Menu

Rebels #1 di Brian Wood e Andrea Mutti: anteprima

  • Pubblicato in News

Si intitolerà Rebels la nuova serie scritta da Brian Wood e disegnata dall'artista nostrano Andrea Mutti, all'opera, in passato su serie quali Hammer, Lazarus Ledd, Nathan Never, per poi iniziare a lavorare per il mercato francese e statunitense.

Assistiamo ad un gesto di grande resisteza pubblica nei confronti di un governo oppressivo ed eccessivo. Una milizia di autoctoni nascerà nell'America rurale, mentre la guerra d'indipendenza inizierà a diffondersi attraverso le colonie. Siamo nel 1775, non nel 2015, e i giovani Seth e Mercy Abbott metteranno a dura prova il loro matrimonio, visto che le esigenze della prima linea e quelle domestiche si scontreranno.

Nella gallery in basso è disponibile una corposa anteprima dell'albo, in uscita il prossimo 8 aprile per la Dark Horse Comics, con cover realizzata da Tula Lotay.

REBELS-1-FC-FNL4x6-22499-b8a5d

Leggi tutto...

Brian Wood lascia Spawn prima del suo esordio sulla serie

  • Pubblicato in News

Bleeding Cool informa che Brian Wood non è più lo sceneggiatore di Spawn. L'autore di DMZ, The Massive e Moon Knight avrebbe dovuto scrivere le avventure del celebre personaggio Image da febbraio con Spawn Resurrection e da marzo con Spawn #251. Queste le motivazioni di Wood rilasciate a Bleeding Cool:

"Per il bene dei lettori e dei negozianti che hanno letto le anticipazioni Image di marzo 2015, voglio solo dire che io non sarò l'autore di Spawn #251. In realtà non sarò lo sceneggiatore di Spawn in generale. Ho consegnato la sceneggiatura dello speciale di febbraio Spawn Resurrection #1, ma ho sollevato obiezioni alla pesante riscrittura che la sceneggiatura e il plot generale hanno subito in fase di produzione. Così mi sono dimesso dall'incarico. Non sto cercando di lamentarmi o di farne un dramma, ma penso che i lettori e i negozianti che pagano per comprare il fumetto debbano sapere quando c'è un cambio di team creativo, soprattutto quando è così vicino all'uscita. Mi dispiace per tutti coloro che erano impaziente di leggere mio lavoro su Spawn - è triste anche per me".

Spawn 251

Leggi tutto...

The Massive 1-6

The Massive è una maxiserie di una dozzina di numeri che, a metà strada tra avventura, ecologismo e fantascienza post-olocaustica, è un progetto creator-owned di Brian Wood, sceneggiatore famoso per tanti archi narrativi su Conan, X-Men, Star Wars e Ultimate X-Men. Pubblicata in America dalla Dark Horse, in Italia ci è stata invece proposta nell’arco degli ultimi 12 mesi dalla Panini Comics, tramite 6 albi bimestrali, riuniti ad ottobre in un pack raccolta. Il titolo è in realtà il nome di una nave misteriosamente scomparsa, appartenente al gruppo di ambientalisti chiamato Ninth Wave. I loro compagni, a bordo della Kapital, hanno il duplice obiettivo di setacciare gli oceani alla ricerca della Massive e al tempo stesso sopravvivere in un mondo che non è più quello che conosciamo. Dopo infatti una lunga serie di eventi catastrofici provocati dai cambiamenti climatici, la terra è diventato un pianeta più ostico per gli esseri umani: il livello degli oceani si è alzato sommergendo una buona parte di terre e città, con pensanti conseguenze geofisiche e politiche di fronte alle quali l’uomo non può fare altro che adattarsi e sopravvivere.

massive 1

Con The Massive Brian Wood torna alle tematiche fanta-sociologiche della sua serie più apprezzata, ovvero DMZ, pubblicata anni fa per la Vertigo/DC comics. La serie parte da un presupposto catastrofico, già esplorato anni fa dal film Waterworld interpretato da Kevin Costner, ma si discosta ben presto dall’impronta prettamente fantascientifica per assumere la forma di un’avventura eco-thriller mescolata a dramma esistenziale e riflessioni antropologiche. Una storia peculiare per forma e sostanza, caratterizzata da una cronaca realistica degli eventi unita a un timbro intimista nell’affrontare il viaggio senza apparente meta del capitano della Kapital, Callum Israel, e del suo equipaggio; un viaggio, non solo materiale ma anche esistenziale, alla ricerca tanto dei compagni quanto della propria identità, in un mondo apparentemente condannato alla rovina. L’intreccio ideato da Wood è composto da una narrazione di ampio respiro e di forte contenuto politico, che si alterna all’introspezione dei personaggi. Da un lato ci viene descritto un mondo dove l’economia globale è crollata così come i governi, con le divisioni sociali che non esistono più e il ruolo del danaro cancellato di fronte ad altri valori legati a beni di sussistenza come cibo, acqua potabile, carburante, armi e pezzi di ricambio sempre più rari. Dall’altro lato, invece, ci viene raccontato come gli esseri umani possono sopravvivere a tutto ciò. La chiave di volta dell’intera operazione non è però il ritratto globale cataclismatico, ma il gruppetto di protagonisti che, interagendo sia tra di loro che con l’ambiente circostante, non si limitano ad essere semplici “interpreti” della storia bensì, con le proprie azioni, il loro passato e i loro segreti, portano dinamiche ed elementi che danno direzione narrativa alla saga.

massive 2

Questa maxiserie è composta da mini cicli che vanno dai 2 ai 4 episodi, raccontando ciascuno un differente aspetto del mondo di The Massive, alla cui realizzazione hanno partecipato diversi disegnatori che si sono alternati tra di loro. Kristian Donaldson, autore dei primi due episodi, si presenta come un artista dallo stile molto realistico e dettagliato, titolare di tavole che sembrano composizioni fotografiche. A lui poi subentra, nel secondo ciclo narrativo, un Garry Brown dallo storytelling meno statico e più naturale, con un timbro visivo più sporco e noir, disegnando il maggior numero di episodi per poi essere sostituito dalla coppia Declan Shalvey e Danijel Zezelj; i due realizzano un lavoro dignitoso ma caratterizzato da una resa visiva inferiore a livello qualitativo nonché di personalità rispetto ai precedenti colleghi, riuscendo però a garantire una certa coerenza grafica all’intera opera. The Massive è un fumetto anomalo per tematiche, ambientazione e stile narrativo decompresso, ma come per tanti altri prodotti targati Dark Horse, è un’interessante opera d’autore che merita di essere letta.

Leggi tutto...

Todd McFarlane svela la cover di Spawn: Resurrection #1 di Brian Wood e Jonboy Meyers

  • Pubblicato in News

Dalla sua pagina Facebook un entusiasta Todd McFarlane mostra la cover del primo numero di Spawn Resurrection #1 e dà il benvenuto al nuovo al team creativo, formato da Brian Wood ai testi e Jonboy Meyers alle matite.

Dopo lo storico traguardo di 250 uscite, questa nuova testata si configura un ottimo punto di partenza per i nuovi lettori e saprà accontentare quelli di vecchia data con il ritorno del primo Spawn: Al Simmons.

McFarlane aggiunge anche che sta preparando grandi cose per l'anniversario della serie e che Wood e Myers, dopo il lavoro svolto su Resurrection, continueranno essere operativi su Spawn #251.

Vi invitiamo a rimanere sintonizzati per ulteriori news.

10492043 870052116372205 5316965131268739082 n

Leggi tutto...
Sottoscrivi questo feed RSS