artistici con autori e disegnatori di una società che collaborano con l'altra. Gli stessi digicomics di Epic Mickey e la graphic novel sono stati scritti da Peter David.

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