Menu

 

 

 

 

Storia del West 2

STORIA DEL WEST #2 (Brossurato, 212 pagine, b&n, 4,50€, Edizioni If)
Testi D’Antonio, Disegni D’Antonio, Polese, Caligari, Trevisan VOTO 7,5/10



Torna in questo secondo numero la ristampa dell'epopea western creata da Gino D'Antonio, fumetto storico nato in casa Bonelli (che ai tempi si chiamava ancora Cepim), apripista per molti versi di quel capolavoro che sarebbe stato anni dopo Ken Parker. Questa ristampa presenta i racconti, riveduti, corretti e ampliati nel 1984 nella collana Storia del West, originariamente pubblicati nella Collana Rodeo: si tratta di storie nate nel 1967, che nonostante l'età si dimostrano godibili anche da un pubblico di non soli nostalgici. La forza e la freschezza delle storie, la chiarezza narrativa ed il fascino di un "selvaggio west" raccontato in toni ora leggeri ora solenni, ma con una sensibilità ed una cura particolari, sono qualità che rendono Storia del West una lettura che sorpassa gli anni e le mode, per presentarsi alle nuove generazioni ancora solida e appassionante.
Protagonista di questi due episodi è ancora la famiglia MacDonald, nata dall'unione tra un bianco ed una indiana. Nel primo, La grande vallata (storia di D'Antonio, disegni di Polese, Caligari e dello stesso D'Antonio), il capofamiglia Brett MacDonald si scontra con un altro mercante di pelli per affermare il proprio diritto al commercio. Tema principale del racconto però è la sua amicizia con un capo indiano, Tecumseh, un uomo capace di radunare il proprio popolo per inseguire un sogno. Un sogno scomodo che metterà in pericolo lui e la sua gente, e la cui caduta stenderà un velo sulla possibilità di una convivenza felice con l'uomo bianco. Nel secondo, Gli invasori (D'Antonio ai testi, D'Antonio, Trevisan e Polese ai disegni), accompagniamo l'intera famiglia MacDonald in un lungo viaggio verso il Texas, tra avventure rocambolesche e personaggi storici come Davy Crockett, verso una nuova casa, una nuova terra ed una nuova vita.
L'opera di recupero delle Edizioni If di un pezzo tanto importante della storia del fumetto è sicuramente una operazione da sostenere, anche in considerazione della pregevole cura dell'albo, introdotto dagli articoli dello stesso creatore della serie e dai redazionali originali della collana del 1984.



In collaborazione con www.lospaziobianco.it

Ettore Gabrielli
Torna in alto