Dall'annuncio di una nuova saga di Secret Wars, la Marvel ha iniziato a diffondere, giorno dopo giorno, numerosi teaser con rivisitazioni di vecchie saghe. Al momento non si conosce ancora a cosa porteranno, le ipotesi sono varie. A riassumere le più quotate ci pensa IGN:

- Nuove miniserie parallele (ipotesi meno probabile);
- Tie-in di Secret Wars (ipotesi più probabile);
- Remake/update di vecchie saghe per i lettori di oggi (sarebbe, però, da escludere l'evento Ultimate: End);
- What If? (ipotesi, però, smentita da Axel Alonso, come vedremo fra poco);
- Reboot dell'Universo Marvel stile New 52 della DC (ipotesi un po' azzardata, la Marvel non ha bisogno di alcun rilancio. Ad ogni modo, secondo questa teoria, questi eventi potrebbero ridefinire i personaggi e il loro background).

Dicevamo, comunque, che Axel Alonso a CBR ha dichiarato:
"Quello che posso dire è che nessuno di questi teaser è un "What If?". Queste storie accadono per davvero. E si verificheranno nel presente, non sono flashback. Hanno un peso".

Dovremo ancora attendere, dunque, per scorprire a cosa porteranno tutti questi teaser. Nella gallery in basso, intanto, potete vedere tutti quelli diffusi fino a ora. E voi, cosa pensate a riguardo?

EW ha diffuso due nuove copertine con le prime immagini ufficiali di Terminator Genisys. Potete vederle qui di seguito.

Terminator: Genisys è interpretato da Emilia Clarke (Sara Connor), Jason Clarke (John Connor), Jai Courtney (Kyle Reese), Day Okeniyi (Danny Dyson), Matt Smith, J.K. Simmons, Byung Hun Lee, Matt Smith e Arnold Schwarzenegger. Il film è diretto da Alan Taylor (Thor: The Dark World) su sceneggiatura di Laeta Kalogridis e Patrick Lussier. David Ellison e Dana Goldberg della Skydance Production saranno i produttori della pellicola mentre Paul Schwake, Megan Ellison della Annapurna Pictures, Kalogridis e Lussier saranno i produttori esecutivi. Il film uscirà negli States il primo luglio 2015.

A pochi mesi di distanza dalla pubblicazione in Francia, Mondadori Comics propone nella settima uscita della sua collana "Prima" SpyGames, primo volume di 4 della serie scritta da Jean-David Morvan e disegnata da Kim Jung Gi.
 
L'artista coreano approda al fumetto franco-belga portando il suo stile ultra-dettagliato e iperrealistico, creando un ponte perfetto fra l'arte manhwa e quella europea. Le sue linee sottili e nervose, tratteggiate col pennino e poi colorate attraverso l'uso dell'acquerello, si combinano a uno storytelling cinematografico e sono il fiore all'occhiello di un'opera indubbiamente molto interessante.

La trama ordita da Morvan parte in media-res, fornendo poche indicazioni al lettore e mostrandoci un gruppo di agenti segreti in azione. Solo alla fine scopriamo che, dopo una fase preliminare, otto gruppi di spie gareggiano per le proprie nazioni al "Kontest", sorta di olimpiade internazionale per agenti segreti in cui ogni governo partecipante mette in gioco un proprio segreto di stato. Viene da sé che, chi vince, ottiene tutta la posta in palio. Teatro di questo scontro è, per questa edizione, Hong Kong.
Oltre agli otto gruppi ufficialmente in gara ce n'è, però, un nono indipendente infiltrato, sceso in azione contro tutto e contro tutti e, in particolare, contro gli Stati Uniti. Questo già basterebbe a rendere la trama intrigante e articolata ma, ad aggiungere un ulteriore imprevisto al tutto, troviamo il commissario di polizia Ka Lei Ng, coinvolto suo malgrado in un tragico conflitto e che ha visto alcuni suoi uomini perdere la vita e che è deciso a fare luce su quanto sta accadendo, anche se è totalmente ignaro di tutto. Un compito molto arduo visto che il Kontest non lascia la minima traccia in giro e solo poche alte cariche mondiali ne conoscono l'esistenza.

Strizzando l'occhio agli sparatutto bellici dagli incassi milionari per console, l'autore punta tutto sull'azione mettendo da parte l'approfondimento psicologico dei personaggi, resi comunque vivi dal tratto di Jung Gi. Tavola dopo tavola, la storia procede a ritmo elevato e giunto a conclusione si sente l'esigenza di proseguire oltre in quanto, questo primo numero, stuzzica appena l'appetito del lettore non saziandolo del tutto.
L'edizione Mondadori Comics risulta ottima grazie alla sua elegante cartonatura e alla carta lucida che risalta le tavole di Kim Jung Gi.

Dopo gli annunci Marvel Studios di ieri, a cui aggiungiamo i recenti fatti dalla Warner per la DC Comics, i fan avranno per i prossimi 6 anni più di un motivo per andare al cinema.
Visto che l'elenco è davvero imponente, cerchiamo di fare un po' di chiarezza. A venerci incontro è Comics Alliance con un'infografica che vi proponiamo di seguito.

Dividendo per casa di produzione, abbiamo:

Warner:

2016:
Batman v Superman: Dawn of Justice
Suicide Squad

2017:
Wonder Woman
Justice League

2018:
The Flash
Aquaman

2019:
Shazam
Justice League 2

2020:
Cyborg
Green Lantern

Senza data:
Sandman
Justice League Dark
Nuovo Superman
Nuovo Batman

Marvel Studios:

2015:
Avengers: Age of Ultron
Ant-Man

2016:
Captain America: Civil War
Doctor Strange

2017:
Guardian of Galaxy 2
Thor: Ragnarok
Black Panther

2018:
Avengers: Infinity War part 1
Captain Marvel
Inhumans

2019:
Avengers: Infinity War part 2

Fox:

2015:
Fantastic Four

2016:
Deadpool
X-Men: Apocalypse

2017:
Wolverine 3
Fantastic Four 2

2018:
Nuovo film X-Men

Senza data:
X-Force
Gambit

Sony Columbia Pictures:

2016:
Sinister Six

2017:
Spin-off femminile di The Amazing Spider-Man
Venom: Carnage

2018:
The Amazing Spider-Man 3

A cui bisogna aggiungere i film d'animazione:

2014:
Big Hero 6 (Disney)
2017:
Lego Batman (Warner)

Il genere, inutile dire, è ormai quello di maggior successo al cinema, ma si rischia di saturare il mercato. Voi cosa ne pensate? E quale pellicola attendete maggiormente? Attendiamo i vostri commenti.