È previsto per giugno un curioso crossover tra Dick Tracy e Little Orphan Annie. Nel comics a lei dedicato, la piccola Annie è stata avvistata l'ultima volta ben quattro anni fa, il 13 giugno 2010 in Guatemala, prigioniera del Butcher of the Balkans. Mentre il criminale fuggitivo si vantava di aver macellato "molti", ha rifiutato di uccidere Annie e invece si è impegnato a portarla con sé nei suoi viaggi.

Adesso, in una storia orchestrata dal team creativo di Dick Tracy, Mike Curtis e Joe Staton, Oliver “Daddy” Warbucks, dopo aver cercato invano la sua figlia adottiva per tutto il mondo, ricorrerà all’ultima opzione pur di trovarla, il più grande detective in circolazione, Dick Tracy.

"Joe ed io abbiamo pianificato il salvataggio di Annie da diverso tempo", ha dichiarato Curtis in un comunicato, "e lo realizzeremo in un comics ricco di azione, con emozioni e brividi oltre i limiti, visto che i cast delle due serie ce lo consentono, per quella che ci auguriamo essere il più bel racconto nella storia del fumetto".

La scorsa settimana, sono stati resi noti i vincitori degli annuali LA Times Book Prizes.

Ad aggiudicarsi il Graphic Novels/Comics prize è stato il graphic novel realizzato da Ulli Lust, Today Is the Last Day of the Rest of Your Life (in italia Troppo non è mai abbastanza, di cui vi abbiamo proposto una recensione), battendo nella categoria: Incidents in the Night: Vol. 1 di David B., Hand-Drying in America: And Other Stories di Ben Katchor, The End di Anders Nilsen e il graphic novel di Joe Sacco, The Great War: July 1, 1916: The First Day of the Battle of the Somme.
     
Nella sezione Young Adult category, invece, ha trionfato, rompendo una consolidata tradizione, il graphic novel di Gene Luen Yang, Boxers & Saints, battendo ben quattro opera in prosa: Mortal Fire di Elizabeth Knox, Fangirl di Rainbow Rowell, What the Heart Knows: Chants, Charms and Blessings di Joyce Sidman, e Lockwood & Co: The Screaming Staircase di Jonathan Stroud.

La Redazione di Comicus augura a tutti i suoi lettori una buona Pasqua!

Questo maggio, dopo aver assistito al suo ritorno sulle pagine di Amazing Spider-Man# 1, avremo modo di assistere ai primi giorni da Spider-Man di Peter Parker, in una nuova serie in 5 numeri dal titolo Learning t crawl.
 
È prevista, infatti, per il 7 maggio prossimo l’uscita di Amazing Spider-Man# 1.1, di cui vi avevamo già parlato in una precedente news, albo realizzato da Dan Slott (testi) e Ramón Pérez (matite), mentre le cover portano le firme di Alex Ross e John Romita Jr.

Ora abbiamo la possibilità di vivere la storia che non avete mai conosciuto ma di cui sapevate tutto. Come ha fatto Peter Parker a diventare il più grande eroe che il mondo abbia mai visto? E chi è il nuovo misterioso cattivo Clash?

Nella gallery in basso sono disponibili alcune tavole non letterate.

Comunicato stampa:

Dal 19 Aprile al 22 Maggio 2014
in esposizione c/o il Cinema Arcadia di Melzo
la mostra

EVA KANT - PRIMADONNA DA CINQUANT'ANNI

Eva Kant fece la sua prima apparizione nel terzo episodio della diabolika saga, nel marzo 1963, e da allora è sempre rimasta accanto al Re del Terrore, come complice e amante. Questa mostra si sviluppa su 19 pannelli che vogliono ripercorrere la sua lunga carriera, raccontare la sua evoluzione da sofisticata lady a spigliata donna dei nostri tempi, illustrare come sia riuscita a diventare sempre più icona, al pari di Diabolik.
Inoltre una serie di bacheche espone memorabilia, gadget e oggetti griffati Eva Kant, a riprova del suo ininterrotto successo anche presso un pubblico più vasto di quello dei suoi lettori.

Qualche giorno fa Roberto Recchioni ha annunciato su Facebook che Ratigher scriverà una storia per Dylan Dog. L'autore di Trama – Il Peso di una Testa Mozzata (il cui vero nome è Francesco D’Erminio) non è certo l'unico nome nuovo per la fase 2, infatti attraverso la pagina Facebook ufficiale di Dylan Dog scopriamo tutti gli scrittori coinvolti al momento sulla testata:

"A proposito con l'arrivo della fase due avrete storie di... Paola Barbato, Gigi Simeoni, Alessandro Bilotta, Carlo Ambrosini, Andrea Cavaletto, Luigi Mignacco, Pasquale Ruju, Ratigher, Matteo Casali, Giovanni Di Gregorio, Fabrizio Accatino, Mauro Uzzeo e altri ancora. Insomma, non di soli nuovi disegni vive Dylan".

Intanto, la Bao Publishing ha pubblicato sulla propria pagina Facebook la cover di Paolo Martinello del volume Dylan Dog - Cronache dal pianeta dei morti, che ristampa la saga del Dylan del futuro di Bilotta di cui vi avevamo già dato notizia. Cover che potete vedere qui di seguito.

DC Comics ha annunciato su Nerdist.com il lancio di una nuova serie a cadenza settimanale: Earth 2: World’s End.

Questa diverrà la terza “weekly” per la casa editrice, dopo Batman: Eternal (che ha appena esordito) e Futures End, in arrivo a settembre.

Ottobre 2014 sarà invece il mese di esordio per Earth 2: World’s End, che, come suggerito dal titolo, vedrà protagonisti gli eroi di Earth-2 e Worlds’ Finest, serie che al momento vedono al timone Tom Taylor e Paul Levitz, i quali si occuperanno anche di scrivere questa nuova testata, coadiuvati da Daniel H. Wilson, Marguerite Bennet e Mike Johnson.
La parte grafica sarà gestita a rotazione da Eddy Barrows, Jorge Jimenez, Stephen Segovia, Paulo Siqueira e Tyler Kirkham.

Wilson ha dichiarato che questa “un’affascinante opportunità per tuffarsi nelle profondità di una serie DC Comics grintosa e complessa”.

L’immagine teaser disegnata da Ben Oliver mostra il nuovo Batman e un nuovo Superman (Val-Zod, un kryptoniano disperso recentemente introdotto in Earth-2), assieme a Power Girl e a La Cacciatrice. Si notato anche l’elmo del Doctor Fate abbandonato in terra, oltre che il braccio di Lanterna Verde che lascia cadere l’anello. Sullo sfondo, infine, impossibile non riconoscere Apokolips.

Ne sapremo di più prossimamente.

In un'intervista televisiva realizzata per Bloomberg Television, Stan Lee ha discusso sull’attuale popolarità dei film dedicati ai supereroi, e, soprattutto, le differenze tra quelli realizzati con personaggi della Casa delle Idee e quelli della DC Comics.
 
Tra le tante affermazioni rilasciate, risulta interessante questo siparietto tra Lee e Bob Kane, creatore di Batman. “Mi farebbe piacere che il mio amico Bob Kane fosse ancora tra noi. Bob era sempre solito stuzziccarmi sul fatto che Batman fosse un grande affare televisivo e cinematografico, mentre noi alla Marvel non avevamo realizzato nulla. Mi farebbe piacere fosse qui adesso per ricambiargli quegli sfottò. Un personaggio deve essere qualcuno di cui il lettore o lo spettatore si preoccupa veramente, e forse noi alla Marvel abbiamo impiegato qualche sforzo in più nel perfezionare i tratti dei personaggi, la natura dei nostri eroi, forse un pò più di cura rispetto a quello che hanno realizzato dall’altro lato del corridoio”.
 
L’intervista passa ad analizzare gli aspetti del nuovo progetto del novantunenne inventore dell’universo Marvel, la POW! Entertainment, e su come la tecnologia avanzata possa modificare l’industria dei fumetti. “Se si arriva con il giusto progetto con il giusto supereroe e la giusta atmosfera e il giusto potere, e con una buona storia, non è un problema se lo porti sullo schermo, sul grande schermo, in un fumetto o un romanzo, una buona storia è un buona storia, e le persone hanno sempre voluto buone storie”.

Comunicato stampa:

UN TEAM DI SUPERSTAR SULLA STRADA PER L’INFERNO!

DALLA COLLABORAZIONE TRA ITALIAN JOB STUDIO E DAVIDE “BOOSTA” DILEO ARRIVA LA NUOVA PRODUZIONE PANINI COMICS CHE SARÀ SVELATA AL NAPOLI COMICON.

Modena 17 aprile 2014 - Panini Comics, divisione publishing di Panini S.p.A., è orgogliosa di annunciare Highway to Hell, progetto a fumetti che nasce dalla collaborazione tra la casa editrice modenese, il creative tank romano Italian Job Studio e Davide “Boosta” Dileo, scrittore, conduttore televisivo e membro fondatore dei Subsonica.

Commenta così Marco M. Lupoi, Publishing and Licensing Director del gruppo Panini: “Dopo vent’anni di attività con i migliori fumetti americani del mondo, è il momento per Panini Comics di approfondire il tema della creazione di contenuti a fumetti originali, guardando allo stile d’oltreoceano e miscelandolo con la migliore creatività nostrana. Ecco quindi un comic book infuocato, bollente, infernale, in cui USA e Italia, fumetto e comic book, si incontrano in maniera esplosiva”.

La serie, in gestazione da oltre due anni, è basata su un racconto inedito di Dileo intitolato “Il Tramontatore”; sarà sceneggiata dallo scrittore americano Victor Gischler e disegnata da Riccardo Burchielli con copertine di Francesco Mattina.

Dichiara Davide “Boosta” Dileo: “Highway to Hell è una sfida che odora di benzina. È la prima volta che la strada di un fumetto italiano si fonde alla polvere di quelle americane. Per arrivare a casa della paura”.

Maggiori dettagli su Highway to Hell saranno rivelati durante la prossima edizione del Napoli Comicon, che si terrà alla Mostra d’Oltremare dall’1 al 4 maggio 2014.

Per l’occasione, Panini Comics e Napoli Comicon hanno organizzato una serata speciale “Comicon Live” che si terrà il 2 maggio presso l’Arenile Reload con un Dj set di Boosta e la distribuzione di gadget firmati Highway to Hell, tra cui un’esclusiva locandina “cinematografica”.

Dal 3 maggio, presso lo stand Panini Comics al Comicon, sarà inoltre disponibile gratuitamente il numero 0 della serie, un albo di 16 pagine che contiene il prologo e le prime pagine del numero 1. Lo stesso giorno, i fondatori di Italian Job Studio (Riccardo Burchielli, Stefano Caselli, Giuseppe Camuncoli, Diego Malara e Francesco Mattina), insieme a Boosta e al team Panini Comics, incontreranno il pubblico e la stampa nel corso di un evento previsto alle ore 12 presso la Sala Metropolis. La lunga giornata Highway to Hell si concluderà con una speciale signing session a cui parteciperanno tutti gli autori coinvolti.

Google Cultural Institute, il museo virtuale che raccoglie collezioni di musei ed archivi di tutto il mondo, dedica una raccolta di documenti, immagini e video in onore a Osamu Tezuka. Il famoso artista giapponese è il primo mangaka ad entrare nelle gallerie virtuali del museo. Conosciuto con i soprannomi di "dio dei manga" e "padre dell'anime", alcuni dei lavori che lo hanno reso celebre a livello internazionale sono: Kimba il leone bianco, Astro Boy, La Principessa Zaffiro, La Storia dei Tre Adolf e molti altri.

La collezione si compone di tre esposizioni: la prima dedicata all'Osamu Tezuka Memorial Hall, il museo dedicato al mangaka inaugurato nel 1994; le altre due sezioni riguardano gli anime e i manga realizzati dal maestro nelle quali sono raccolte immagini e curiosità.
In aggiunta a queste tre esposizioni sono presenti molti documenti, foto e video che rappresentano i lavori dell'artista e la sua vita privata.

Yoshihiro Shimizu, capo della Tezuka Productions Copyright Division, ha affermato: "Tezuka ha ripetutamente espresso la sua opposizione alla guerra e alla discriminazione e ha sottolineato il valore inestimabile della vita attraverso le sue opere. Sono contento che informazioni riguardanti Tezuka siano diffuse in tutto il mondo e che le sue idee vengano condivise".