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Oblomov Edizioni: ecco le novità e gli autori di prossima pubblicazione dal SalTo

  • Pubblicato in News

Durante la conferenza tenutasi in occasione del 30° Salone del Libro di Torino, è stata presentata ufficialmente la nuova casa editrice Oblomov Edizioni creata da Igort, che di recente ha dato vita ad una collaborazione con la Nave di Teseo di Elisabetta Sgarbi. Vi riportiamo le parti salienti della conferenza, di cui potete vedere anche il video integrale qui di seguito:

La casa editrice sarà all'insegna della produzione di titoli di grande qualità, non solo contenutistica ma anche editoriale, con una cura e un'attenzione per i dettagli e i tempi necessari alla realizzazione di un prodotto, senza mettere fretta, ma dando vita a progetti con grande rapidità, per semplice intesa. E questo è proprio ciò che mancava al fumettista in Coconino Press, poiché si sentiva rallentato da questa mancanza. La Nave di Teseo ha appoggiato la nascita di Oblomov sin da subito e questo è dato dalla grande sinergia e dall'affiatamento che vige tra i due autori. Si parla quindi di una "rivoluzione 2.0" del fumetto e del racconto disegnato che si baserà su di un meticciato narrativo, che mescoli diverse contaminazioni e intersezioni multiculturali.

La produzione di Oblomov sarà costituita da diverse collane, tra cui una dedicata al graphic novel, quindi romanzo lungo a fumetti, a cui saranno poi affiancati dei racconti brevi, dato che, come nota Igort, l'inversione di tendenza attuale porta il pubblico a spingersi maggiormente su questo tipo di lavori. L'obiettivo di reinventare il Picture Book, ma non come illustrazione per bambini, ma come opere scritte da grandi nomi, come Marcello Fois su illustrazioni di Igort, e Andrea Bajani sui disegni di Mara Cerri, pubblicati in grandi formati, molto sottili in stile LP. Un'altra collana è quella del manhua cinese, di cui farà parte la giovane Zao Dao, che Igort paragona a Mozart per stile.

Tra i pezzi da 90 del fumetto straniero verranno pubblicati da Oblomov autori come Daniel Clowes, Chris Ware, Gilbert Hernandez, Charles Burns, numerosi autori gekiga, mentre per quanto riguarda il panorama di autori nostrani è stato citato Lorenzo Palloni, che è già al lavoro per Oblomov, definito da Igort il "golden boy" del fumetto italiano e Sebastiano Vilella.
Tra gli obiettivi c'è anche un rilancio del fumetto popolare e di un prodotto sulla storia italiana, che vede coinvolta anche la casa editrice Tunuè in quello che prende il nome di Patto del Loto d'Oro, in una visione non concorrenziale dell'editoria.

Oltre alle pubblicazioni già in programma come il nuovo volume di Igort Quaderni giapponesi. Il vagabondo del manga di Igort è stato annunciato anche Quimby the Mouse di Chris Ware, Maria M. di Gilbert Hernandez, in arrivo ad ottobre, Il soffio del vento tra i pini di Zao Dao, una storia di Daniel Clowes in cui l'autore realizza una parodia di disegnatori americani come Art Spiegelman e un volume di Leila Marzocchi. Nel 2018 saranno pubblicati Aquatlantic di Giorgio Carpinteri, Luce nera di Barbara Baldi, un libro di Sergio Ponchione in cui vengono raccontati i grandi del fumetto mondiale che hanno cambiato l'immaginario globale, Uccidendo il secondo cane di Valerio Gaglione, un lavoro di Sergio Varbella e altri volumi che per ora non sono stati svelati. I libri prodotti saranno curati a livello editoriale con grande attenzione e ricercatezza così da produrre delle opere d'arte che cambiano il modo di approcciarsi al libro.

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