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Star Wars: la Marvel pubblicherà i fumetti

Ammettiamolo, era solo questione di tempo.

Mswc1coverCome noto, la Disney ha acquisito nel 2012 la Lucas Film e i suoi asset, tra cui anche (e soprattutto) Guerre Stellari. Un settimo capitolo della saga cinematografica è già in cantiere e l'uscita è prevista per il 2015. La Disney, però, è anche proprietaria della Marvel, un tempo licenziataria dei fumetti di Star Wars, gestiti in questi ultimi venti anni circa dalla casa editrice Dark Horse. Sempre dal 2015, non sarà più così: la Lucas Film ha annunciato in via ufficiale che a partire da quell'anno sarà la Marvel a pubblicare gli adattamenti a fumetti dell'universo mediatico concepito da George Lucas, con nuove serie e graphic novel.

Due commenti in parallelo rispetto a questa notizia. Si parte da Dan Buckley, presidente della Marvel:"Non potremmo essere più emozionati per il fatto di continuare la pubblicazione dei fumetti di Star Wars, uno dei brand più iconici nella storia dell'entertainment, e siamo onorati di avere l'opportunità di usare i nostri talenti creativi per continuare a espandere questo marchio in galassie lontane, lontane".

Tutt'altro tono, invece, quello di Mike Richardson, titolare della Dark Horse: "Tutte le cose devono finire, anche gli accordi su licenza. Con tristezza vi dico che la Disney, nuova proprietaria della Lucas Film, ci ha avvisato della sua intenzione di trasferire i diritti di pubblicazione di Star Wars ad un'altra loro recente acquisizione, la Marvel Comics, a partire dal 2015. Cosa ne prenderà il posto? Chiaramente ci eravamo preparati a questa eventualità con nuovi progetti, ma queste sono scarpe in cui è difficile camminare, comunque faremo del nostro meglio perchè abbiano successo. Il 2014 sarà l'ultimo anno del nostro franchise e lo renderemo memorabile: i nostri fan non si aspettano di meno. La Forza è ancora con noi".

Qui in Italia non succederà nulla (l'editore di riferimento, Panini Comics, sarà il medesimo adesso e in futuro), ma negli Stati Uniti questo rappresenta un grande cambiamento editoriale.

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