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Giorgio Parma

Giorgio Parma

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75 anni della Marvel raccontati da Roy Thomas

75-Years-of-MarvelPer celebrare il 75° anniversario della Marvel che si festeggia proprio quest'anno, la Casa delle Idee ha in cantiere diversi progetti per questo importantissimo traguardo. Oltre alla bizzarra idea di festeggiare questo compleanno come se fosse il 100° e non il 75° e alla pubblicazione di un omnibus di 1200 pagine con le migliori storie mai realizzate dalla casa editrice, verrà realizzato anche 75 Years of Marvel: From the Golden Age to the Silver Screen, un volumone di 720 pagine pubblicato dalla Taschen e scritto da Roy Thomas, ex editor-in-chief dell'azienda, che ripercorre le vicende di questo colosso del mondo dei fumetti sin dalle sue origini.

In collaborazione con questo grande fumettista ci sarà anche Josh Baker che in passato ha già lavorato sul volume antologico 75 Years of DC Comics in veste di editore. Oltre a presentare la storia dei personaggi più famosi e le sotire più celebri della Marvel, questo libro si concentrerà anche sugli scrittori e gli artisti che hanno reso grande il fumetto americano, soprattutto negli anni '60, come Stan Lee, Jack Kirby, Steve Ditko, Don Heck, Jim Steranko, Marie Severin, John Romita, John Buscema e Gene Colan.

Il libro sarà realizzato in grande formato, 29 cm per 40 cm, conterrà numerosi saggi di Roy Thomas e circa 2000 immagini tra cover, tavole di fumetti vintage, rare fotografie, istantanee cinematografiche e giocattoli, biografie di più di 300 tra creatori, scrittori, artisti, attori e fan famosi e una timeline a fisarmonica lunga 1 metro e 20. Qui potete trovare ulteriori informazioni a riguardo.
Il volume costerà 200$ e sarà disponibile a partire da ottobre negli store americani.

Roberto Orci lascia lo script di The Amazing Spider-Man 3

Prima ancora che The Amazing Spider-Man 2 uscisse nelle sale, la Sony aveva già programmato il terzo capitolo della saga e affidato la sceneggiatura a Alex Kurtzman, Roberto Orci e Jeff Pinkner. Nel frattempo però Orci era impegnato a concentrarsi su Star Trek mentre Kurtzman ha indirizzato i suoi sforzi sul progetto del film spin-off Venom che sarà diretto da Drew Goddard.

Ora in un'intervista a IGN Orci spiega che non è più coinvolto nella stesura della sceneggiatura del film ma dice anche che non conosce i programmi della Sony per questo franchise.

“Non so quali siano i loro piani per per questo franchise” ha detto lo sceneggiatore. "Non voglio dire che non si faranno, ma bisogna anche vedere quando hanno intenzione di rilasciare ognuno di questi film" riferendosi al terzo capitolo ma anche allo spin-off su Venom e sui Sinistri Sei di cui vi abbiamo parlato qui. "Spider-Man non andrà da nessuna parte nel breve periodo. Quando questo accadrà però è lungi dall'essere già stato deciso".

Questo vuol dire che la data di uscita di The Amazing Spider-Man 3 ufficialmente prevista per il 10 giungo 2016, e dei suoi spin-off, potrebbe subire qualche slittamento? Continuate a seguirci per ulteriori aggiornamenti.

Guardiani della Galassia: previsioni dell'incasso e altre novità

Manca poco alla ormai prossima uscita del film Guardiani della Galassia, di cui vi abbiamo mostrato il trailer esteso pochi giorni fa, il 1 agosto nel Nord America e già The Wrap riporta le previsioni di incasso al botteghino nel primo weekend. Secondo il sito il film dovrebbe fruttare sui 60 milioni di dollari nei primi tre giorni ma c'è chi dice che addirittura si potrà sfondare la soglia degli 80 milioni. Il che considerando il budget iniziale di 170 milioni porta sicuramente a far ben pensare per un sequel di questa serie. La Marvel ha sicuramente rischiato grosso con questo titolo che vede tra i suoi protagonisti dei personaggi non particolarmente noti o quantomeno non tra i più popolari.

Sono state inoltre diffuse una nuova featurette relativa a Gomora in cui l'attrice Zoe Saldana spiega l'indole del personaggio e il suo ruolo nel film e alcune immagini di Michael Rooker nel ruolo di Yondu (via USA Today). Potete vedere il tutto qui di seguito.



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È stata infine annunciata la pubblicazione di tre album musicali contenenti la soundtrack del film il 29 luglio, a maggior testimonianza del fatto che la musica ricoprirà un ruolo fondamentale in questo film.

"Hollywood Records e Marvel sono pronti a rilasciare tre album dal film Guardians of the Galaxy il 29 luglio 2014. La soundtrack The Guardians of the Galaxy Deluxe raccoglie dei classici degli anni '70 presenti nel film e la colonna sonora del compositore Tyler Bates (Watchmen, Slither, Dawn of the Dead). Guardians of the Galaxy Awesome Mix Vol. 1 sarà una collezione di 12 canzoni tra cui Hooked on a Feeling di Blue Swede, I’m Not in Love di 10cc, Come and Get Your Love di Redbone e Cherry Bomb dei The Runaways mentre Guardians of the Galaxy sarà la pubblicazione digitale della soundtrack".

Ecco la tracklist del disco "Awesome Mix Tape, Vol. 1":

“Hooked on a Feeling” Performed by Blue Swede
“Go All the Way” Performed by Raspberries
“Spirit in the Sky”* Performed by Norman Greenbaum
“Moonage Daydream” Performed by David Bowie
“Fooled Around and Fell in Love” Performed by Elvin Bishop
“I’m Not in Love” Performed by 10cc
“I Want You Back” Performed by Jackson 5
“Come and Get Your Love” Performed by Redbone
“Cherry Bomb” Performed by The Runaways
“Escape (The Piña Colada Song)” Performed by Rupert Holmes
“O-O-H Child” Performed by The Five Stairsteps
“Ain’t No Mountain High Enough” Performed by Marvin Gaye and Tammi Terrell
*Not in film

Interpretato da Chris Pratt, Dave Bautista, Zoe Saldana, Bradley Cooper, Vin Diesel, Michael Rooker, Lee Pace, Ophelia Lovibond, Benicio Del Toro, Karen Gillan, Djimon Honsou, Gregg Henry, Glenn Close e John C. Reilly, Guardiani della Galassia vede alla regia James Gunn e sarà nelle sale americane il 1° agosto 2014, il 22 ottobre in Italia.

Il logo di Superman per Jeffrey Baldwin

jssuplDi cronaca nera di sicuro ci basta già la nostra, ma bisogna anche rimanere informati su quello che accade negli altri paesi; in questo caso vi parliamo della storia di Jeffrey Baldwin, un ragazzino di Toronto che nel 2002 è stato fatto morire di fame dai suoi nonni dopo che abusarono di lui e di sua sorella per molto tempo facendogli subire angherie e torture e soprusi psicologici e fisici disgustosi. I ragazzini venivano tenuti segregati in una stanza e costretti a vivere in condizioni igieniche pessime. I tutori, ossia i nonni, erano già stati in passato ritenuti colpevoli di abusi e incriminati ma Jeffrey e alcuni dei suoi fratelli (in totale 4 bambini) erano comunque affidati alle loro cure "grazie" all'intervento di una cosiddetta organizzazione umanitaria che presta aiuto ai bambini vittime di abusi. Il caso sconvolse il Canada e alcuni dei fratelli del povero ragazzino vennero poi sottoposti a terapia psicologica per molto tempo.

Todd Boyce, un padre della stessa città di Jeffrey, fu così toccato dalla vicenda che decise di commissionare una statua di bronzo da 25000 $ in memoria del ragazzo tramite una campagna di crowdfunding. La statua rappresenta il ragazzino vestito da Superman, di cui era fan e di cui esistono alcune foto dei pochi momenti della sua (in)felice infanzia dove lo si vede indossare il costume del suo eroe preferito, che si erge sorridente da una panchina, un ricordo più che commovente per questo sfortunato bambino.

La DC Entertainment però, almeno in un primo momento, aveva deciso di non concedere l'utilizzo del logo di Superman, la famosa "S" sul petto, per la realizzazione della statua che quindi avrebbe dovuto vedere una "J" di Jeffrey al posto dell'iconico simbolo. Ha reso noto tramite il suo ufficio legale che "per vari motivi legali, non possiamo accettare tale richiesta, né molti altri progetti incredibilmente meritevoli che giungono alla nostra attenzione". Il commento dell'ideatore di questo progetto a tale risposta è stato:
“Comprendo il punto di vista della DC, ma credo fermamente che l'immagine di Jeffrey risulti così potente. Rappresenta un ragazzino vulnerabile vestito come il più invulnerabile degli eroi. Per questo credo che manchi qualcosa senza quel simbolo”.

Probabilmente la DC non ha ritenuto che l'immagine di uno dei suoi più famosi supereroi venisse collegata in qualche modo agli abusi sui minori o a soprusi di ogni genere, anche se c'è da dire che uno strappo alla regola lo si poteva fare e c'è chi dice che effettivamente non c'era bisogno di scomodare la detentrice dei diritti non essendo in fin dei conti un'opera a fini di lucro.

Forse proprio per il clamore creato dalla vicenda, alla fine qualche giorno fa, la DC Entertainment ha concesso l'utilizzo del logo di Superman sulla statua che commemora Jeffrey.

“Siamo onorati dalla relazione che lega i fan ai nostri supereroi e comprendiamo pienamente la grandezza della loro passione. Prendiamo seriamente in considerazione ogni richiesta e il nostro più affettuoso cordoglio va alle vittime e alle loro famiglie" ha detto un portavoce della compagnia. "La DC Entertainment adotta dei criteri piuttosto flessibili quando riceve delle richieste importanti come questa e in questo caso ha riconsiderato il suo iniziale responso. Dopo aver verificato il supporto dei membri della famiglia, la DC Entertainment darà il permesso di realizzare la statua in memoria di Jeffrey Baldwin con il logo a S di Superman.”

Todd Boyce ha successivamente twittato: "Ottime notizie! La DC ha onorato sia la famiglia di Jeffrey che i suoi fan! Dopo ulteriori modifiche – Jeffrey indosserà il logo con la a S!".
La statua, scolpita dall'artista dell'Ontario Ruth Abernethy, sarà quindi pronta per fine estate e verrà inaugurata in autunno al Greenwood Park di Toronto.

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