The Incredible Hulk, The Dark Knight
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The Incredible Hulk: novità
In una lunga intervista concessa nei giorni scorsi a Newsarama, il regista Louis Leterrier ha parlato di "The Incredible Hulk", il nuovo capitolo cinematografico dedicato al Golia Verde, in uscita nelle sale il 13 giugno (il 18 giugno in Italia): "Ero un fan dei comic book, e conoscevo Hulk. In Francia abbiamo i fumetti Marvel che si chiamavano Strange Magazine, e ricordo che leggevo Hulk, ma non erano distribuiti in maniera capillare. Sono cresciuto leggendo Tintin e tutti quei fumetti belgi… La mia prima esperienza con Hulk fu lo show americano, perché sono cresciuto negli anni '70, quindi avevo 6 anni e quella fu la prima volta che adorai questi supereroi, e il telefilm di Hulk era il più grande in Francia. Lo adoravo assolutamente… Per quanto riguarda la versione di Ang Lee, non ho voluto dare delle risposte perché io rispetto il suo lavoro e il suo cinema. Lo split screen, le vignette in stile comic book durante il film, il dramma e il modo in cui Ang utilizzava la cinepresa sono tremendi, ma non è il mio tipo di cinema o qualcosa che potessi emulare. Ero alla ricerca di un tocco superrealistico, era importante che fosse realistico. La creatura di Ang aveva uno sguardo interessante ma era un poco troppo grasso, le proporzioni lo erano, ed io stavo tentando di trovare l'uomo perfetto. C'è una grande cover di uno dei comic book, penso che l'abbia disegnata Dale Keown, in cui c'è Banner al centro e dietro di lui Hulk, questo è quello che ho mostrato ai designer, questo è quello che volevo. Hulk è oltre la perfezione, quindi ci sono zero grammi di grasso, tutto è cesellato, i suoi muscoli e la sua forza definiscono questa creatura così lui è come un carro armato".
Per quanto riguarda invece il cast, e il reboot del personaggio rispetto al film precedente, Leterrier ha dichiarato: "Due versioni dello script sono state scritte, un’altra bozza è stata fatta da Zak Penn, e io stavo cercando il cast. Era divertente, perché ogni attore che incontravo aveva la stessa reazione su questo film, dicevano 'Ancora Hulk?'. Io personalmente avevo incontrato chiunque, e al telefono avevo chiamate da attori che dicevano che amavano Hulk, ma tutti erano spaventati dal fatto di andare a fare un film senza lo stesso cast del primo film, o un reboot che sarebbe stato l'opposto… Uno stupido, senza cervello film d'azione alla 'Hulk spacca', dall'inizio alla fine. A un certo punto qualcuno ha detto il nome di Edward Norton, e io pensavo una cosa del tipo che Edward Norton non sarebbe mai stato interessato a fare un film di supereroi. Mi hanno detto che era a New York, abbiamo avuto un incontro e ho visto che era una brava persona… Abbiamo pranzato, ma non abbiamo parlato del film fino al dolce, pensavo una cosa del tipo 'Ragazzo, io posso parlarti del film e sapere se sei interessato o no'. Gli ho dato cinque minuti, lui ascoltava, io disegnavo qualche schizzo e alla fine mi ha chiesto se volevo qualcos'altro, se volevo un caffè. Ho detto di no e poi è andato via. Pensai che mi odiasse, stavo tornando con la coda tra le gambe quando mi dissero che era veramente interessato. In passato aveva ricevuto l'offerta di interpretare sempre Hulk e anche Daredevil, e aveva sempre rifiutato. Mi chiesero che cosa avevo fatto. Edward era entusiasta. Lui prese ogni cosa che avevo detto, la digerì nel weekend e poi venni da me con delle grandi idee".
Parlando infine del contributo dato da Norton alla realizzazione della stesura finale della sceneggiatura della pellicola, il regista ha espresso grande entusiasmo: "Avevamo bisogno di un’altra bozza per la sceneggiatura e di qualcuno che prendesse in mano la riscrittura mentre cercavamo gli attori. Incontrammo altri sceneggiatori e poi Edward disse che aveva fatto qualcosa in alcuni film come 'American Hystory X'. Lui provò ed era davvero buono. Era molto profondo e molto Hulk. In aggiunta all'essere un attore/produttore, era diventato un buon sceneggiatore. Qualche altro regista sarebbe stato preoccupato, ma lui non ha mai cambiato una frase senza prima averne parlato con me. Lui è stato fantastico, e girare con lui è stato esplosivo. È un attore stupefacente, capisce qualsiasi cosa ed è grande con gli altri".
Intervistato nei giorni scorsi dalla rivista Wizard anche l'attore Ty Burrell, che nel film interpreta il ruolo del Dottor Samson, il quale ha parlato del suo personaggio: "Quando incontriamo Samson nel film, è con Betty, e così la relazione tra Bruce e Samson ha già dei paletti belli alti. Penso che tutte le parti nel film siano state scritte con un po’ di complessità e sfumature. Questo triangolo amoroso ha lo stesso trattamento. Edward Norton non voleva disegnarla con un solo colore. È realmente un’interessante relazione, e posa grandi fondamenta per il futuro". L'attore ha poi descritto il personaggio di Doc Samson, ovviamente facendo anche riferimento alla versione a fumetti: "È molto simile al Samson dei fumetti. È un tipo che è perfettamente intelligente. Ma ha una macchia di cecità a causa della sua superbia. Si sente come uno in grado di aiutare chiunque attraverso la psicologia. Crede realmente di essere la persona più intelligente della stanza, e che solo lui può usare questo suo dono per aiutare persone. Quella è anche la sua debolezza".
Continua nel frattempo la campagna promozionale in vista dell'uscita del film. Nei giorni scorsi l'attrice Liv Tyler è stata ospite della trasmissione della NBC The Tonight Show with Jay Leno, dove ha parlato della pellicola raccontando un piccolo aneddoto in cui durante le riprese i suoi pantaloni si sono rotti in una scena dove cerca di portare suo padre, il generale Ross, in salvo da un elicottero. La bella Tyler ha detto che da quel giorno ha ottenuto il soprannome di "Action Pants" da un cameraman. Sempre l'attrice nei giorni precedenti aveva rilasciato un’intervista in cui aveva parlato della relazione tra Betty Ross e Bruce Banner: "Queste due persone sono davvero innamorate. Sono come due piselli in un baccello. Lei è una biologa cellulare e lui è un biologo esperto in radiazioni, e stanno lavorando insieme. E loro insieme rappresentano il meglio dell'amicizia e dell'agire insieme, quindi la perdita di quello, insieme ad un incidente di qualche genere che è accaduto, è stato molto traumatico per il loro rapporto. Mi sento molto emozionata nell'essere parte di questo, e sono interessata nel disegnare questa storia d'amore di queste due persone, e cioè che lei vede qualcosa in Bruce che nessun altro vede e crede in lui in un modo che nessun altro fa".
Diffuso nei giorni scorsi un nuovo spot televisivo con nuove sequenze tratte dal kolossal, e un altro breve trailer. Sul sito ufficiale, poi, nella sezione video potrete trovare un nuovo spot, dal titolo "The Ordinary Man".
Reso noto che la premiere mondiale del film si svolgerà proprio domenica presso il Gibson Amphitheatre degli Universal City, in California. Saranno presenti Louis Leterrier; Edward Norton, Liv Tyler, Tim Roth, Tim Blake Nelson, Ty Burrell, Christina Cabot, Peter Mensah, Lou Ferrigno e William Hurt, i produttori Avi Arad, Gale Anne Hurd, Kevin Feige, lo sceneggiatore Zak Penn, e infine i produttori esecutivi Stan Lee, David Maisel e Jim Van Wyck.
The Dark Knight: novità
Continua senza sosta la campagna promozionale di "The Dark Knight" da parte della Warner, nei giorni scorsi è stato diffuso un nuovo spot con alcune sequenze inedite tratte dalla pellicola diretta da Christopher Nolan. Intanto, FoxNews.com ha confermato nei giorni scorsi che la famiglia di Heath Ledger sarà presente alla premiere di "The Dark Knight" che si terrà a luglio a New York. Lo stesso sito menziona l'indiscrezione secondo la quale il film sarà dedicato all'attore scomparso. Lanciato nel frattempo online un nuovo sito con un nuovo filmato contenente sequenze inedite e dietro le quinte della lavorazione.
In una lunga intervista concessa nei giorni scorsi a Newsarama, il regista Louis Leterrier ha parlato di "The Incredible Hulk", il nuovo capitolo cinematografico dedicato al Golia Verde, in uscita nelle sale il 13 giugno (il 18 giugno in Italia): "Ero un fan dei comic book, e conoscevo Hulk. In Francia abbiamo i fumetti Marvel che si chiamavano Strange Magazine, e ricordo che leggevo Hulk, ma non erano distribuiti in maniera capillare. Sono cresciuto leggendo Tintin e tutti quei fumetti belgi… La mia prima esperienza con Hulk fu lo show americano, perché sono cresciuto negli anni '70, quindi avevo 6 anni e quella fu la prima volta che adorai questi supereroi, e il telefilm di Hulk era il più grande in Francia. Lo adoravo assolutamente… Per quanto riguarda la versione di Ang Lee, non ho voluto dare delle risposte perché io rispetto il suo lavoro e il suo cinema. Lo split screen, le vignette in stile comic book durante il film, il dramma e il modo in cui Ang utilizzava la cinepresa sono tremendi, ma non è il mio tipo di cinema o qualcosa che potessi emulare. Ero alla ricerca di un tocco superrealistico, era importante che fosse realistico. La creatura di Ang aveva uno sguardo interessante ma era un poco troppo grasso, le proporzioni lo erano, ed io stavo tentando di trovare l'uomo perfetto. C'è una grande cover di uno dei comic book, penso che l'abbia disegnata Dale Keown, in cui c'è Banner al centro e dietro di lui Hulk, questo è quello che ho mostrato ai designer, questo è quello che volevo. Hulk è oltre la perfezione, quindi ci sono zero grammi di grasso, tutto è cesellato, i suoi muscoli e la sua forza definiscono questa creatura così lui è come un carro armato".
Per quanto riguarda invece il cast, e il reboot del personaggio rispetto al film precedente, Leterrier ha dichiarato: "Due versioni dello script sono state scritte, un’altra bozza è stata fatta da Zak Penn, e io stavo cercando il cast. Era divertente, perché ogni attore che incontravo aveva la stessa reazione su questo film, dicevano 'Ancora Hulk?'. Io personalmente avevo incontrato chiunque, e al telefono avevo chiamate da attori che dicevano che amavano Hulk, ma tutti erano spaventati dal fatto di andare a fare un film senza lo stesso cast del primo film, o un reboot che sarebbe stato l'opposto… Uno stupido, senza cervello film d'azione alla 'Hulk spacca', dall'inizio alla fine. A un certo punto qualcuno ha detto il nome di Edward Norton, e io pensavo una cosa del tipo che Edward Norton non sarebbe mai stato interessato a fare un film di supereroi. Mi hanno detto che era a New York, abbiamo avuto un incontro e ho visto che era una brava persona… Abbiamo pranzato, ma non abbiamo parlato del film fino al dolce, pensavo una cosa del tipo 'Ragazzo, io posso parlarti del film e sapere se sei interessato o no'. Gli ho dato cinque minuti, lui ascoltava, io disegnavo qualche schizzo e alla fine mi ha chiesto se volevo qualcos'altro, se volevo un caffè. Ho detto di no e poi è andato via. Pensai che mi odiasse, stavo tornando con la coda tra le gambe quando mi dissero che era veramente interessato. In passato aveva ricevuto l'offerta di interpretare sempre Hulk e anche Daredevil, e aveva sempre rifiutato. Mi chiesero che cosa avevo fatto. Edward era entusiasta. Lui prese ogni cosa che avevo detto, la digerì nel weekend e poi venni da me con delle grandi idee".
Parlando infine del contributo dato da Norton alla realizzazione della stesura finale della sceneggiatura della pellicola, il regista ha espresso grande entusiasmo: "Avevamo bisogno di un’altra bozza per la sceneggiatura e di qualcuno che prendesse in mano la riscrittura mentre cercavamo gli attori. Incontrammo altri sceneggiatori e poi Edward disse che aveva fatto qualcosa in alcuni film come 'American Hystory X'. Lui provò ed era davvero buono. Era molto profondo e molto Hulk. In aggiunta all'essere un attore/produttore, era diventato un buon sceneggiatore. Qualche altro regista sarebbe stato preoccupato, ma lui non ha mai cambiato una frase senza prima averne parlato con me. Lui è stato fantastico, e girare con lui è stato esplosivo. È un attore stupefacente, capisce qualsiasi cosa ed è grande con gli altri".
Intervistato nei giorni scorsi dalla rivista Wizard anche l'attore Ty Burrell, che nel film interpreta il ruolo del Dottor Samson, il quale ha parlato del suo personaggio: "Quando incontriamo Samson nel film, è con Betty, e così la relazione tra Bruce e Samson ha già dei paletti belli alti. Penso che tutte le parti nel film siano state scritte con un po’ di complessità e sfumature. Questo triangolo amoroso ha lo stesso trattamento. Edward Norton non voleva disegnarla con un solo colore. È realmente un’interessante relazione, e posa grandi fondamenta per il futuro". L'attore ha poi descritto il personaggio di Doc Samson, ovviamente facendo anche riferimento alla versione a fumetti: "È molto simile al Samson dei fumetti. È un tipo che è perfettamente intelligente. Ma ha una macchia di cecità a causa della sua superbia. Si sente come uno in grado di aiutare chiunque attraverso la psicologia. Crede realmente di essere la persona più intelligente della stanza, e che solo lui può usare questo suo dono per aiutare persone. Quella è anche la sua debolezza".
Continua nel frattempo la campagna promozionale in vista dell'uscita del film. Nei giorni scorsi l'attrice Liv Tyler è stata ospite della trasmissione della NBC The Tonight Show with Jay Leno, dove ha parlato della pellicola raccontando un piccolo aneddoto in cui durante le riprese i suoi pantaloni si sono rotti in una scena dove cerca di portare suo padre, il generale Ross, in salvo da un elicottero. La bella Tyler ha detto che da quel giorno ha ottenuto il soprannome di "Action Pants" da un cameraman. Sempre l'attrice nei giorni precedenti aveva rilasciato un’intervista in cui aveva parlato della relazione tra Betty Ross e Bruce Banner: "Queste due persone sono davvero innamorate. Sono come due piselli in un baccello. Lei è una biologa cellulare e lui è un biologo esperto in radiazioni, e stanno lavorando insieme. E loro insieme rappresentano il meglio dell'amicizia e dell'agire insieme, quindi la perdita di quello, insieme ad un incidente di qualche genere che è accaduto, è stato molto traumatico per il loro rapporto. Mi sento molto emozionata nell'essere parte di questo, e sono interessata nel disegnare questa storia d'amore di queste due persone, e cioè che lei vede qualcosa in Bruce che nessun altro vede e crede in lui in un modo che nessun altro fa".Diffuso nei giorni scorsi un nuovo spot televisivo con nuove sequenze tratte dal kolossal, e un altro breve trailer. Sul sito ufficiale, poi, nella sezione video potrete trovare un nuovo spot, dal titolo "The Ordinary Man".
Reso noto che la premiere mondiale del film si svolgerà proprio domenica presso il Gibson Amphitheatre degli Universal City, in California. Saranno presenti Louis Leterrier; Edward Norton, Liv Tyler, Tim Roth, Tim Blake Nelson, Ty Burrell, Christina Cabot, Peter Mensah, Lou Ferrigno e William Hurt, i produttori Avi Arad, Gale Anne Hurd, Kevin Feige, lo sceneggiatore Zak Penn, e infine i produttori esecutivi Stan Lee, David Maisel e Jim Van Wyck.
The Dark Knight: novità
Continua senza sosta la campagna promozionale di "The Dark Knight" da parte della Warner, nei giorni scorsi è stato diffuso un nuovo spot con alcune sequenze inedite tratte dalla pellicola diretta da Christopher Nolan. Intanto, FoxNews.com ha confermato nei giorni scorsi che la famiglia di Heath Ledger sarà presente alla premiere di "The Dark Knight" che si terrà a luglio a New York. Lo stesso sito menziona l'indiscrezione secondo la quale il film sarà dedicato all'attore scomparso. Lanciato nel frattempo online un nuovo sito con un nuovo filmato contenente sequenze inedite e dietro le quinte della lavorazione.
Iron Man 2: novità
Intervistato nei giorni scorsi da SHH, il produttore di "Iron Man" Peter Billingsley ha parlato del sequel sull'eroe in armatura, fornendo molti dettagli sulla pellicola, la cui uscita nelle sale è prevista per il 30 aprile 2010.
"Niente è ancora stato deciso, ma vi dico che c'è molta abbondanza di grandi storie. Nel primo film ci sono stati I dieci Anelli per tutti gli appassionati di fumetti, quindi ci sarà qualche cosa nel sequel… Penso che esploreremo Tony Stark, suo padre e un po’ del lato oscuro di Tony, è una grande opportunità", Billingsley ha inoltre parlato delle trattative, confermando che niente ancora è al livello di ufficialità: "No, non è stato ufficialmente discusso ancora nulla. Penso che Iron Man sia stata una cosa molto divertente e credo ci sia ancora molto da fare con quel titolo. E avendo Robert (Downey Jr.) e questo grande cast, Gwyneth (Paltrow) e Terrence (Howard), c'è veramente, veramente un bel po’ da fare".
Intervistato da SHH/Comingsoon sul set di "I Love You, Man" , il regista Jon Favreau ha parlato anche lui del sequel, aggiungendo inoltre di stare lavorando sul dvd del primo film: "Stiamo registrando i commenti e abbiamo appena realizzato un bel po’ di contenuti extra che sono veramente, veramente buoni. Noi avevamo la cinepresa sul set tutte le volte, hanno messo insieme qualcosa per Iron Man che va dal primo meeting alla creazione dell'armatura, tutto il montaggio realizzato agli Skywalker Ranch (il quartier generale di George Lucas, ndr) fino alla premiere. Ci sono ore e ore di grande materiale…".
"Nessuno conosceva Iron Man, e questo era un grosso svantaggio in alcuni modi, nessuno si aspettava qualcosa. Penso che le persone siano rimaste piacevolmente dal fatto che non avevano preconcetti circa questo progetto. Ora noi abbiamo un film che sembra essere piaciuto alle persone, e non può dare loro di meno. Bisogna dare molto di più. Ci sono delle sfide che ne conseguono, come il fatto che le persone ora già conoscono il personaggio e chi lui sia… Ci sono molte storyline da esplorare e che vengono da 40 anni di storia del personaggio".
Wanted: novità
Come saprete, la Universal Pictures ha diffuso un nuovo trailer di "Wanted", l'adattamento cinematografico diretto da Timur Bekmambetov del graphic novel di Mark Millar. Oltre al filmato la major ha inoltre diffuso numerose nuove immagini tratte dalla pellicola con protagonisti James McAvoy e Angelina Jolie, e che noi prontamente vi mostriamo.
Continua nel frattempo la campagna promozionale della pellicola. Nei giorni scorsi la major ha lanciato online una speciale pagina di Myspace dove potrete ascoltare le tracce musicali della soundtrack della pellicola realizzate dal compositore Danny Elfman. Oltre a questo è stato aggiornato il sito ufficiale del film con numerosi dossier sui personaggi facenti parte della Fratellanza, e inoltre una speciale finestra dal titolo "Training" in cui potrete allenarvi a far curvare i proiettili o ad evitare di essere uccisi grazie a un simpatico gioco, oltre a molte altre cose ancora, dagli sfondi alla sinossi della trama. Infine, diffusi tre nuovi spot.
Fan Film italiano sull'Uomo Ragno
È in fase di postproduzione un cortometraggio sul nostro arrampicamuri preferito, dal titolo provvisorio di "Al di là del buio", realizzato dal regista Stefano Morandini e interpretato da Massimo del Signore e Sara Carallo, nei panni rispettivamente di Peter Parker/Uomo Ragno e di Mary Jane Watson.Del progetto ci ha parlato direttamente lo stesso Stefano Morandini, che noi di Comicus abbiamo contattato qualche giorno fa, il quale ci ha anche raccontato cosa lo ha portato a intraprendere il mestiere di regista: "Fin da piccolo ho nutrito una forte passione per i fumetti americani e giapponesi e i cartoni Made in Japan. Sono un appassionato del blockbuster americano, in particolare degli anni '80 e prima metà degli anni '90, e quindi film del calibro di Terminator, Robocop, Incontri Ravvicinati, Indiana Jones, Star Wars, Predator, Aliens, Batman, Rambo, Rocky, The Goonies, Il Corvo, ecc. Ho sempre amato scrivere storie di fantasia, e la passione di raccontarle attraverso immagini in movimento è sfociata nella tarda età di 23 anni (a giugno ne faccio 30). Devo ringraziare un mio amico di Ciampino che mi ha fatto conoscere il mondo dei cortometraggi aiutandomi a realizzarne i primi con una telecamera amatoriale. Alla fine ho deciso di frequentare una scuola di cinema a Cinecittà Studios dove ho conseguito il diploma accademico in regia cinematografica. Nei due anni di corso, ho realizzato 4 cortometraggi visibili sul mio sito www.spqrmovies.com; in particolare cito "Death Note-:-Leila" (rivisitazione del famoso manga e anime) che sta riscuotendo un grosso successo nel web attirando l'attenzione di siti quali PaniniComics e Comicsblog.
Col benestare del mio mentore Stefano Bessoni, regista che esordirà il prossimo autunno con un film thriller, ho avuto conferma che la mia strada è quella del cinefumetto (peccato che mi trovi in Italia, il cui cinema è monotematico!). Più che un lavoro, preferisco definire la mia attività di regista come un hobby, con la speranza che magari tutto ciò possa sfociare in qualcosa di più. E sempre per passione finisco col realizzare ciò che preferisco.
Quest'anno ho deciso di girare un corto sull'Uomo Ragno. L'arrampicamuri è stato uno dei primi eroi su carta che ho acquistato e seguito per molto tempo, almeno fino alla saga dei cloni, poi mi sono rotto le scatole… Solo ultimamente ho ripreso la lettura con saghe come quella di Evolvi o muori, Civil War, Back To Black, One More Day e Brand New Day. Quando uscì il primo 'Spider-Man' di Sam Raimi rimasi molto impressionato dal suo lavoro e mai immaginavo che un giorno sarei arrivato a scrivere, dirigere e a realizzare un cortometraggio sul tessiragnatele.Per arrivare ad un punto del genere bisogna aver acquisito una certa fiducia nei propri mezzi, con la giusta consapevolezza dei propri limiti.
La mia fortuna sta nel fatto che ho potuto godere per l'ennesima volta della collaborazione gratuita di persone valide con le quali ho già vissuto precedenti esperienze lavorative, e che riassumerei in gruppi quali: Cocco&Verdura (aiutoregia), Prodak86 (audio e montaggio), Lewis Carroll Factory (reparto scenotecnico), Michel Tripepi (reparto fotografia). È grazie a loro che nel bene e nel male, riesco a dar vita ai miei sogni".
Stefano poi è entrato più nei dettagli circa il cortometraggio e di quello che aveva in mente di esplorare: "Il progetto è nato per porre rimedio a quello scempio di 'Spider-Man 3'… Scherzo… È nato da una semplice affermazione provocatoria di una mia amica: non esistono eroi, o meglio… se esistono sembrano voltare le spalle alla società a causa degli innumerevoli e insormontabili ostacoli della vita. Nasce perciò la sfiducia nel prossimo e in un futuro migliore anche perché i buoni, nella realtà, difficilmente vincono. Il corto lavora molto sull'umanità dell'Uomo Ragno e quindi di Peter Parker, eterno uomo insicuro, assillato da interminabili sensi di colpa soprattutto, come nel nostro caso, nei riguardi di una persona, cosa che causa in lui un ulteriore abbattimento delle convinzioni sul proprio operato… Non posso spoilerare di più. Anche la scelta del costume che l'attore indossa nella nostra storia ha un significato implicito preciso".
Alla domanda sugli attrezzi utilizzati per realizzare il film, e sulle difficoltà intraprese durante la lavorazione, Stefano ha detto: "Abbiamo girato e continueremo a girare in hd con una Panasonic che registra su schede di memoria da 16 Gb. Non sto ad elencare altro materiale in uso, ma fino ad ora ho speso sui 3700 euro per 4 giorni di ripresa. A fine giugno spero di finire le scene rimanenti, quindi il costo di realizzazione di questo fanmovie sicuramente lieviterà ancora. Posso aggiungere che mai, come per questo corto, ho combattuto contro molteplici avversità che questo mestiere comporta. Fortunatamente io e la troupe abbiamo resistito egregiamente, ma in tutta sincerità spero che i problemi per le ultime riprese cessino a breve. Tengo inoltre a precisare che questo è un progetto no profit, senza alcun scopo di lucro, ma un semplice omaggio al più grande supereroe della Marvel".
Per quanto riguarda invece gli effetti della pellicola, a occuparsene sono stati i ragazzi della Lewis Carroll Factory, specializzati in realizzazione di effetti speciali e ricostruzioni scenografiche, che si sono occupati soprattutto della resa finale del personaggio di Goblin, che nel corto avrà un design molto centrato sul punto di vista espressivo, in quello che alla fine dovrebbe essere qualcosa di molto vicino al Joker del film “Batman” di Tim Burton. Come ci ha detto Francesco Erba (Lewis Carroll Factory), è stata utilizzata una protesi di lattice applicata sul volto, un metodo insolito in Italia, che è servita per prendere un calco facciale reale con eventuali modifiche delle caratteristiche del viso. Il costume di Goblin è ovviamente diverso dalla versione fumettistica e da quella cinematografica vista nel film, da molti ritenuta troppo Power Rangers, in quanto interamente realizzato per dare un’immagine cupa del personaggio e allo stesso tempo un po’ più sobria, anche in tema con il racconto del corto, con stivali, una calzamaglia carnevalesca e un impermeabile australiano. Infine, vedremo Goblin armato di tutto punto con il famoso aliante e le bombe zucca, mentre le ragnatele dell'arrampicamuri saranno realizzate in digitale.
Smallville: novità
Il network CW ha annunciato che l'attore Justin Hartley, che ha interpretato il ruolo di Oliver Queen/Freccia Verde nelle ultime due stagioni di "Smallville", tornerà nella stagione otto come personaggio regolare della serie. Il network non ha specificato se anche il personaggio di Black Canary ritornerà, ma si attendono grossi annunci il prossimo mese durante la San Diego Comic-Con. Reso noto inoltre che l'attrice Kristin Kreuk (Lana Lang) apparirà in circa sei o sette episodi della nuova stagione. Nel frattempo, ai fan non è andata giù l'uscita dal cast della bella Laura Vandervoort, che nel telefilm interpretava il ruolo di Supergirl, tanto che su internet è già spuntata una petizione che chiede ai vertici di CW l'immediato ritorno dell'attrice nella serie. Se anche voi volete firmare trovate la petizione qui.
Green Lantern: parla Guggenheim
Intervistato da Newsarama.com, lo sceneggiatore Marc Guggenheim ha parlato del suo lavoro sulla sceneggiatura del film di Lanterna Verde, che sta realizzando assieme allo sceneggiatore Michael Green. "Io e Michael stiamo finendo la bozza. Non posso dirvi molto, per essere onesto. Questa è la cosa divertente con questi film di supereroi, che li realizzi in segretezza… Non è solo un rispettoso approccio al personaggio, ma è un amorevole approccio all'intero mito, così mentre c'è il desiderio di stare tranquilli e lasciare che il film parli per se stesso, è dura per me, perché sono un fan di fumetti e so cosa voglio vedere in un film tratto da un fumetto"
Guggenheim ha poi continuato, parlando degli effetti che per molti anni ha avuto la serie televisiva di Batman degli anni '60 sulla rispettabilità dei fumetti, aggiungendo che i film tratti dai fumetti hanno innanzitutto bisogno di rispettabilità.
"Penso che Lanterna Verde abbia il potenziale per essere un buon film di supereroi. Noi lo stiamo approcciando con molto rispetto e molta cura. È scritto per essere un film che diverta anche chiunque non abbia familiarità con il personaggio". Guggenheim ha poi confermato che il personaggio del film sarà Hal Jordan, accennando anche alla collaborazione con il regista Greg Berlanti: "Lanterna Verde è un grande, grande personaggio, e Greg e io parliamo sempre ad ogni passo del processo su come rendere grande Lanterna Verde. Vogliamo focalizzarci su questo. Iniziamo sempre i nostri incontri e le nostre discussioni su tutte le sequenze del film con: okay, cosa è cool per Lanterna Verde? Perché Lanterna Verde?".
Spider-Man 4: novità
Intervistato da Comingsoon.net/Superherohype, il regista Sam Raimi ha rilasciato alcune dichiarazioni su "Spider-Man 4": "James Vanderbilt sta scrivendo lo script e io sono molto eccitato di leggerlo. Spero sia grande, come le nostre discussioni, e spero di sentirlo giusto per me perché amo Spider-Man. Io spero di essere riposato abbastanza, e spero che la Sony voglia me per farlo…".
Nel frattempo, intervistato da Iesb.net sul set del suo ultimo film "I love you Man", l'attore J. K. Simmons, parlando dei sui ultimi progetti tra i quali il nuovo film dei fratelli Coen, ha accennato ai film dell'arrampicamuri e al sequel: "Non sappiamo dove, non sappiamo quando, non sappiamo chi. Non sappiamo nulla, sapete? I produttori hanno fatto firmare tutti noi per tre film… C'era un discorso sul fare in concomitanza il quattro e il cinque, e non so se lo stiano ancora considerando, ho parlato con Tobey (Maguire, ndr) a febbraio. Sapete, è quel periodo della stagione pieno di premi e lo incontrai, ed è certamente disposto a farne un altro".
Wake the dead sul grande schermo
Variety riporta che la Holding Pictures ha acquisito i diritti per realizzare l'adattamento cinematografico di Wake The Dead, una serie a fumetti creata da Steve Niles e pubblicata dalla IDW Publishing, che sarà diretto dal regista Jay Russell, mentre lo sceneggiatore James V. Hart realizzerà lo script. Sempre secondo Variety, a produrre la pellicola sarà Charlie Lyons per la Holding Pictures, mentre gli effetti speciali vedranno il coinvolgimento della WETA di Peter Jackson.
Ocean: novità
L'ultima volta che ne avevamo parlato era stato qualche tempo fa. Ora arrivano novità circa l'adattamento cinematografico di Ocean, fumetto creato da Warren Ellis. Hollywood Reporter infatti informa che sarà lo sceneggiatore Ryan Condal a realizzare lo script della pellicola, che sarà prodotta da Gianni Nunnari ("300") e Nich Wechsler tramite la Hollywood Gang. Ricordiamo che più di un anno fa Ellis smentii di stare lavorando a un adattamento cinematografico di Ocean, ribadendo che i diritti del fumetto erano ancora proprietà sua e di Chris Sprouse, co-creatore della serie.
Brevi
- Mentre si avvicina ai 300 milioni di dollari in Usa, "Iron Man" è stato premiato come Guy Movie of the Year ai Spike TV's Guy Choice Awards che si svolgeranno il 22 giugno. A ritirare il premio saranno presenti il regista Jon Favreau e il protagonista Robert Downey Jr.
- Mark Millar ha dichiarato nei giorni scorsi che nel cast di "Kick Ass" ci sarebbero alcuni grandi attori di Hollywood, senza specificare però i nomi.
- Nuovo spot, nuovo poster e nuove immagini di "Middleman".
- Terzo videogiornale di "Watchmen".
- Due nuovi spot di "Hellboy 2: The Golden Army" possono essere visti all'interno del sito ufficiale della pellicola.
- Nuovo poster di Eva Mendes nel ruolo di Sand Saref in "The Spirit".
Movie Comics, la più longeva rubrica di Comicus.it, con notizie, gossip, anteprime, dai set sparsi per il mondo dove vengono girati i film e i telefilm tratti dai fumetti.
Carlo Coratelli
