Intervista a Dan Jurgens!

Dan Jurgens è uno degli autori completi più prolifici degli ultimi dieci anni.
Il suo nome è legato agli eroi più celebri della DC Comics e della Marvel, e ricordiamo, a lui si deve la celeberrima e controversa saga della morte (e resurrezione) di Superman. Negli ultimi anni il suo unico impegno è stato quello di scrivere con continuità le storie del potente dio del tuono della Marvel: Thor. Questo impegno è durato ben 79 numeri, in cui il biondo dio ha affrontato le prove più disparate, fino a diventare egli stesso sovrano di Asgard.
In questa intervista conosceremo un pò meglio Dan, e cercheremo di scoprire cosa ci riserva per il futuro!


Intervista a cura di Danilo Guarino
Traduzione di Fausto Colasanti

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1) Come sei entrato nel mondo dei comics? Come mai hai scelto questo lavoro? Quali sono le tue influenze?

Sono entrato nel mondo dei comics mostrando il mio lavoro a Mike Grell, che all’epoca stava scrivendo The Warlord, un titolo che aveva creato per la DC. Capitò che avevano bisogno di un nuovo disegnatore e in un paio di mesi, lo divenni io.
Riguardo le mie influenze, sono state praticamente chiunque lavorasse nei comics durante i miei anni più giovani. In alcuni casi ho imparato cosa fare, in altri cosa non fare.


2) Sei sia scrittore che disegnatore. Quale di questi due incarichi ti diverte di più?

Mi divertono entrambi allo stesso modo. E’ bello trovare interesse e divertimento in entrambi, ma se proprio devo scegliere, scrivere una storia davvero, davvero buona è quello che preferisco di più.


3) Hai scritto una delle più lunghe run di Thor. Hai mostrato a 360° il Dio del Tuono, dalla classica storia al ciclo del Signore di Asgard. A quale story arc o singola storia che hai creato in questi anni sei più legato? E perché?

Data la situazione attuale del mercato dei comics, che consiste più che altro in più lettori adulti, è importante creare l’illusione di un cambiamento per il personaggio. Ai lettori piace assistere a transizioni ed evoluzioni in un personaggio in continua crescita.


4) Il tuo lavoro più recente è come disegnatore per la DC Comics per uno story-arc della Legion con Gail Simone ai testi, e per una storia di Atom su DC Presents. Hai lavorato in passato con questi personaggi su Legion/Titans e nella serie dei Teen Titans; cosa prova uno scrittore quando torna a lavorare su un personaggio che ha già scritto, ma scritto da un altro?

Mi sono divertito molto su entrambi i progetti. Sono passati anni da quando ho disegnato storie scritte da altri scrittori e mi sono decisamente divertito a farlo di nuovo.


5) Nei tuoi programmi c’è un prossimo story-arc della Justice League insieme a Dan Slott. Cosa puoi dire di questa storia? Anche questo è per te un ritorno a personaggi sui quali hai lavorato in passato.

Riguarda un vecchio nemico della JLA molto popolare, e presenta anche un nuovo avversario. La storia ha luogo in realtà multiple ed è davvero interessante.


6) Hai lavorato anche su Superman per molti anni. Qual è la cosa migliore e quella peggiore nel lavorare su questo personaggio?

Non c’è davvero un lato peggiore nel lavorare su Superman. Come puoi trovare problemi a lavorare sul più grande personaggio dei comics?


7) Progetti futuri?

Soltanto finire lo story-arc per la JLA e comiciare una mini-serie per la Marvel.


Grazie per tutto Dan, e buona fortuna per i tuoi prossimi lavori.

Grazie a te!
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Fausto Ruffolo