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Lucca 2014: Sergio Bonelli Editore presenta: Orfani 2 - la seconda stagione

Roberto Recchioni, Emiliano Mammuccari, Franco Busatta, Michele Masiero, Annalisa Leoni e Mauro Uzzeo hanno presentato le novità riguardanti la seconda stagione di Orfani, intitolata Orfani: Ringo.
Notizia più rilevante è che il team è già al lavoro sulla terza stagione della testata, e la possibilità di una quarta è attualmente in discussione.
Mauro Uzzeo scriverà le sceneggiature di Ringo assieme a Recchioni, quest'ultimo autore unico dei testi della prima stagione.

Mammuccari:
"Un anno fa eravamo qui a Lucca ed era già un'emozione forte vedere una sala già piena dopo pochi giorni dall'uscita del primo numero. Dopo un anno possiamo dire che allora dopo il #6 non sapevamo bene come concludere il primo ciclo, nel quale poi il personaggio di Ringo è uscito prepotentemente come unico sopravvissuto e poi protagonista della seconda stagione, come Roberto aveva in mente sin dal principio".

Recchioni:
"La prima stagione è la più lunga storia di origini di un personaggio Bonelli, una sorta di lunghissimo #0. Orfani analizza la nostra società fatta di crisi e di bambini strappati al loro futuro. Ringo è la più fisiologica conseguenza, che esplora la società sotto un profilo fortemente politico, basti vedere la funzione della lotteria come promessa di futuro. Ringo è un personaggio antitetico agli eroi bonelliani, perché è sostanzialmente un cattivo. Ho coinvolto Uzzeo completamente alla sprovvista, chiedendogli se volesse scrivere Ringo. Stiamo già lavorando alla terza stagione. Orfani aveva una coerenza artistica studiata, mente per Ringo portiamo dentro molti autori bonelliani tradizionali, come Carlo Ambrosini, che porteranno sulla testata il loro stile personale, che avrà un approccio maggiormente sperimentale. Lorenzo LRNZ Ceccotti è l'artefice del mecha design, dall'arco di Ringo ai droni, mescolando più stili. La prima stagione di Orfani è andata benissimo, tanto che stiamo già pensando a una quarta stagione. Ringo è andato benissimo come #1, egregiamente come #13. L'ambientazione italiana serve a rafforzare il senso di forte realismo politico che Ringo possiede".

Uzzeo:
"Il mio coinvolgimento su Ringo è stato improvviso, e per me è un onore poter scrivere la serie con Roberto, che è un amico. In Ringo ci saranno nuovi orfani fra i personaggi principali, in fuga assieme al protagonista. Abbiamo un mondo devastato, senza futuro, ma allo stesso tempo tre ragazzi in piena adolescenza, con sogni e speranze, nonostante tutto".

Leoni:
"La lavorazione di Ringo è stata molto più frenetica, avendo solo un anno e mezzo di tempo. Abbiamo trovato un approccio al colore più veloce, emotivo, d'impatto. L'impegno a quattro del team di coloristi ci consentirà di realizzare un bel lavoro".

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