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James Gunn difende i cinecomic dal cinema "impegnato"

Sappiamo già che il regista di Guardiani della Galassia James Gunn è molto attivo sulla sua pagina Facebook, dove spesso ha postato la sua opinione in risposta a critiche o semplicemente per far conoscere la sua posizione su di un determinato tema. Questa volta è al centro del suo intervento ci sono i cinecomic, ultimamente criticati per la loro invasione di Hollywood da registi, attori e produttori più "impegnati".

"La verità è che il target popolare in qualunque medium è sempre stato snobbato dalle elite sedicenti. Ho già vinto più premi di quanto mi aspettassi per i Guardiani. Quello che mi da un po' fastidio è che molte persone credono che nella realizzazione di grandi film ci si metta meno amore, meno cura e riflessioni in essi, rispetto a gente che fa film indipendenti o che fanno quelli che sono considerati film più seri ad Hollywood.

Ho fatto B-movies, film indipendenti, film per bambini, film horror, e giganteschi spettacoli. Trovo che ci siano un sacco di persone in tutto il mondo che fanno film per guadagnare soldi o per nutrire la loro vanità. E poi ci sono persone che fanno quello che fanno perché amano raccontare storie, amano il cinema, e vogliono resituire a quel mondo parte della stessa magia che hanno preso da altre opere. In tutta onestà, io non trovo una percentuale sorprendentemente diversa di quelli con integrità e quelli senza lavoro all'interno uno di questi campi cinematografici.

Se pensate che le persone che fanno film di supereroi siano stupidi, allora venite allo scoperto e diteci che siamo stupidi. Ma se tu, come filmmaker indipendente o un "serio" filmmaker, pensi di mettere più amore nei tuoi personaggi rispetto a quello che fanno i fratelli Russo con Capitan America o Joss Whedon con Hulk o io faccio con il procione parlante, allora ti sbagli di grosso".

E voi cosa ne pensate? Siete d'accordo con Gunn o anche per voi i cinecomic non sono paragonabili a film più "seri" e "impegnati"?

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