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Fantastici Quattro: Azione Preventiva

Fantastici Quattro: Azione Preventiva su Fantastici Quattro 237/239 (spillati, 80 pagine, colori, €3,00 cad., Panini Comics) Testi di Mark Waid, disegni di Howard Porter VOTO 7/10

Devo confessare di non aver apprezzato le prime storie di Mark Waid sulla serie dei Fantastici Quattro. Ma col tempo lo scrittore mi ha fatto ricredere, fino a convincermi del tutto con la saga intitolata in modo molto emblematico Azione Preventiva. Uno dei pregi migliori di Waid è sempre stato quello di sapere costruire delle trame avvincenti e anche in questo caso non si smentisce, mandando i FQ in Latveria a smantellare l’arsenale segreto del Dottor Destino. Nel loro ultimo scontro la nemesi del Quartetto ha lasciato fisicamente e psicologicamente il segno e Reed Richards ha deciso di trovare una soluzione che possa essere definitiva. Waid ne approfitta per dire la sua sulla situazione politica internazionale, non risparmiando anche qualche critica alle Nazioni Unite. I personaggi sono caratterizzati in maniera straordinaria, in particolare Reed Richards che risulta essere il principale protagonista della storia. Pur non stravolgendone la personalità Waid ci mostra cosa possa essere in grado di fare Mr. Fantastic se messo sotto pressione. Il mio consiglio in proposito è di leggere la storia in un’unica soluzione. In questo modo si potrà apprezzare al meglio il lavoro dello scrittore sul personaggio e comprendere bene cosa ci sia dietro la “lucida follia” di Reed. Dal punto di vista grafico a sostituire il lento Mike Wieringo questa volta troviamo l’ex disegnatore della Justice League Howard Porter, di ritorno ai fumetti dopo alcuni anni di inattività. I detrattori di Porter sono molti e in questo caso ci sono anch’io: decisamente l’autore ha saputo fare meglio sia con la JLA in passato che con Flash in questi mesi. Nonostante soprattutto le prime pagine faranno probabilmente storcere il naso a molti fan di vecchia data dei Fantastici Quattro, Azione Preventiva rappresenta bene la Marvel di oggi che cerca di dare un taglio moderno a storie e personaggi pur cercando di rimanere ancorata alla tradizione.

Andrea Antonazzo
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