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Apple censura serie di Fraction

1383684244Con un cinguettio al vetriolo su Twitter, lo scrittore Matt Fraction ha annunciato che non sarà possibile acquistare il nuovo numero della serie Sex Criminals tramite Comixology iOS in quanto la Apple reputa i contenuti “non in conformità” con le linee guida di vendita dell’AppStore. Ciò nonostante, l’opera di Fraction, realizzata insieme al disegnatore Chip Zdarsky, è venduta su Comixology per computer e Android, sul sito della Image Comics ma soprattutto tramite iBooks Store. È doveroso sottolineare come il primo capitolo di Sex Criminals sia tutt’oggi acquistabile su Comixology. “Come ha fatto il primo a passare attraverso ed il secondo no, questo non lo so”, si chiede un attonito Fraction, sempre su Twitter, “Forse è stato per le vendite?”.

Non si è fatto attendere nemmeno il commento della Image Comics, editrice del volume, contattata da CBR: “La Apple è libera di prendere qualsiasi decisione ritenga migliore per il proprio business, ma c’è un livello di inconsistenza in questa scelta che risulta difficile da comprendere per la comunità creativa. In particolare, c’è poca differenza tra i contenuti di Sex Criminals #1 (che è disponibile sull’AppStore iOS) e Sex Criminals #2 (che è stato respinto). Allo stesso modo, quando si confrontano gli standard di vendita per l’iBookstore con quelli dell’iOS Appstore, non ci sono molti punti in comune, e ciò fa si che decisione come questa possano risultare arbitrarie. Nessuna vera spiegazione è stata fornita in un modo o in un altro e siamo portati a scommettere su cosa abbia portato all’esclusione. È quasi come se la loro mancanza di una politica definita sia la loro politica”.

Ricordiamo che questo non è il primo caso di censura da parte della Apple. A marzo è toccato all’opera di Joe Casey e Piotr Kowalski Sex non essere venduta sull’applicazione iOS, mentre un mese dopo il numero 12 di Saga di Brian K. Vaughan e Fiona Staples ha subito addirittura una censura preventiva da parte di Comixology basata su l’ipotesi che una scena di sesso non avrebbe soddisfatto le politiche di vendita della Apple.

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