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Ultimate Fantastic Four 8


Ultimate Fantastic Four 8 (Panini Comics, 48 pagg., colori, € 2,50) testi di Warren Ellis, disegni di Adam Kubert

Chi è Reed? Reed è un bellissimo ragazzo con una forte passione per la scienza e fra i suoi coetanei è anche il più intelligente. Per questo motivo il Governo ha deciso di adottarlo, inserendolo in una struttura di cervelloni dove possa sviluppare la sua conoscenza al servizio della Nazione.
Ed è qui che conosce Susan Storm, suo fratello Johnny e Victor Van Damme.

Reed è stato il primo al mondo a penetrare la cosiddetta Zona N, ovvero una dimensione diversa dalla nostra e, se non fosse stato per Victor, che all’ultimo momento ha modificato i suoi calcoli, gli esperimenti sarebbero stati un successo. Ed invece, quando si intromette il destino...
Reed, l’amico Ben, Johnny e l’amata Susan si sono trasformati. I loro corpi hanno subito mutazioni che ora gli consentono di avere sì dei poteri, ma a prezzi elevati sopratutto per il povero Ben che, a seguito di questa situazione, si è tramutato in un mostro.
Victor è invece impazzito. Reed sperava di ottenere da lui la chiave per ridare la normalità al suo amico, ma tutto è andato per il verso sbagliato. Unica soluzione esplorare la Zona N e carpirne i segreti.

Ultimate Fantastic Four, proprio grazie a Zona N riesce finalmente a uscire dalla mediocrità dei primi numeri, perchè, anche se finora ha comunque mantenuto gli standard dell’Universo Ultimate (seppur sottotono), ha mostrato perlomeno due pecche: la prima nella saga d'esordio Il Fantastico, in cui la storia e le caratterizzazioni dei personaggi non hanno avuto modo di svilupparsi in maniera adeguata; la seconda nella saga Destino, dove il personaggio di Victor non riceve una caratterizzazione tale da convincere i lettori. Tutto sommato la serie, però, si era dimostrata carina e frizzante. Negli ultimi due numeri si intravede un netto miglioramento, sia per i personaggi che per lo sviluppo della storia - molto interessante e ben sceneggiata - merito anche dei bellissimi disegni di Adam Kubert in forma come non mai.
Se poi si pensa che fra pochi numeri Millar prenderà le redini della testata, allora il futuro della serie sarà davvero fantastico.

In fondo ogni Cristiano (senza escludere quelli Grassi come la Cosa) dovrebbe leggere almeno un storia del Quartetto e conoscere Reed ed i suoi fantastici amici.


Gennaro Costanzo


Carlo Del Grande
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