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Wonder Woman: Achtung, Baby!

Wonder Woman: Achtung, Baby! (brossurato, 98 pagine, colore, € 9, Play Press) Testi di Phil Jimenez, disegni di Phil Jimenez, Roy Allen Martinez, Andy Lanning e Larry Stucker VOTO 8/10

Si conclude in questo volume la saga iniziata quattro mesi fa sul TP “Mondo Perduto”, in cui Wonder Woman, alla ricerca del famoso tridente di Poseidone rubato da ignoti, finisce assieme al suo compagno Trevor Barnes nel leggendario mondo di Skartaris, conquistato dalla perfida Clea e dalle sue complici facenti parte del gruppo criminale Perfidia Inc., proprio grazie al potere del leggendario tridente.
Phil Jimenez conferma ancora una volta la sua bravura di architetto di poderose saghe a lunga gittata, donando alla testata dell’amazzone un “sense of wonder” unico e irripetibile che traspare non solo nei dialoghi, mai inutili e ripetitivi, ma anche nei bellissimi disegni realizzati dal trio Martinez/Lanning/Stucker, che con i loro personaggi possenti, le loro scene di battaglia cruente e al tempo stesso circondate da un velo di maestosità, donano alle storie di Jimenez un area mitologica degna di Wonder Woman, del quale lo sceneggiatore ha saputo ricatturare in pieno lo spirito classico, tratteggiando un personaggio dall’area forte e fiera, decisa come si vede nella battaglia per la riconquista di Skartaris, e allo stesso tempo confusa e dolce.
Questo ultimo lato dell’eroina Dc appare soprattutto nelle ultime due avventure dell’albo, veri e propri gioiellini da leggere tutti d’un fiato, in cui Jimenez riprende il suo doppio ruolo di disegnatore/sceneggiatore, e in cui l’amazzone viene riportata indietro nel tempo di fronte alla madre Hyppolita, quando questa aveva assunto l’identità di Wonder Woman e lottava contro i sabotatori nazisti. Due storie in cui l’eroina di Themiscyra deve lottare fianco a fianco alla madre defunta, parlandole e guardandola, senza poterle rivelare la sua vera identità, causa ovviamente un sconvolgimento degli avvenimenti futuri, e in cui la supereroina appare confusa, quasi impacciata, in cui trattiene a stento le sue emozioni, i suoi sentimenti di fronte alla visione di una persona amata che sa scomparsa nel futuro, che non potrà più rivedere. Due storie queste che, assieme alla sottotrama riguardante Cassie Sandsmark/Wonder Girl e il difficile incontro con il padre mai conosciuto, e le mini-avventure con protagonista Donna Troy, delineano un albo in cui Jimenez sa tratteggiare con delicatezza e padronanza i principali personaggi della testata, sapendone catturare sfaccettature, dolcezza e fisicità, e mischiando questi elementi con azione e avventura, il tutto con uno stile da grande autore.



Carlo Coratelli
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