Loki
- Scritto da Redazione Comicus
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Loki (Marvel Graphic Novel, Panini Comics, cartonato, 96 pagine, colori, € 12,00) testi di Robert Rodi e disegni di Esad Ribic
Asgard, passato o futuro prossimo. Loki ha finalmente realizzato il sogno di un’esistenza: diventare il sovrano del regno degli dei scandinavi. Dinnanzi a lui, il suo popolo, e un Thor sottomesso, incatenato ed umiliato. Sembra impossibile, però, per lui, godere di questo trionfo conquistato con l’intrigo, il complotto, l’inganno. Il popolo non lo ama, i suoi nemici di sempre continuano a disprezzarlo anche da dentro la cella, e i suoi alleati iniziano insistentemente a farsi sentire, a battere cassa. C’è un prezzo da pagare per il potere e anche per Loki sembra essere elevato. Soprattutto se costretto a giustiziare suo fratello, colui che, sì, gli è sempre stato avverso, ma che in fondo ha sempre amato. Da lui ha sempre cercato approvazione. Da lui voleva sentirsi accettato e compreso per quello che realmente era. Con lui voleva creare un regno.
Ora, purtroppo, non è più tempo per certi ragionamenti. Si deve agire, per non perdere ciò che si è conquistato dopo millenni di lotte. Questi e mille altri sono pensieri di un Loki amletico e tormentato, protagonista di questa splendida Graphic Novel. Dopo anni di buio, la Marvel Comics torna alla grande sul mercato dei romanzi illustrati, con un racconto immortale e senza tempo, illustrato a colpi di pennello e colori a tempera in maniera egregia da Esad Ribic, che riporta il lettore più smaliziato e fidelizzato nel passato, ai tempi della Epic Comics e dell’età dell’oro del fantasy a fumetti.
Leggere “Loki”, poi è un tuffo nei miti nordici, che vengono descritti prestando attenzione alla loro storia editoriale a fumetti, e alla mitologia classica nordeuropea. Le caratterizzazioni sono tutte efficaci e rispettose degli originali, la narrazione e scorrevole ed intrigante, il finale decisamente spiazzante.
Decisamente una sorpresa questa, considerando la non lunghissima storia professionale dello scrittore Robert Rodi nel mondo dei comics.
Una sorpresa gradita, per questo ci auguriamo un lungo e fortunato proseguimento di carriera per questo ottimo narratore, che ci sentiamo di candidare al titolo di sceneggiatore ufficiale della prossima nuova serie del “dio del tuono”.
Va infine ricordato che la versione italiana, della Panini comics, esce in versione cartonata e con formato "alla francese".
Fausto Ruffolo
Asgard, passato o futuro prossimo. Loki ha finalmente realizzato il sogno di un’esistenza: diventare il sovrano del regno degli dei scandinavi. Dinnanzi a lui, il suo popolo, e un Thor sottomesso, incatenato ed umiliato. Sembra impossibile, però, per lui, godere di questo trionfo conquistato con l’intrigo, il complotto, l’inganno. Il popolo non lo ama, i suoi nemici di sempre continuano a disprezzarlo anche da dentro la cella, e i suoi alleati iniziano insistentemente a farsi sentire, a battere cassa. C’è un prezzo da pagare per il potere e anche per Loki sembra essere elevato. Soprattutto se costretto a giustiziare suo fratello, colui che, sì, gli è sempre stato avverso, ma che in fondo ha sempre amato. Da lui ha sempre cercato approvazione. Da lui voleva sentirsi accettato e compreso per quello che realmente era. Con lui voleva creare un regno.
Ora, purtroppo, non è più tempo per certi ragionamenti. Si deve agire, per non perdere ciò che si è conquistato dopo millenni di lotte. Questi e mille altri sono pensieri di un Loki amletico e tormentato, protagonista di questa splendida Graphic Novel. Dopo anni di buio, la Marvel Comics torna alla grande sul mercato dei romanzi illustrati, con un racconto immortale e senza tempo, illustrato a colpi di pennello e colori a tempera in maniera egregia da Esad Ribic, che riporta il lettore più smaliziato e fidelizzato nel passato, ai tempi della Epic Comics e dell’età dell’oro del fantasy a fumetti.
Leggere “Loki”, poi è un tuffo nei miti nordici, che vengono descritti prestando attenzione alla loro storia editoriale a fumetti, e alla mitologia classica nordeuropea. Le caratterizzazioni sono tutte efficaci e rispettose degli originali, la narrazione e scorrevole ed intrigante, il finale decisamente spiazzante.
Decisamente una sorpresa questa, considerando la non lunghissima storia professionale dello scrittore Robert Rodi nel mondo dei comics.
Una sorpresa gradita, per questo ci auguriamo un lungo e fortunato proseguimento di carriera per questo ottimo narratore, che ci sentiamo di candidare al titolo di sceneggiatore ufficiale della prossima nuova serie del “dio del tuono”.
Va infine ricordato che la versione italiana, della Panini comics, esce in versione cartonata e con formato "alla francese".
Fausto Ruffolo
