Il Festival international de la bande dessinée d'Angoulême è una delle più importanti manifestazioni fumettistiche mondiali. Durante questo evento, molti sono i premi che vengono attribuiti, stabiliti da diverse giurie: il Fauve d'or, il premio più prestigioso per un fumetto dell'annata precedente alla data del festival, il Prix spécial du jury, il Prix de la série, il Prix Révélation, per l'opera prima di un giovane autore, il Prix du patrimoine, per le riedizioni, il Prix jeunesse, il Prix du public Cultura e infine il più importante di tutti, il Grand prix de la ville d'Angoulême, che è una sorta di premio alla carriera per intenderci. I candidati vengono scelti dallo staff del festival mentre poi saranno tutti gli autori presenti a decretare il vincitore.

Quest'anno i candidati per quest'ultimo premio molto ambito sono:

    Brian M. Bendis
    Christian Binet
    Christophe Blain
    François Bourgeon
    Charles Burns
    Pierre Christin
    Daniel Clowes
    Richard Corben
    Cosey
    Etienne Davodeau
    Nicolas de Crécy
    Edika
    Carlos Giménez
    Emmanuel Guibert
    Hermann
    Alejandro Jodorowsky
    Stan Lee
    Milo Manara
    Taiyô Matsumoto
    Lorenzo Mattotti
    Frank Miller
    Alan Moore
    Quino
    Riad Sattouf
    Joann Sfar
    Bill Sienkiewicz
    Jirô Taniguchi
    Naoki Urasawa
    Jean Van Hamme
    Chris Ware

Tutti nomi di grandissimo rilievo, questo è sicuro, ma il problema è che in questa lista non sono presenti nomi di fumettiste. E se non lo avete notato, di certo lo hanno notato le autrici del Collectif des créatrices de bande dessisée contre le sexism, un collettivo di fumettiste, nato nel 2015, che lottano per denunciare e possibilmente far venir meno il forte sessismo che vige nell'ambiente della Nona Arte, per cui i lavori proposti e realizzati da donne, a priori della qualità e della fattura, vengono valutati con un peso minore rispetto a quelli dei colleghi maschi. Sono ormai più di 100 le autrici che fanno parte di questa organizzazione, tra cui nomi altisonanti come Marjane Satrapi, l'autrice di Persepolis e Julie Maroh, scrittrice di Il blu è un colore caldo, che ha anche realizzato la seguente immagine emblematica per la campagna che stanno portando avanti.

Vi consigliamo caldamente di dare un'occhiata al sito della campagna che provocatoriamente si chiama BD Égalité, proprio a sottolineare come l'obiettivo principale non sia un trattamento di favore ma una garanzia di parità di diritti e trattamento indipendentemente dal sesso dell'autore. E molti sono i consensi che questo collettivo sta guadagnando in giro per il mondo, non solo tra le donne ma anche tra i colleghi uomini, soprattutto da nomi importanti del fumettomondo, arrivando anche, sulla scia della richiesta fatta dal Collectif, a ritirare la propria candidatura al premio.

Ecco che quindi Riad Sattouf e Joann Sfar sono stati tra i primi a esprimere questo tipo di solidarietà, ritirando le proprie nomination e affidando il loro sconcerto ai social.

Dopo di loro è stata la volta di Daniel Clowes, uno dei più importanti e influenti autori americani, ha comunicato tramite la casa editrice Fantagraphics Books di aver rifiutato la candidatura, adducendo la seguente motivazione: "Supporto il boicottaggio dell' Angoulême e ritiro il mio nome da qualunque candidatura di questo premio totalmente insignificante. Che ridicola ed imbarazzante debacle".

Successivamente anche Charles Burns, Milo Manara e Etienne Davodeau hanno fatto altrettanto.

Tra gli altri che hanno fatto la medesima richiesta troviamo anche Pierre Christin, Christophe Blain e altri nomi, ma sicuramente nelle prossime ore e nei prossimo giorni altri si aggiungeranno alla lista. Intanto lo staff dell'Angoulême ha fatto sapere che non modificherà la lista, come riportato da Le Figaro, sebbene le pressioni siano tante e la credibilità del festival sia ormai bassissima.

"Il festival non può modificare la realtà dei fatti, anche se ammetto che l'elenco potrebbe contenere uno o due nomi femminili, che dobbiamo essere vigili sapendo che il festival è una cassa di risonanza per molte cause," ha così risposto Franck Bondoux, delegato del festival.

Ad ogni modo, pochi minuti fa, è apparso un comunicato sul sito ufficiale della manifestazione in cui gli organizzatori fanno essenzialmente un passo indietro, dichiarando che sono sempre aperti al dibattito e a comprendere tutte le voci in campo. Per questo motivo, dunque, la lista verrà aggiornata con nuovi nomi senza togliere quelli già annunciati.

Vi terremo aggiornati sugli eventuali sviluppi della faccenda.

Dal 28 fino al 31 gennaio si terrà la 41° edizione di Angoulême. Sono stati oggi diffusi, sul sito ufficiale della manifestazione, le selezione ufficiale per i prestigiosi premi Grand Prix. Nell'elenco anche due opere italiane: Una stella tranquilla di Pietro Scarnera nella Sélection Officielle e Viola Giramondo di Teresa Radice e Stefano Turconi nella Sélection Jeunesse. Di seguito, tutti i candidati:

La sélection officielle

– Ajin #1 par Gamon Sakurai et Tsuina Miura (Glénat)
– Allo, Dr Laura ? Mémoires graphiques par Nicole J. Georges (Cambourakis)
– L’Arabe du futur #2 par Riad Sattouf (Allary)
– Arsène Schrauwen par Ollie Schrauwen (L’Association)
– Carnet de santé foireuse par Pozla (Delcourt)
– Catharsis par Luz (Futuropolis)
– Cher pays de notre enfance par Étienne Davodeau et Benoît Collombat (Futuropolis)
– Chiisakobe #1 par Minetaro Mochizuki (Le Lézard noir)
– Combats par Daniel Goossens (Fluide Glacial)
– Doctors par Dash Shaw (Çà et là)
– En temps de guerre par Delphine Panique (Misma)
– Esprits des morts & autres récits d’Edgar Allan Poe par Richard Corben (Delirium)
– Est-ce qu’on pourrait parler d’autre chose ? par Roz Chast (Gallimard)
– Une étoile tranquille – Portrait sentimental de Primo Levi par Pietro Scarnera (Rackham)
– La Favorite par Matthias Lehmann (Actes Sud BD)
– La Fille de la plage #1 par Inio Asano (IMHO)
– Fin par Anders Nilsen (Atrabile)
– Hans Fallada – Vie et mort du buveur par Jakob Hinrichs (Denoël Graphic)
– Hiver rouge par Anneli Furmark (Çà et là)
– Ici par Richard McGuire (Gallimard)
– Les Intrus par Adrian Tomine (Cornélius)
– Joker par Benjamin Adam (La Pastèque)
– Letter 44 #1 par Alberto Jiménez Alburquerque Charles Soule (Glénat)
– Megg, Mogg & Owl/Magical Ectasy Trip par Simon Hanselmann (Misma)
– Mortelle vinasse par Mai-Li Bernard (The Hoochie Coochie)
– Ms. Marvel #1 par Gwendolyn Willow Wilson Adrian Alphona (Panini)
– Murderabilia par Alvaro Ortiz (Rackham)
– Nimona par Noelle Stevenson (Dargaud)
– Outcast #1 par Paul Azaceta Robert Kirkman (Delcourt)
– Un père vertueux par Ludovic Debeurme (Cornélius)
– Paci #3 par Vincent Perriot (Dargaud)
– Le Piano oriental par Zeina Abirached (Casterman)
– La Renarde par Marine Blandin et Sébastien Chrisostome (Casterman)
– La République du catch par Nicolas de Crécy (Casterman)
– Saga #4 par Fiona Staples et Brian K. Vaughan (Urban Comics)
– Tel qu’en lui-même enfin par Killoffer (L’Association)
– Tu mourras moins bête #4 par Marion Montaigne (Delcourt)
– Tumultes par Hugues Micol (Cornélius)
– Unlucky Young Men #1 par Kamui Fujiwara et Eiji Otsuka (Ki-oon)
– Vive la marée ! par David Prudhomme et Pascal Rabaté (Futuropolis)

La sélection patrimoine

– Barnaby – Crockett Johnson (Actes Sud / L’An 2)
– Cette ville te tuera – Yoshihiro Tatsumi (Cornélius)
– Hergé – Le feuilleton intégral tome 11 – 1950-1958 – Hergé (Casterman)
– L’Homme au landau et autres histoires – Jacques Lob (Cornélius)
– La Maison aux insectes – Kazuo Umezu (Le Lézard noir)
– Vater und Sohn – Père et fils – L’intégrale E. O. Plauen – Erich Ohser (Warum)
– Simon du Fleuve – Intégrale 1 Claude Auclair (Le Lombard)
La sélection polar

– Inspecteur Kurokôchi #1 – Kôji Kôno Takashi et Nagasaki (Komikku)
– Olympia – Bastien Vivès, Ruppert & Mulot (Dupuis)
– Southern Bastards #1 – Jason Latour et Jason Aaron (Urban Comics)
– Tungstène – Marcello Quintanilha (Çà et là)
– Undertaker #1 – Ralph Meyer et Xavier Dorison (Dargaud)

La sélection jeunesse

– Alcibiade – Rémi Farnos (La Joie de lire)
– Dad #1 – Filles à papa – Nob (Dupuis)
– Le Grand Méchant Renard – Benjamin Renner (Delcourt)
– Le Jardin de minuit – Edith, d’après Philippe Pearce (Soleil)
– A Silent Voice #1 – Yoshitoki Oima (Ki-oon)
– Tempête au haras – Jérémie Moreau et Chris Donner (Rue de Sèvres)
– Ulysse Wincoop #1 – Benjamin Bachelier et Marion Festraëts (Gallimard)
– Victor & Clint – Marion Duclos (La Boîte à bulles)
– Violette autour du monde #1 – Stefano Turconi Teresa Radice (Dargaud)
– L’Insubmersible Walker Bean #1 – Aaron Renier (Sarbacane)

Sul sito ufficiale di Angoulême, è stato mostrato il poster della 43° edizione realizzato da Katsuhiro Otomo. Come noto, l'autore di Akira ha vinto lo scorso anno il Premio Grand Prix, per questo sarà il presidente del festival, che si terrà dal 28 al 31 gennaio 2016, e avrà una mostra personale. Potete vedere il manifesto qui di seguito.

Vi avevamo già annunciato che Katsuhiro Otomo, mangaka e regista cinematografico, autore di Akira e Steamboy, ha vinto il Grand Prix di Angoulême.

Sono stati ora annunciati tutti i vincitori delle varie categorie, che vi proponiamo qui di seguito. Da segnalare il premio speciale della giuria a Building Stories di Chris Ware, un riconoscimento che non viene dato ogni anno ma solo quando si vuole attirare l'attenzione su di un'opera particolarmente meritevole.

Prix du meilleur album: L’Arabe du Futur
Prix Spécial du Jury: Building Stories
Prix de la Série: Last Man
Prix Révélation (given to an emerging creator): Yekini: Le Roi Des Arènes
Prix du Public Cultura (chosen by customers at Cultura bookstores): Les Vieux Fourneaux
Prix Jeunesse (young readers): Les Royaumes Du Nord, Vol. 1
Prix Polar SNCF (mystery and suspense stories): Petites Coupures A Shioguni
Prix du Patrimoine (reprints of works of historical significance): San Mao: Le Petit Vagabond
Prix de la BD alternative: Dérive Urbaine, Vol. 6

Oltre ai premi ufficiali, sono stati assegnati anche i premi ai giovani autori autori:

Prix Jeunes Talents (young creators): First prize: Camille Debray; second prize and women’s prize, Chloé Francisci; third prize, Anna Griot
Prix Challenge Digital: First Prize, Oscar Langevin, for Montagne; second prize, Aude Wiard for Contre toute attente; third prize, Exaheva for Tu ne peux pas te retourner
Prix Révélation Blog: Mlle Karensac for Mais quel est ton but?
Prix Jeunes Talents Poitou-Charentes (young creator from the region): Quentin Jeulin
Prix Concours “A L’Ecole De La BD”: Margaut Shorjian (Prix d’Angoulême de la BD Scolaire), Louis Fourel (Lauréat Prix Graphisme), Catherine Manesse (Lauréat Prix Scénario), Fanny Ehl (Lauréat Prix Coup de Coeur), Thomas Ouedraogo (Lauréat Prix Région)

Infine, i tre premi votati dagli studenti delle scuole locali:

Prix des Lycées De Poitou-Charentes: Choc
Prix des Collèges De Poitou-Charentes: Alisik
Prix des Ecoles D’Angouleme: Nas Poids Plume