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Luca Rossi: Vertigo Made in Italy 1° parte

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Intervista a cura di Fabio Maglione.

Nome:

Luca

Cognome:

Rossi

Soprannome con cui sei conosciuto nel mondo del fumetto:

Nessun soprannome

Primo lavoro Vertigo pubblicato:

The House of Mystery

Fumetto su cui stai lavorando attualmente:

The House of Mystery e Dampyr

Primo fumetto Vertigo letto:

Non ricordo, forse Hellblazer.

Ultimo fumetto Vertigo letto:

100 Bullets... no Jack of fables o... boh, uno di questi due.

La prima volta che hai inviato al tuo editor i tuoi lavori, hai pensato che…:

Mi piacerebbe tornare in INDONESIA...

La scusa più originale che ti sei inventato per aver cannato una consegna:

Mi dispiace ma avevo il Koala con la diarrea... no nessuna scusa se canno, canno.

Cosa ti riesce meglio disegnare e cosa meno:

Ma, diciamo che me la posso cavare un po' su tutto, tranne che per i cavalli.
I cavalli mi fanno impazzire.

Il tuo disegnatore preferito:

Risposta impossibile, uno nel mucchio... Bernet

…e uno che consideri attualmente sottovalutato:

Boris Canestrelli

Attuale scrittore preferito (a parte quelli con cui collabori!):

Nessuno in particolare... non sono un gran lettore di fumetti. Posso dirti Frank Miller.

La persona che stimi di più all’interno del comicdom:

Non frequento molto il comicdom.

Il complimento più bello che hai ricevuto per i tuoi lavori:

Complimenti per la nebbia!

…e l’offesa più pesante…:

Complimenti per la nebbia!

Un giorno vorresti poter lavorare su una sceneggiatura di…:

Mah... Azzarello o Lansdale.

Joe Quesada ti offre di lavorare su una qualsiasi serie Marvel a tua scelta, ma se accetti sarai costretto a lasciare il tuo attuale lavoro alla Vertigo.
Accetti? E se sì, a quali condizioni?

No, per adesso mi ritengo soddisfatto.

Squilla il telefono.
Alzi la cornetta: è l’agente di Alan Moore che ti dice che il suo assistito ammira i tuoi lavori ed è pronto a lavorare con te.
La prima cosa che pensi è…:

DIVENTERO' RICCHISSIMO HA HA HA HA, E IL MONDO SARA' MIO!!!!!!!!!!!!!

Hai carta bianca e 100.000.000 di dollari da investire su un lungometraggio tratto dal tuo fumetto Vertigo. Come te lo immagini? Chi metteresti alla regia, alla sceneggiatura, alla fotografia e nel ruolo dei personaggi principali?

Sinceramente mi stanco solo a pensarci, io scapperei con i soldi.

Definisci con una parola l’arte di Riccardo Burchielli:

Indescrivibile

Definisci con una parola l’arte di Giuseppe Camuncoli:

Irrefrenabile

Definisci con una parola l’arte di Massimo Carnevale:

Incommensurabile

Definisci con una parola l’arte di Cristiano Cucina:

Inafferrabile

Definisci con una parola l’arte di Werther Dell’Edera:

Incontenibile

Definisci con una parola l’arte di Davide Gianfelice:

Irresistibile

Definisci con una parola l’arte di Luca Rossi:
Fantaincredibile

Sei finito nella famosa isola deserta.
Dimmi il titolo di un fumetto, di un film, di un romanzo e soprattutto un piatto che ti porteresti dietro.

Mi porterei un romanzo che non ho ancora letto: Il walzer dell'orrore di Lansdale;
"Blade Runner" come film;
Un bel piatto di spaghetti alla carbonara;
Il fumetto non me lo porto... ne disegno uno sull'isola, cosi mi passa il tempo.

E ora, di nuovo a sgobbare sul tavolo da disegno, che qui c’è gente che ha voglia di leggere altri fumetti Vertigo!

Ma non leggete troppi fumetti che fanno male... guardatevi Amici o Forum...


Biografia
Luca Rossi nasce a Verona un 27 ottobre del 1969.
Dopo aver frequentato il Liceo Artistico di Verona, il giovine Rossi decide di partire per seguire un corso alla prestigggiosissima Scuola del fumetto di Milano.
Qui apprende le arti magggiche e fondamentali di questa fantastica forma espressiva e inizia a pubblicare le sue prime orripilanti "COSE" a fumetti per le serie Gordon Link, Demon Hunter e Ironheart.
Nel 1994 conosce quel simpatico ometto del Diego Cajelli, esordiente sceneggiatore, che gli propone di disegnare la miniserie Pulp Stories. Lo stile del giovine Rossi cambia e matura notevolmente influenzato da autori quali Breccia, Muñoz, Mignola, Miller, Risso e cosi la miniserie non vende un beato ca... però incontra il favore della critica.

A questo punto, LE PORTE DEL MERAVIGLIOSO REGNO DEI COMICS si spalancano e per il giovine Rossi inizia cosi una scoppiettante carriera.
Pubblica due volumi tratti dai racconti di E. A. Poe e H. James per la Xenia Edizioni, Ragno #3 per lo Shokstudio, la serie Piombo per l'Eura, dopodiché viene reclutato dalla potentissima casa editrice Sergio Bonelli per collaborare alla serie Dampyr.
Nel 2005 incontra due loschi figuri Alberto Conte e Andrea Piccardo con i quali pubblica due albi, U.S.S. e L'ultimo della lista, editi da Magic Press.

Infine, un bel giorno, inaspettatamente viene contattato DALL'AMMAREGANA STRAPOTENTISSIMA VERTIGO per disegnare la serie, tuttora in lavorazione, The House of Mystery.

THE END

Il non più tanto giovine Rossi.

Per le immagini: copyright by DC Comics.


Fabio Maglione
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