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Redhand 1

Redhand 1 (Edizioni Vittorio Pavesio, cartonato, 50 pagine, colori, € 15,99) testi di Kurt Busiek, disegni di Mario Alberti

Eccoci nuovamente di fronte a una delle splendide produzioni che la Vittorio Pavesio Productions è ormai abituata a proporci. La fiera di Lucca quest’anno è stata l’occasione per l’esordio di Redhand: Il prezzo dell’oblio, il primo volume prodotto per il mercato europeo da Kurt Busiek e Mario Alberti. Due nomi, due carriere e sicuramente anche due certezze del panorama fumettistico attuale. Dopo aver chiesto più volte al nostro Alberti di collaborare con loro, i famosi Humanoids, sono riusciti a farlo capitolare con questo progetto che ha tutte le carte in regola per divenire un vero e proprio gioiellino. Busiek, conosciuto da tutti come l’autore di Marvels, questa volta è partito dal classico cliché dell’antieroe con un passato tutto da scoprire, assicurando ugualmente evoluzioni e colpi di scena. Il volume si apre con un preambolo che fa solo vagamente capire perché il nostro Red si ritrova in un mondo regredito quasi all’età tribale. Fin dalla sua entrata in scena, il personaggio sembra essere un uomo singolare. Straordinaria per esempio è la sua voglia di crescere nella società in cui è stato accolto e di imparare il più possibile, ma anche la furia omicida che si scatena freddamente nelle situazioni più estreme e che probabilmente lo accompagnerà verso un finale decisamente amaro. Alberti dal canto suo è come sempre inconfondibile. Sarà per la colorazione o per il suo stile ormai certo, ovvero ancora per le ambientazioni para-fantascientifiche in cui spesso lo vediamo cimentarsi, ma chi sfoglia Redhand ricorderà sicuramente Morgana, il suo precedente e ottimo lavoro pubblicato sempre dalla Pavesio. Le tonalità chiare e la mescolanza tra antico e fantascientifico rendono i due prodotti simili, ma non per questo uguali. Infine è quasi superfluo spendere delle parole per l’ottima confezione del prodotto, come sempre in casa Pavesio molto elegante.

Vittorio”The Slim”Candido

Andrea Antonazzo
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