Menu

 

 

 

 

Detective Dante 8


Detective Dante 8 (Eura Editoriale, 96 pagine, brossurato, b/n, € 2,70) Testi di Lorenzo Bartoli, disegni di Luca Casalanguida

È tempo di bilanci per Detective Dante: un ciclo, Inferno, si chiude e un altro, Purgatorio, è ai nastri di partenza. E si chiude col botto questo Inferno di Henry Dante.
Lorenzo Bartoli ci propone una svolta narrativa (che di certo non vi sveliamo) capace di risollevare le sorti di un personaggio che finora non si è distinto per originalità e freschezza.
Certo, ci si poteva aspettare che più che i criminali, le vere minacce per il nostro detective fossero i propri ricordi e il proprio passato confuso, ma gli sviluppi attuali si fanno sorprendentemente intriganti.
L’albo si presenta con un’ottima cover di Leomacs (l’ultima su questa serie per il talentuoso disegnatore), che fin dal primo sguardo ci fa capire che ci troveremo di fronte a una crisi esistenziale del protagonista. Le certezze di Dante non sono più tali... o forse sì?
I disegni di Luca Casalanguida, puliti ed efficaci, si distinguono per alcune inquadrature che, seppur già viste, vanno apprezzate per l’impeccabile realizzazione (una su tutte: la prima tavola con un una “ripresa aerea” perfetta). Lo stile di Casalanguida si sposa con uno story-telling lineare, che aderisce agli eventi come una seconda pelle.
Lorenzo Bartoli, forse per la prima volta su questa testata, è in grande spolvero: personaggi dalla personalità palpabile, la svolta narrativa di cui sopra e, soprattutto, un ritmo sorprendente, senza il quale una storia ricca di eventi e svoltasi in tempi stretti avrebbe perso di mordente.
Con queste premesse, aspettiamo con maggiore curiosità il secondo ciclo di otto numeri che vedrà, peraltro, gli esordi del nuovo copertinista e di nuovi sceneggiatori.



Carlo Del Grande
Torna in alto