Menu

 

 

 

 

Giorgio Parma

Giorgio Parma

URL del sito web:

Soul Eater Not! terminerà il 10 novembre

Termina il manga Soul Eater Not!, spin-off del più celebre Soul Eater, di Atsushi Ōkubo il 10 novembre, data in cui terminerà anche Naruto. Il manga era pubblicato su Shonen Gangan della Square Enix.

Non è un annuncio inatteso in quanto al termine del quarto tankōbon il mangaka aveva già rivelato ai lettori come avesse intenzione di concludere l'opera con il seguente volume.

Soul Eater e Soul Eater Not! sono entrambi manga di Ōkubo e entrambi sono pubblicati in Italia dalla Planet Manga; esistono anche delle trasposizioni animate di entrambe le opere che sono disponibili grazie a Dynit anche da noi. Suol Eater è stato trasmesso su Rai4 e vanta anche un'edizione home video mentre lo spin-off è stato reso disponibile in simulcast sui siti Popcorntv e VVVVID.

Charles Burns pubblica Sugar Skull e conclude la sua trilogia

Charles Burns è uno dei più importanti illustratori e cartoonist della scena americana; ha collaborato con Raw, Heavy Metal, The New Yorker e il Time, oltre ad aver realizzato diverse campagne pubblicitarie e ad aver lavorato come cover artist per The Believer. La sua opera a fumetti Black Hole ha vinto numerosi premi ed è stata acclamata da critica e pubblico, oltre ad essere stata inserita nella Top 100 dei fumetti più importanti del secolo di The Comics Journal.

Ora il fumettista ha pubblicato Sugar Skull, parte conclusiva della trilogia a fumetti iniziata con X'ed Out e continuata in The Hive., tutti editi dalla Pantheon Books. Tre parti che lavorano bene come un tuttuno, capitoli congiunti che conferiscono un'aura di romanzo unico. Una storia di fantasia e realtà, di evoluzione, di crescita e di morte.
A CBR ha rivelato in una lunga intervista come per questo ultimo fumetto gli siano state di ispirazione le storie e lo stile di Tintin e di come sia passato dal bianco e nero all'uso dei colori.

In particolare riguardo a questo ultimo punto ha detto:
"Ho già usato [i colori] precedentemente per la realizzazione di illustrazioni, quindi non è che io non li abbia mai presi in mano, ma quando ho cominciato a lavorare su questa serie, non volevo realizzare semplicemente dei disegni in bianco e nero colorati. Ho amato davvero utilizzare i colori come parte della narrazione. Questa è stata una totale scoperta per me, pensare a questa cosa e a quello che riesce a fare il colore. Non serve solo a definire uno stato d'animo o a conferire un significato ad un'atmosfera."

"Ci sono tutta una serie di cose tecniche che puoi fare con la colorazione che non sono possibili con il bianco e nero. Ho sempre amato la purezza del bianco e nero, e vi si possono fare tantissime cose, ma avere l'opportunità di utilizzare il colore è stato interessante."

Riguardo invece l'evoluzione dello stato mentale di Doug, il protagonista della trilogia, che passa da confusionale e fumoso in X'ed Out a più chiaro e nitido in The Hive per schiarirsi ulteriormente in Sugar Skull, Burn ha commentato così:

"Ho cercato di mostrare il suo stato mentale in diverse parti. In Sugar Skull, lo si vede bene, per gran parte del tempo, lui è su di un carro. Ad un certo punto cade. Viene certamente suggerito il fatto che possa cadere ancora, e sì, solitamente cerco dimostrare attraverso le immagini lo stato mentale dei personaggi, per esempio tramite qualcosa non in equilibrio o non in buone condizioni o gettata via o sparpagliata. Ci sono momenti in cui Doug vede l'ex della sua ragazza, e vediamo questi pannelli frammentati che mostrano la sua reazione. Ci penso a queste cose e a come mostrare queste emozioni e reazioni in modi diversi"

Il volume è già disponibile negli store americani. In Italia i precedenti capitoli della saga sono pubblicati da Rizzoli Lizard.

sugar-skull-cover-0aa48

Nuovo manga per Sui "Tokyo Ghoul" Ishida

Sui Ishida, creatore della serie dark-fantasy Tokyo Ghoul di incredibile successo in patria, recentemente terminata e da cui è stato tratto un anime, di cui Dynit ha realizzato il simulcast che potete trovare qui, ha annunciato che realizzerà un nuovo manga a partire dal 16 ottobre.

L'annuncio è comparso sul numero 45 della rivista Young Jump della Shueisha. Il manga comincerà quindi il 16 ottobre con un primo capitolo di ben 45 pagine con una opening page a colori oltre a un disegno sulla cover della rivista.
Poco si sa del nuovo manga, l'unico indizio fornito è una breve didascalia che recita:
"La leggenda ha un inizio. Se sarete presenti a questo inizio, non dimenticherete più quel momento per il resto della vostra vita!!"

Ricordiamo che Tokyo Ghoul è terminato sempre su Young Jump il 18 settembre, lasciando in parte scontenti i fan per il finale un po' affrettato e strozzato, che sembrerebbe concludere poco o nulla dei vari intrecci aperti durante la narrazione, tanto da far parlare di una seconda serie del manga. Anche l'anime si è concluso nel bel mezzo dell'azione con il 12° episodio.
Recentemente il sito cinese dell'anime aveva riportato la notizia della seconda serie prevista per gennaio, ma l'annuncio è stato subito rimosso; non si sa quindi se fosse troppo presto per annunciarla oppure non ci sia nulla all'orizzonte.

Rimanete con noi per ulteriori informazioni.

mn71014

X-Men: Apocalypse: Simon Kinberg parla degli anni '80 e del rapporto Bestia/Mistica

In un'intervista a Collider, lo scrittore e produttore di X-Men: Days of Future Past Simon Kinberg, parla del sequel X-Men: Apocalypse e in particolare del mood anni '80 che caratterizzerà la pellicola e del rapporto tra Mistica e Bestia.

"Direi che [X-Men: Apocalypse] è di sicuro l'ultimo capitolo di una trilogia per i personaggi First Class, il che non vuol dire che non li vedremo più in altri film, ci auguriamo di continuare a vederli anzi, ma si tratta del completamento di uno story arc."

"Credo che l'amicizia tra Erik e Charles, che è sempre stata parte integrante del franchise, è qualcosa che continueremo ad indagare e che speriamo di approfondire in Apocalypse. La relazione tra Bestia e Mistica è davvero molto interessante e non abbiamo avuto molto tempo di esplorarla in Days of Future Past, quindi adesso abbiamo una nuova opportunità per farlo."

Parlando invece dell'approdo agli anni '80 della contingenza temporale della storia, Kinberg ha aggiunto:
"Ci stiamo divertendo tantissimo con gli anni 80. È il decennio in cui io e Bryan Singer siamo cresciuti e quindi la musica, lo stile, l'estetica e l'eredità dei film anni '80 ci stanno facendo divertire tantissimo".
Parlando dell'aumento di budget dovuto all'ottimo incasso di X-Men: Days of Future Past ha infine detto:
"Ci sono dei pezzi di scenografia davvero imponenti. Non so a quanto ammonti effettivamente il budget perchè siamo ancora lungi dall'averlo definito, ma posso dire che la FOX si fida molto creativamente parlando del team che ha realizzato Days of Future Past—io, Bryan, Lauren Shuler Donner e Hutch Parker. Tutte queste persone saranno presenti anche questa volta quindi ci stanno dando relativamente parecchio spazio di manovra per la creatività e per correre rischi nella stessa maniera in cui abbiamo fatto in Days of Future Past, e anche alcune scelte radicali dell'importanza di quelle fatte per lo scorso film".

X-Men: Apocalypse si svolge dieci anni dopo il precedente film. L'alterazione del tempo ha scatenato un nuovo e unico potente nemico. Charles (James McAvoy), Erik/Magneto (Michael Fassbender), Raven/Mystique (Jennifer Lawrence), Wolverine (Hugh Jackman), Hank/Bestia (Nicholas Hoult), insieme a Remy LeBeau/Gambit (Channing Tatum) e ai giovani Ciclope, Tempesta e Jean e altri X-Men dovranno combattere il loro nemico più temibile: un antica forza implacabile determinata a provocare un'apocalisse in grado di sterminare l'umanità.

Sottoscrivi questo feed RSS