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Howard Porter

Intervista a cura di Danilo Guarino, traduzione di Fausto Ruffolo

Dunque Howard, come hai fatto a sfondare nel mondo di fumetti? Quali sono le tue influenze?


Ho cominciato come assistente alle chine. Potevo chinare tutti gli sfondi per qualcosa come sei albi diversi al mese. Tutto questo dal 1988 fino al 1993 quando finalmente ho realizzato alcune tavole di prova a matita e sono stato chiamato dalla DC per un fill-in della serie Dark Stars.
Per quanto riguarda le mie influenze, ho un background di arte classica. Mi sono laureato al college in illustrazione. Durante gli studi gli insegnanti mi hanno allontanato dai comics, che ritenevano inferiori rispetto ad altri tipi di illustrazione. Infatti durante il periodo scolastico ho realizzato solo sei tavole a fumetti a matita. Non fraintendere, però, avevo tonnellate di schizzi a matita, ma soltanto 6 pagine di arte sequenziale per i miei esercizi scolastici.
In quel periodo le mie influenze erano: John Singer Sargent, Franklin
Booth, N.C. and Andrew Wyth. gente così, insomma.
Per i fumetti? Byrne, Nowlan, Golden, Kirby, Mignola... Ci sono particolari che vorrei fossero miei nel lavoro di tutti, praticamente.

Hai disegnato alcuni numeri di Lobo e Hawkman, ma il vero botto lo hai fatto con la JLA. Com'è stato lavorare con Grant Morrison per più di 30 episodi?

E' stato fantastico! Sarò per sempre orgoglioso di aver fatto parte della storia della JLA. Grant è una persona intelligente e piena di immaginazione. Anche lavorare con tutte le altre persone coinvolte nel progetto è stato un vero piacere.

Per un un annetto è sembrato tu fossi il disegnatore fantasma del mondo dei comics. Il tuo nome non compariva più nei credits degli albi, cosa è successo?

Per tre anni ho lavorato come designer in uno studio di New York. Volevo esplorare come era il "mondo reale" ed avere dei colleghi di lavoro. Questa non è una opzione possibile quando lavori sui comics 24 ore al giorno chiuso nel tuo studio.

Com' è la giornata tipo di Howard Porter?

Ho una giornata abbastanza normale. Sono attivo alle 9 di mattina circa e lavoro fino alle 12, dopodichè vado a pranzo. Io e Ron (divido lo studio con un altro disegnatore, Ron Garney... è un grande!) di solito affittiamo un paio di film al giorno, che ascoltiamo/guardiamo mentre siamo a lavoro. Di solito sono fuori studio per le 6 del pomeriggio. E poi si ricomincia!

Alla convention di Baltimora è stato reso ufficiale che sarai il nuovo disegnatore di Flash! Quanto ti diverte disegnare questo personaggio? Inoltre è la tua prima collaborazione con Geoff Johns, giusto? Come sono le sue sceneggiature? Quanto sono differenti da quelle di Morrison?

Per quantità di descrizioni, le sceneggiature di Grant e Geoff sono molto simili. Entrambi hanno una versione ben precisa delle cose, che trasmettono nei loro testi. Penso che il modo di scrivere di Grant differisca [da quello di Geoff, NDT] nel rendere le sue storie più surreali. Le storie di entrambi sono straordinarie, mirano ad un obbiettivo ben preciso e sono ricche di significati. Credo sia questo che faccia di loro dei grandi scrittori.

Quanto sarà diverso questo tuo Flash da quello che disegnavi nella JLA? Hai avuto una notevole evoluzione nelle storie dei Fantastici Quattro [Porter ha appena terminato uno story-arc sulla testata Marvel del famoso quartetto, NDT].

Spero proprio che i miei disegni si siano evulti. Cerco di crescere in ogni pagina che disegno. Raramente sono soddisfatto delle mie tavole una volta terminate, e cerco sempre di applicare nella successiva ciò che ho appena imparato. Ci sono talmente tanti aspetti nell'arte sequenziale, che ci vorrebbe una vita per conoscerli tutti.
Non cambio il mio stile in maniera conscia, ma di volta in volta provo ad apprendere ancora più elementi sul narrare le storie.

Cosa ci dobbiamo aspettare dalle prossime storie di Flash? Torneranno dei vecchi avversari?

Si. Torneranno alcuni degli avversari classici che gli amanti di Flash conoscono ed odiano. Geoff ha più o meno i prossimi due anni di Flash già pianificati. E gli avversari di Flash avranno un ruolo fondamentale. Ciò che rende Flash una lettura così entusiasmante è che i suoi avversari sono una real minaccia, e secondo me sono i più spaventosi del DCU!

Quando vedremo la miniserie sui nemici di Flash?

Questa miniserie sarà inclusa nella seri regolare. Sarà uno spettacolo!

Progetti futuri?

Flash, Flash, Flash..... e ancora Flash!

Grazie Howard!

Grazie a te amico!

Vi ricordiamo il sito internet ufficiale di Howard all'indirizzo Howardporter.com

Comicus
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