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Comicon di Napoli 2022: il manifesto di Frank Miller e le prime novità

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È stata presentata la nuova edizione del Comicon di Napoli che tornerà, dopo lo stop dovuto alla pandemia, in presenza a partire dal 22 aprile 2022 fino al 25. Presentato, per l'occasione, il poster realizzato da Frank Miller e colorato da Emiliano Mammucari che potete ammirare qui in basso. La locandina presenta anche il nuovo logo della manifestazione.

Magister dell'edizione, come noto, sarà Davide Toffolo che sarà protagonista di due mostre, una dedica a lui e l'altra curata dall'artista.

Fra gli eventi, l'uscita per Star Comics di One Piece 100 che verrà festeggiata con diverse iniziative speciali. Annunciato anche il primo ospite straniero: Frank Cho.

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Diffuso anche un video su Facebook per celebrare il ritorno dell'iniziativa:

Di seguito trovate il comunicato ufficiale con tutti i dettagli diffusi:

"COMICON - International Pop Culture Festival torna alla Mostra d’Oltremare di Napoli dal 22 al 25 aprile 2022. Un’edizione attesissima dopo il record di 160.00 visitatori raggiunto nel 2019 e i due anni di stop dovuti alla pandemia. COMICON è pronto a tornare con un carico energia, entusiasmo e con un programma ricco di ospiti ed eventi per l’affezionato pubblico che da più di vent’anni riempie le giornate di festival. Tra le prime novità del 2022: Frank Miller, creatore di Sin City, 300 e Batman - Il ritorno del cavaliere oscuro, firma il poster della manifestazione; grazie alla collaborazione con l’editore Star Comics, One Piece n. 100, manga dei record che si appresta a diventare caso editoriale del prossimo anno, uscirà in occasione di COMICON e verrà celebrato con un’edizione speciale e una serie di attività esclusive;  Frank Cho, scrittore e disegnatore e vincitore di un Emmy Award, è il primo ospite internazionale; Davide Toffolo - fumettista, musicista, voce e chitarra della band Tre Allegri Ragazzi Morti - è il Magister 2022. I Tre Allegri Ragazzi Morti saranno ospiti a COMICON lunedì 25 aprile per l'evento di chiusura del festival: un concerto dal vivo dove presenteranno i brani del nuovo album in uscita nel 2022.

IL MANIFESTO DI FRANK MILLER

L'illustrazione per il poster ufficiale di COMICON 2022 è stata creata da Frank Miller, uno dei più noti e celebrati fumettisti viventi. Questa collaborazione segna il ritorno a una tradizione di Comicon, che già in passato ha affidato la realizzazione del poster ufficiale a grandi star del fumetto internazionale come Enki Bilal nel 2007 o Jim Lee nel 2010. Per questa immagine inedita, Miller ha voluto tributare un omaggio a Napoli e alla sua tradizione, reinterpretando la maschera di Pulcinella alla sua maniera, infondendo un'energia fisica esplosiva. Per valorizzare questa collaborazione speciale e sottolineare l'identità insieme italiana e internazionale del festival, COMICON ha inoltre affidato la colorazione dell’artwork di Miller a un grande talento del fumetto italiano, Emiliano Mammucari, che nel ruolo di art director sta rivoluzionando l’approccio al colore dei nuovi progetti di Sergio Bonelli Editore e che tra poche settimane lancerà in edicola la sua nuova serie Nero.

ONE PIECE N. 100

Grazie alla casa editrice Star Comics, in occasione di COMICON uscirà - in edizione regolare e nell’attesissima celebration edition - One Piece n. 100, un momento che i fan della serie attendono da anni e che sarà celebrato con eventi e attività indimenticabili. Nato dal genio e dall’estro inesauribile del maestro Eiichiro Oda, One Piece è stato definito il “manga dei record”. Ha raggiunto una tiratura di oltre 400 milioni di copie in circolazione solo in Giappone, cui si sommano gli oltre 80 milioni di volumi in circolazione all'estero, per un totale di 490 milioni di copie in tutto il mondo. In Italia ha superato i 18 milioni di copie in circolazione. Ma il successo di One Piece non si limita alla serie a fumetti e si estende alla pubblicazione di una serie di romanzi, alla serie animata prodotta da Toei Animation, ai 15 lungometraggi animati e ad una serie live-action che arriverà prossimamente su Netflix.

One Piece segue le avventure di Monkey D. Rufy, un ragazzo il cui corpo ha assunto le proprietà della gomma dopo aver inavvertitamente ingerito il frutto del diavolo Gom Gom. Raccogliendo man mano attorno a sé una ciurma di pirati variegata ed affiatata, composta dai più grandi specialisti in ogni settore – dalla navigazione all’arte della spada, dalla scienza medica alla balistica –, Rufy esplora la Rotta Maggiore in cerca del leggendario tesoro ONE PIECE, inseguendo contemporaneamente il sogno di succedere al leggendario Gol D. Roger come nuovo Re dei pirati.

FRANK CHO

Vincitore di un Emmy Award televisivo e di numerosi altri riconoscimenti fra i quali il Charles M. Schulz Award for Excellence in Cartooning, Frank Cho è fumettista e scrittore. È noto per le sue strisce a fumetti Liberty Meadows, per i lavori targati Marvel come Mighty Avengers, Spider-Man, X-Men, Shanna the She-Devil, Hulk e Savage Wolverine e per le copertine di Harley Quinn, Batman e Wonder Woman realizzate per DC Comics. È amato anche per il suo stile classico ed energico, per le bellissime illustrazioni di donne, per i testi umoristici e le storie di avventura. Attualmente, ha terminato Skybourne per BOOM Studios e sta lavorando a vari progetti, tra cui Autumn, World of Payne e War Wytch con lo scrittore Tom Sniegoski per Image Comics. Inoltre sta concludendo Fight Girls per gli AWA Studios. Frank Cho sarà ospite di COMICON grazie alla collaborazione con Saldapress, editore italiano di Liberty Meadows e altre opere, e Associazione Culturale Nona Arte.

IL MAGISTER DAVIDE TOFFOLO

Davide Toffolo, nato a Pordenone, è uno tra i maggiori autori contemporanei. Ha contribuito al rinnovamento della scena fumettistica italiana. Tra i primi lavori più noti, Piera degli Spiriti e Fregoli. Ha firmato poi i libri Carnera, Pasolini, Il Re Bianco, Il Cammino della Cumbia. Creatore della serie Cinque Allegri Ragazzi Morti, è conosciuto come voce e chitarra della band Tre Allegri Ragazzi Morti, in un cortocircuito unico di musica e fumetto. La sua immagine pubblica è una maschera a forma di teschio. In qualità di Magister sarà protagonista di un ricco programma di attività culturali, tra cui le mostre Mostri e normali. L’immaginario empatico di Davide Toffolo e La vita presente. Il racconto dell'adolescenza nel fumetto italiano degli anni Dieci.

Mostri e normali. L'immaginario empatico di Davide Toffolo.

Una grande mostra evento sulla carriera di Davide Toffolo, autore Magister di Comicon 2022, dedicata al racconto della diversità nella sua vasta opera di fumettista e di musicista, con tavole originali, materiali inediti, oggetti, disegni.

La vita presente. Il racconto dell'adolescenza nel fumetto italiano degli anni Dieci.

Quali sono le sfide dell'adolescenza oggi? Un'esposizione inedita, curata da Davide Toffolo, indaga la rappresentazione nel fumetto italiano contemporaneo dell'adolescenza, dei suoi slanci e dei suoi abissi, attraverso una selezione di opere create da 10 autori da lui selezionati.

L’EVENTO DI CHIUSURA: IL CONCERTO DEI TRE ALLEGRI RAGAZZI MORTI

Lunedì 25 aprile, sul palco dell’area Live di COMICON, i Tre Allegri Ragazzi Morti si esibiranno per l'evento di chiusura del festival: un concerto dal vivo dove presenteranno i brani del nuovo album in uscita nel 2022.

Conosciuti per le loro performance mascherate e per i loro live di rock essenziale, fin dal 1994, anno della loro formazione, Tre allegri ragazzi morti sono considerati uno dei pilastri della scena rock alternativa italiana con oltre venticinque anni di musica, indipendenza e avventure, più di millecinquecento concerti, dischi, fumetti, maschere, disegni, sogni e un’etichetta (La Tempesta) che ha dato voce a tantissimi nuovi artisti.

MA NON È TUTTO: IL NUOVO LOGO DI COMICON

Tra le prime novità del 2022 un cambio di look per COMICON: un nuovo logo. Il marchio tipografico arancio e blu che accompagna il festival da oltre venti anni, cede il testimone alla nuova identità visiva che mette al centro la C di COMICON, incorniciata da un balloon “aperto”. Il nuovo sistema grafico - realizzato da Studio Doppiavù- vuole essere non solo un simbolo più fresco, riconoscibile e immediato, ma anche un marchio più duttile e giocoso e, al contempo, più inclusivo, ovvero aperto ai diversi linguaggi, pubblici e sensibilità che lo hanno reso uno dei più grandi eventi pop italiani.   

Appuntamento al 2022 con le prossime novità di COMICON!"

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Frank Cho ospite di Napoli Comicon

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Napoli Comicon ha annunciato che il disegnatore Frank Cho sarà ospite alla manifestazione che, ricordiamo, si terrà dal 30 aprile al 3 maggio alla Mostra D'Oltremare. Di seguito, potete travare i dettagli comunicati dagli organizzatori.

"Continuano i grandi annunci di COMICON 2020: per la prima volta sarà nostro ospite Frank Cho una delle firme più importanti del fumetto statunitense degli ultimi 20 anni, dal tratto sinuoso e versatile.

Frank Cho nasce in Corea del Sud e a sei anni si trasferisce negli Stati Uniti. Inizia la sua carriera da autodidatta scrivendo e disegnando University2 per il “The Diamondback”, il quotidiano studentesco dell’università di College Park del Maryland.

Dopo la laurea, Cho realizza le sue celebri strisce Liberty Meadows che successivamente, stanco della censura dei quotidiani, pubblica con la Image Comics, in Italia Liberty Meadows è stato rilanciato da saldaPress insieme ad altri volumi dell’autore.

La carriera di Cho è incredibilmente varia e ampia, infatti dopo l’arrivo in casa Marvel inizia a lavorare per numerose testate tra cui Shanna the She-Devil, Spider-Man, New Avengers, Mighty Avengers, Hulk, Wolverine, solo per citarne alcuni disponibili in Italia per Panini Comics.

Recentemente ha riscosso grande successo per le sue copertine di Harley Quinn per la DC Comics. Frank Cho porta avanti anche numerosi progetti personali tra cui: Fight Girls, Skyborne e World of Payne con il famoso romanziere Thomas Sniegoski."

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Outrage! Quattro chiacchiere con Frank Cho sui fumetti e sulla critica

Italian/English version

Durante Lucca Comics & Games 2016, tra i vari ospiti abbiamo avuto il piacere di intervistare anche Frank Cho, artista famoso soprattutto per le sue figure femminili avvenenti e sensuali, oltre che per il suo umorismo, anche a sfondo sessuale, che più di una volta gli è valso diverse critiche dal punto di vista di diversi esponenti del fumettomondo e non solo, che l'artista definisce una "voce di minoranza" del settore, "ultraconservativa e puritana". Attualmente Cho è al lavoro su due progetti creator-owned, Skybourne e World of Payne, di cui ci parla più approfonditamente qui di seguito.
Nell'articolo e nella gallery in basso trovate alcune foto scattate alla mostra di tavole originali tenutasi a Palazzo Ducale a Lucca in occasione della manifestazione sul fumetto.

Benvenuto su Comicus!
Sei mai stato in Italia prima? Come ti trovi qui?
No, non ci sono mai stato prima, questa è la mia prima volta. È tutto magnifico. C'è bel tempo, ho sentito che a Lucca è generalmente piovoso, ma questa volta ci è andata bene.

Recentemente, con Totally Awesome Hulk #4, hai terminato il tuo contratto con la Marvel Comics, per cui ha collaborato esclusivamente per ben 14 anni. Puoi farci un bilancio di questa esperienza?
È stato effettivamente un periodo molto bello, per la maggior parte. Voglio dire, ho avuto un sacco di grandi editor, ho avuto anche un paio di esperienze negative, ma niente di grave. Nel complesso è stata un'esperienza ottima e piacevole quella alla Marvel. Si è conclusa in modo naturale, il mio contratto è terminato e ho pensato che era giunto il momento di andare avanti, di fare cose nuove.

Al momento stai lavorando su due tuoi progetti creator owned inedite in Italia: Skybourne per i Boom Studios e World of Payne per Flesk Publications assieme a Tom Sniegoski. Parlaci un po' di questi progetti. C'è speranza di vederli anche in Italia?
Skybourne è una serie creator-owned che ho iniziato 10 anni fa e sono finalmente in grado di disegnare in questo momento. È una specie di incrocio tra Highlander e I predatori dell'Arca perduta, con un po' di James Bond. Quindi, è davvero lungo e difficile spiegare cosa sia, ma è una serie molto divertente, che tratta di un immortale in cerca di un'arma magica, Excalibur, che potrebbe mettere fine alla sua lunga vita.
World of Payne è una sorta di commedia sovrannaturale avventurosa che Tom e io abbiamo creato. È una specie di incrocio tra Hellblazer e X-Files. È un'altra storia davvero divertente. Sul fatto che possano o meno essere pubblicati in Italia, non ne ho idea, credo che lo sapremo quando sarà il momento. Ora sto cercando di finire questi due progetti, e dopo vedremo.

Liberty Meadows è sicuramente una delle tue opere più famose e finalmente è stata ristampata in Italia con l'aggiunta delle strip Sundays inedite. Come è nata quest'opera?
Liberty Meadows era fondamentalmente un progetto nato dalla mia passione, che ho iniziato al college, e molti di quei personaggi sono di fatto apparsi per la prima volta al college, quando realizzavo la strip a fumetti del giornale del college. E dopo il college sono confluiti in Liberty Meadows. Ero un grande fan di Bloom County di Berkeley Breathed, e Calvin e Hobbes di Bill Watterson, così ho cercato di prendere quella stessa energia e combinarla con un po' dello humour degli inizi di Mad Magazine, e ho creato questa striscia mia. L'ho fatto per lo più per divertimento mio e dei miei amici, ma poi ha preso il volo con mio grande piacere e sorpresa.

Nel 2007 hai dichiarato di voler continuare questo progetto: ci sono novità a riguardo, anche a livello editoriale?
Allora, Sony ha avuto per 3 anni la proprietà di Liberty Meadows, ne hanno fatto un episodio pilota per un cartone animato per la TV, ma nessuno l'ha mai visto, l'hanno fatto e credo che non gli piacesse e quindi lo hanno accantonato, e questo ha un po' ucciso la spinta. E poi ero così occupato alla Marvel che non ho avuto la possibilità di tornarci sopra. Perché la Marvel continuava a riempirmi di lavoro. Così ora, dal momento che non sono più alla Marvel, spero di poter portare nuovamente in vita Liberty Meadows nei prossimi 2 o 3 anni.

Recentemente, hai sospeso la realizzazione delle cover per Wonder Woman di Greg Rucka dopo soli sei numeri, criticando la sua azione di censura nei tuoi confronti. Eppure le tue cover non erano per nulla sessiste né oversexualized. Cosa ci puoi dire su questa storia?
Beh, è pazzesco. Voglio dire, non lo so, mi sento allo stesso modo. Non c'era niente di sessuale o eccessivo. Ho pensato di aver fatto un bel lavoro che descrive il personaggio come una donna forte e iconica, ma Rucka per un qualche motivo ha deciso che non gli piaceva, e ha cercato di cambiarla artisticamente, così ho smesso.

Sei stato criticato spesso per i tuoi lavori scherzosi della serie Outrage che si ispiravano alla cover realizzata da Manara per Spider Woman e che sono diventati un vero tormentone. Come rispondi a queste critiche perentorie e spesso assurdamente ridicole?
Beh, si tratta solo di una voce di minoranza di persone ipersensibili che non hanno il senso dell'umorismo, e che cercano costantemente di rovinare le cose a tutti. Ho pensato che la cover della Donna Ragno di Milo Manara andasse bene, voglio dire, ho pensato che era realizzata molto bene, e non c'era niente di sbagliato in essa. Così, quando hanno attaccato Milo Manara, volevo solo puntare alla stupidità e all'assurdità di questa indignazione. Così ho iniziato a shcerzare sulla vicenda. Ho iniziato a prendere in giro i critici di Milo Manara, e questa è poi diventato una sorta di gag ricorrente.

Ultimamente, nell'ambiente fumettistico ma non solo, ci si sta sempre più dirigendo verso una demonizzazione e aspra critica di ogni componente anche solo parzialmente sessuale che compaia in un opera, in una sorta di pudicizia retrograda e censoria. Come mai credi che si stia andando verso questa direzione, abusando del concetto di sessismo e condannando eccessivamente l'erotismo in ogni sua forma, anche soft?
Beh, penso che la maggior parte delle persone concordino sul fatto che sia solo una cosa... folle e stupida che alcune persone di questa voce di minoranza stanno cercando di censurare roba che non ha bisogno di essere censurata. È una cosa che è semplicemente assurda e penso che il buon senso vincerà alla fine, e che tutto questo folle puritanesimo ultraconservatore e questo politically correct ultraliberale possa scomparire.

Su quali personaggi ti piacerebbe lavorare sui quali non hai ancora messo le mani?
Credo Conan e Tarzan. Vorrei poter lavorare su questi personaggi. Quindi, chi lo sa, forse in futuro potrei riuscirci.

A quali progetti stai lavorando al momento?
In questo momento sto finendo Skybourne. In realtà sto lavorando su Skybourne #3 in questo momento qui in hotel a Lucca, lo sto scrivendo e disegnando. Il # 2 è appena uscito la scorsa settimana. Dopo di che lavorerò su World of Payne con Tom, e successivamente ho altri tre progetti creator-owned in cantiere. Finirò Guns & Dinos, realizzerò Fight Girls e probabilmente Liberty Meadows, in 2-3 anni.


 

English version

During Lucca Comics & Games 2016, among the various guests present, we had the pleasure to interview Frank Cho, the famous artist especially known for his female figures attractive and sensual, as well as for his humor, even on sexual themes, who has been criticized more than once from sveral parts of the comic universe, which the artist refers to as a "ultraconservative vocal minority" of the industry. Cho is currently working on two creator-owned projects, Skybourne and World of Payne, that are discussed in more detail below. In the article and in the gallery you can find some photos taken at the exhibition of original drawings held at Palazzo Ducale in Lucca.

First of all, welcome to Comicus!
How do you find it here? Have you ever been to Italy before?
No, I've never been, this is my first time. And everything is great. Great weather, I heard Lucca is usually rainy, but this time it's actually good.

Recently, with Totally Awesome Hulk #4, your exclusive contract with Marvel Comics ended, after 14 years. Can you make a sort of a balance of this experience in all those years?
It was actually really good, for the most part. I mean, I had a lot of great editors, I had also a couple of bad experiences, but nothing major. Overall it was a very good and pleasant experience at Marvel. It ended naturally, my contract came to an end and I thought it was time to move on, to do new things.


Right now, you are working on two different creator owned projects, nowadays still not published in Italy: Skybourne for Boom Studios and World of Payne for Flesk Publications with Tom Sniegoski. Tell us something about these. Is there any possibility of seing them published in Italy?
Skybourne is a creator owned book that I started 10 years ago and I'm finally drawing right now. It's kind of a crossover between Highlander and Raiders of the Lost Ark, with a little bit of James Bond thrown in. So, it's really long and hard to explain what it is, but it's a very fun book, it's about an immortal looking for a magical weapon, Excalibur, that would end his long life.
World of Payne is a kind of supernatural adventure comedy that Tom and I created. It's kind a like of cross between Hellblazer and X-Files. It's another really fun story. Wheter or not they are gonna be published in Italy, I don't know, I guess we will figured out once we get to it. Now I'm trying to finishing those two projects, and after that we'll figure out.

Liberty Meadows is one of your most well-known works, and finally it is again available in Italian, with the Sundays strips published for the first time. How was this work born? Can you tell us something about the genisis of these strips?
Liberty Meadows was basically a passion project of mine, I first started it in college, lot of those character first appeared in college, when I was doing the college newspaper's comics strip. And after college they find a way in Liberty Meadows. I was a big fan of Bloom County by Berkeley Breathed, and Calvin and Hobbes by Bill Watterson, so I tried to take that same energy and combine it with some early Mad Magazine humour, and I created this strip of mine. So it was mostly just to entertain myself and my friends, but it took off much to my surprise and delight.

In 2007 you said that you wanted to continue Liberty Meadows: is there any update about this?
Well, Sony had Liberty Meadows property for three years, they made a pilot episode for a cartoon show for TV, but no one has ever seen it, they made it and I guess they didn't like it and they just shelved it, and so that kinda killed the momentum. And then I was so busy at Marvel that I just didn't have chance to come back to it. Because Marvel was throwing so much work at me. So now, since I'm no longer at Marvel, hopefully I'm trying to get Liberty Meadows back up and running again in the next 2 or 3 years.

Recently, you interrupted your work on the covers of the new series Wonder Woman written by Greg Rucka after just six issues, criticizing his censorship of your illustrations. But what is really strange is that those covers were absolutely not sexist or oversexualized. What can you say about this event?
Well, it's crazy. I mean, I don't know, I feel the same way. There was nothing sexual or exploited about it. I thought I did a nice job depicting her as a strong iconic character, but Rucka for whatever reason decided that he didn't like it, and tried to change it artistically, so I quit.

You have been often criticized for your illustrations and all the funny "Outrage" thing, inspired by the cover made by Milo Manara for the Spider Woman series. And now it has become a sort of running joke. How do you reply to that bossy and often absurdly ridicolous criticism?
Well, that's just a vocal minority of hypersensitive people who has no sense o humour, and who are constantly trying to ruin things for everyone. I thought that Milo Manara's Spider-Woman cover was fine, I mean, I thought it was nicely done, and there was nothing wrong with it. So, when they attacked Milo Manara, I just wanted to point at the stupidity and the absurdity of the outrage thing. So I started making fun of it. I started making fun of the critics of Milo Manara, and that kind of moved to a giant running joke.

And here we come to a big problem that we are facing these days, not only in the comics environment, but even in other industries. We are increasingly going towards a demonization and an harsh bigot criticism of everything even slightly sexual or just sensual we can find in any work, like a sort of prudish and conservative censorship. Why do you think we are heading towards this unhappy direction, keep on abusing the concept of sexism, excessively condemning erotism in every form?
Well, I think that most of the people agree that it is just... crazy and stupid that some of this very vocal minority are trying to censor stuff that doesn't need to be censored. It's a thing that is just absurd and I think that common sense will win out, and all this weird ultraconservative puritanism and ultraliberal political correctness hopefully will disappear.

Is there a character you would like to work with that you haven't done so far?
I think Conan and Tarzan. I kinda wish I could work on them. So, who knows, maybe sometimes down the road I might.

Can you say something about your next projects? Something you are working on right now?
Right now I'm finishing up Skybourne, I'm actually working on Skybourne #3 right now here at the Hotel in Lucca I'm writing and drawing it. #2 just came out last week. After that I will work on World of Payne with Tom, and then after that I have three more creator-owned projects that I'm gonna do. i'm gonna finish up Guns & Dinos, and Fight Girls and probably Liberty Meadows, in 2-3 years.

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Il disegno di Spider-Woman che Milo Manara regala a Frank Cho riaccende le polemiche

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Vi ricordate la polemica sulla cover di Milo Manara per Spider-Woman? La posizione sexy della protagonista aveva suscitato un polverone in America, ma vari artisti avevano mostrato la loro solidarietà al nostro connazionale Manara. Fra queste persone c'era Frank Cho, che realizzò una sua versione di Spider-Woman a sostegno del disegnatore italiano, utilizzando poi la posa per numerosi personaggi. I due si sono incontrati a Lucca Comics & Games 2016 e hanno ricordato questo particolare momento in una conferenza, parlando di censura e molto altro. Manara ha regalato, dunque, un'illustrazione a Cho, che, a sua volta, ha riacceso le polemiche.

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L'editor, e attivista femminista Donna Dickens (HitFixHarpy e BuzzFeed) ha pubblicato il seguente post su Twitter:

Molti autori ed editor, oltre che semplici lettori, hanno commentato il disegno e la risposto alla critica censura/rappresentazione della donna. Anche vari siti internazionali hanno rilanciato la discussione a riguardo, come BleedingCool, The Mary Sue e Movie Pilot.

Addirittura, l'artista brasiliana Ana Koehler, membro di Lady's Comics ha raffigurato Cho e Manara nelle stesse posizioni in cui i due hanno disegnato Spider-Woman.

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Insomma, la tematica è calda, come dimostra proprio il recente caso di Cho su Wonder Woman o quello di Scott Campbell sulla nuova "Iron Man". Voi cosa ne pensate?

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