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10 X-Men nati su serie non mutanti

Nel corso degli anni l'antologia dei personaggi legati agli X-Men si è arricchita di una miriade di nuove componenti. Molti di questi, però, sono apparsi o sono stati concepiti su altre serie per approdare successivamente sulle pagine degli Uomini-X. La lista, stilata da Newsarama, è bella lunga e ma nella top ten che segue sono stati indicati i più importanti character. Non solo comprimari ma anche alcune figure di spicco fanno parte di questa categoria ed è divertente notarecome alcuni di loro siano legati ad un autore che ha segnato in maniera indelebile queste pagine.

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10) Silver Samurai

Nato sulle pagine di Daredevil #111, Silver Samurai è profondamente collegato alla storia di Wolverine. Nel corso degli anni ha avuto modo di affrontare anche altri eroi della Casa delle Idee tra cui Spider-Man, Capitan America, gli Avengers, e lo S.H.I.E.L.D. e per un certo periodo è passato anche dalla parte dei buoni. Recentemente appare sulla serie Wolverines, pubblicata in Italia dalla Panini Comics.

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09) Longshot, Mojo, Spirale

Questi tre personaggi sono stati creati nel 1985 da Ann Nocenti e Art Adams sulle pagine della miniserie Longshot. Dei tre Longshot è quello che ha avuto maggiore spazio nelle serie mutanti, facendo parte sia degli X-Men che della X-Factor per anni, mentre Spirale e Mojo sono apparsi come nemici degli Uomini-X.

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08) Arcade

Anche Arcade è entrato nell'antologia X sebbene nella sua prima apparizione sulle pagine di Marvel Team-Up #65 affronti Spider-Man e Capitan Bretagna. Nelle recenti storie della Casa delle Idee Arcade ha terrorizzato con il suo MurderWorld molti giovani eroi Marvel in Avengers Arena.

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07) Psylocke

Prima di apparire come una ninja dai poteri mentali, Psylocke era conosciuta solo come Betsy Braddock, sorella di Capitan Bretagna, nella serie scritta da Chris Claremont, Captain Britain. I suoi poteri telepatici e i suoi coltelli psichici entreranno a far parte della iconografia del personaggio solo dopo che il suo corpo non fu scambiato con quello della ninja chiamata Kwannon.

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06) X-Force

Circa un anno prima dell'esordio della più famosa X-Force sulle pagine di New Mutants #100, un gruppo di mercenari ha utilizzato questo nome sulle pagine di The Mutant Misadventures of Cloak & Dagger #10, restando bloccati tra i teen heroes, a loro volta non mutanti, e la Freedom Force, il team mutante formato dal governo composto dai membri originali della Confraternita dei mutanti malvagi di Mystica.

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05) Lady Deathstrike

Lady Deathstrike è apparsa con la sua identità civile di Yuriko Oyama sulle pagine di Daredevil #197, di supporto a Devil nello scontro contro suo padre, Lord Death Wind. Il sempre presente Chris Claremont, sulle pagine di Alpha Flight #33, l'ha trasformata nell'assassino Lady Deathstrike, aggiungendo i suoi potenziamenti cibernetici.

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04) Rogue

Ancora lo scrittore Chris Claremont dietro la comparsa nel roster degli X-Men di Rogue. Il debutto di questo personaggio è avvenuto sulle pagine di Avengers Annual #10, nei panni di un cattivo. Durante questa battaglia ha assorbito i poteri di Carol Danvers, all'epoca ancora Ms. Marvel, che le hanno conferito la possibilità di volare e la super forza che ha caratterizzato il character per anni. Grazie a Claremont Rogue è entrata in pianta stabile nelle testate-X per far ritorno, nella serie Uncanny Avengers, tra i ranghi dei Vendicatori.

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03) Mystica

Sulle pagine di Ms. Marvel #16, invece, troviamo la prima apparizione di Mystica, a capo della nuova Confraternita dei mutanti malvagi. Questa storia andrà avanti fino alle pagine del già citato Avengers Annual #10 alcuni anni dopo. Sempre Claremont, che all'epoca scriveva anche Ms. Marvel, porterà Mystica, insieme alla sua figlia adottata Rogue, tra le pagine della sua storica run degli Uomini-X.

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02) Sabretooth

Per antonomasia Sabretooth è la nemesi di Wolverine e, più in generale, degli X-Men, ma le sue origini vanno ricercate sulle pagine di Iron Fist #14, scritto, ovviamente, da Chris Claremont. Anche Sabretooth non viene concepito come un mutante, sebbene la sua storia venga poi intrecciata e collegata a quella di Logan. Claremont per anni ha fatto intendere che Sabretooth fosse il padre di Wolverine ma quest'idea non è stata mai approfondita dagli autori successivi che, anzi, hanno fornito una versione diversa.

01
01) Wolverine

Ben diversi erano le idee intorno alla genesi di Wolverine. Dopo un cameo sulle pagine di Incredible Hulk #180 e una storia intera sul numero successivo, una cosa era chiara: Wolverine non era un mutante e non c'era alcuna intenzione di utilizzarlo sulle pagine delle testate degi X-Men. Nei piani di Len Wein c'era solo un iper-sviluppo di un animale, il wolverine. Solo quando si decise di traslocare il personaggio sulle pagine di Giant-Size X-Men #1 come componente di una nuova squadra di mutanti nacque l'iconica figura di uno dei più famosi personaggi X.

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